Che Puglia agli assoluti di Molfetta !

31 Luglio 2023

La tre giorni si conclude con l'oro di Anna Musci nel peso

Non poteva finire meglio di così! La Puglia si fregia del titolo italiano del peso conquistato da Anna Musci e sale altre due volte sul podio con Pasquale Selvarolo, 2° sui 5.000, e con l’altro Musci, Carmelo, finalmente tornato a misure di riguardo e bronzo nel disco. La 3^ ed ultima giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Atletica leggera di Molfetta va in archivio con l’impresa di Anna Musci. La 18enne lanciatrice di Bisceglie, tesserata per l’Alteratletica Locorotondo sbaraglia la concorrenza e porta a casa il 1° titolo italiano assoluto di specialità, il 7° nella sua ancora giovane carriera.

ANNA: - Vincere davanti al pubblico di casa che effetto fa? “E’ un emozione stupenda, io su questo campo mi alleno quasi tutti i giorni e vincere su questo campo è una emozione grandissima, questa esperienza me la porterò nel cuore per sempre”. – Vincere all’ultimo lancio poi cosa vuol dire? “Vuol dire avere carattere cercando il lancio migliore dopo una serie che non mi aveva soddisfatta, averlo piazzato all’ultimo lancio è stato ancora più bello, una cosa incredibile”. - A chi dedica questa vittoria?  “A tutta la mia famiglia sicuramente ma a tutta la città di Molfetta ed a tutti i pugliesi che mi hanno sostenuto, li abbraccio tutti”. La misura che regala ad Anna il titolo – 15.74mt – arriva all’ultimo dei sei lanci di finale mentre sulle tribune del Cozzoli si scatena la festa in onore della lanciatrice pugliese.

SELVAROLO. In serata arriva l’argento di Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre – Pro Canosa). Il mezzofondista di Andria chiude i 5.000mt nel crono 14:03.01, tempo che gli vale anche il nuovo personal best.

CARMELO.

Nella prima parte del pomeriggio un altro Musci, il 22enne Carmelo  (Fiamme Gialle – Aden Exprivia Molfetta Dai Optical), era tornato su misure più congeniali al suo talento ed il suo disco era atterrato a 65 metri e 19 centimetri, solo 2 centimetri più in basso dell’argento: “E’ una bellissima sensazione perché arrivare sul podio a casa mia è una sensazione straordinaria. Sono contentissimo perché è stato un anno difficile e sono contento di aver fatto anche una buona prestazione, è un buon percorso per tornare ad essere quello che sono e tornare a fare buoni risultati”. – Voleva fare di più o è contento di questo bronzo? “Ovviamente avrei voluto fare di più, è una cosa normale e stavo cercando di avvicinare i 60 metri e cercherò di continuare a crescere nelle prestazioni”. - Dopo gli assoluti cosa si aspetta dal resto della stagione? “A questo punto non lo so ancora ma non vorrei finire qui la stagione e vorrei tornare presto in gara perché sento di valere misure migliori”. – A chi dedica questo risultato? “A tutti i miei amici, alla mia ragazza, alla mia famiglia perché mi sono stati tutti molto vicini nei momenti brutti ed ora finalmente sono tornato su misure che mi gratificano maggiormente”.

GLI ALTRI. Risultati di grande spessore tecnico arrivano anche dagli 800mt con Zohair Hadar (Avis Barletta) 4° nel tempo di 1:47.34, dal peso uomini, con Francesco Trabacca (Elite Giovani Atleti Bari) 5° con 18.77mt, dall’asta donne, sulla cui pedana Francesca Semeraro (Alteratletica Locorotondo) chiude anche lei al 5° posto valicando l’asticella a 4.25mt. e da Luca Cassano (Aeronautica) 5° nella finale dei 100mt in 10”56. Lapo Bianciardi è 6° nei 400mt in 47”66, nel triplo donne Francesca Lanciano (Alteratletica Locorotondo) è 7^ con 12.75mt, 7^ anche la 4x400 dell’Alteratletica Locorotondo (Dicuonzo-Gadaleta-Lazzati-Rucco) che ferma i cronometri in 3:52.41. Davide Lorusso è 8° nel lungo con 6.93mt, 8° anche Daniele Greco (Aden Exprivia Molfetta Dai Optical) nel triplo con 15.41mt e Ahmed Ouhda (Imperiali Atletica) nei 5.000mt chiusi in 14:08.66. Infine il giavellotto con Paolo Puppo (Avis Barletta) 9° con 65.35mt.

Roberto Longo



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