Ciao Viri

Era iniziata presto la mattina, il primo impegno della giornata una corsetta. Presto per non sentire caldo, presto per sfruttare al meglio tutta la giornata, presto perché è bello iniziare la giornata dopo una bella corsetta, ma domenica non era la giornata giusta una macchina ha fermato per sempre la tua corsa, la tua vita, le tue passioni.

Non ci sono parole di fronte alla morte, specialmente se la persona che ci lascia è una persona speciale come lo era  Viridiana, per gli amici runner Viri, anima e motore della Lazio Olimpia Runners  squadra di cui faceva parte con orgoglio.

Felice e sorridente me la ricordo l’ultima volta che l’ho vista al Paolo Rosi, fiera della sua canotta a righe biancocelesti e con la fascia che conteneva i capelli ribelli.

Difficile descrivere la nostra Viri in poche righe, ci provo allegando uno stralcio del racconto che lei stessa fece riguardo la sua prima maratona (Roma 2022) e che è pubblicato sul sito della Lazio Olimpia Runners, un racconto pieno di gioia, passione e orgoglio che invito a leggere per intero.

“Ai ristori di Viale Tiziano e di Lungotevere Flaminio (Km32 e km35 circa) Mauro, Concetto e Michele. Mi danno acqua, ma soprattutto mi danno tanta forza. Penso: ecco la differenza nel far parte di una squadra, ecco la differenza nel far parte di questa squadra: la mia Lazio Olimpia. Ma ogni incoraggiamento, ogni frase, ogni Daje, Forza, Bravi… mi hanno portata fino a Piazza Venezia e Via dei Fori Imperiali dove ho pensato: “Ma veramente è finita? Ma veramente ci sono riuscita? Dopo… solo singhiozzoni, la medaglia tenuta al collo e la mantellina d’oro che mi sembrava il vello degli Argonauti. Non vedo l’ora di fare la prossima e, ovviamente, con questa medaglia ci vado anche a dormire.”

Buon viaggio Amica, impossibile dimenticarti.

Siamo vicini alla famiglia e a tutta la squadra Lazio Olimpia Runners.