Campionati Regionali Individuali per Junior e Promesse



Sabato e domenica si sono svolti al campo di atletica di Reggio Calabria i Campionati Regionali Individuali per Junior e Promesse e, in contemporanea, la Fase Regionale del Campionato di Società per la categoria Master, maschile e femminile.Considerato il periodo clou del calendario estivo di atletica, quando c’è tanta voglia di tradurre in metri e prestazioni cronometriche il lavoro svolto durante il periodo invernale, il Settore Tecnico del Comitato Regionale della Fidal Calabra, ha reso “ open “ le gare per gli atleti della categoria Allievi e Seniores. Nella giornata di sabato l’avvio alle gare è stato dato dal lancio del martello femminile, dove si sono registrati risultati importanti, in considerazione che anche atleti e atlete, provenienti da altre regioni, hanno ricercato la prestazione e “ qualche punto in più “ per la classifica dei campionati di società, previsti a Firenze a fine giugno; ed è appunto Tiziana Chiricosta, rappresentante dell’ASI Veneto che regola le avversarie con un miglior lancio di metri 51,71.

Dietro di lei Alessandra Pizzimenti ( Naf Aranca )che lancia l’attrezzo a metri 48,30, mentre l’allieva Giovanna Smorto ( Atletica Olympus) non al meglio delle condizioni, si deve accontentare di m. 41,60.Dopo la gara del martello, iniziano le gare su pista con la gara dei metri 110 ad ostacoli, dove sono impegnati Gaetano Politi ( Sport Club Catania ) alla ricerca anch’egli di punti - Marco Elia ( Fiamma Atletica Catanzaro ) che deve ottenere il minimo per la partecipazione ai Campionati Italiani Juniores e Luca Sergi ( Atletica Minniti), alla ricerca di un risultato importante per esordire in maglia azzurra, con la nazionale giovanile.Politi si arrende intorno al 7° ostacolo per qualche incertezza, Marco Elia chiude in 15”80 e Luca Sergi, in maniera caparbia, chiude con il prestigioso tempo di 14”15.Purtroppo i responsi cronometrici frenano, ma solo leggermente, la gioia dell’atleta e di chi gli sta vicino, visto che il vento è stato rilevato superiore ai 2 metri al secondo, ma l’ottima performance dell’atleta reggino, gli consente di collocarsi in cima alla graduatoria nazionale della specialità, dando la giusta visibilità anche al lavoro che da diversi anni la città di Reggio, si sta facendo con serietà e competenza, per portare sempre più in alto i rappresentanti della nostra città.La gara dei 100 metri maschili ha visto la lotta , dallo sparo alla fine, tra Francesco Chiappalone ( Atletica Sagittarius ) e Francesco Franconieri ( Atletica Minniti ) che sono giunti nell’ordine sul traguardo, distanziati soltanto da 1 centesimo: 11”17 per il primo e 11”18 per il secondo.La gara dei metri 1500, così come quella degli 800 maschili , è stata vinta con facilità dal rappresentante dell’Atletica Lamezia, Antonio Guzzi, che chiude in 4’09”41 e 2’00”75, facendo il vuoto dietro di se.Nel lungo e nel triplo maschile, come da pronostico, Federico Larosa ( Atletica Minniti ) si aggiudica entrambe le gare con le misure di 6,39 e 14,18.Nella stessa gara del triplo, Gaetano Politi ( Sport Club Catania ) si migliora e ottiene un buon 15,04 che lo pone tra i favoriti ai prossimi Campionati Italiani Promesse di Torino.Tanto per cambiare, la gara del martello maschile per junior e promesse, si presenta di buona caratura tecnica, vista la presenza di validi esponenti nazionali della specialità: Pietro Mallamace ( AICS Atletica Stadio ) tra le promesse e Piergiuseppe Ranieri ( Naf Aranca ) , Paolo Tetto ( Atletica Minniti ) e Dymtro Dzyubenko ( Naf Aranca ) tras gli juniores.Mallamace senza avversari con l’attrezzo da 7,260, si aggiudica la gara con la misura di m. 51,88, mentre la gara juniores vede vincitore Ranieri con m. 58,91 – al secondo posto Tetto con m. 58,72 ed al terzo posto Dzyubenko con m. 53,93.La gara del salto con l’asta femminile, specialità giovane per la nostra regione, viene aggiudicata a Simona Ambusto (Atletica Olympus) con la misura di m. 2,75 ( nuovo record regionale).I metri 400 Hs allievi, era un’altra gara dalle tante aspettative, in quanto Charalambos Campolo, ( Atletica Minniti ) era alla ricerca di un ritocco al suo personale per aspirare a ambire ad una chiamata in nazionale giovanile.La gara non è stata affrontata nelle migliori condizioni fisiche e con un forte vento che, da qualche mese a Reggio, la fa da padrone e proprio all’ultima barriera l’atleta reggino, di origini greche ( da parte della madre ) incespica e cade, chiudendo col tempo di 1’00”61.Nella gara del lancio del peso, l’allievo Antonio Martino, rientrato dopo qualche infortunio alla mano destra ( quella lanciante ) si deve accontentare della misura di metri 15,08; dietro di lui Mirko Della Porta chiude con la misura di 13,36.Nella categoria promesse, Demetrio Laganà ( Atletica Minniti ) ottiene la misura di metri 13,27.Nella gara dei metri 100 Hs, riservata alla categoria allieve, Fabiola Latella ( Atletica Olympus ) ferma i cronometri sul tempo di 15”95, bissando poi la vittoria nella gara del salto in lungo con la misura di metri 5,01.Nel giavellotto allieve, Alessia Caccamo vince la gara con la misura di metri 33,85.

 



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