Baiocco primato italiano, Colarieti minimo europeo
19 Giugno 2025
Questa volta a cadere è il primato nei 600 metri di Elisabetta Vandi (1:32.27 nel 2011): Bianca Baiocco toglie oltre 6 decimi ed è la prima cadetta italiana a scendere sotto l'1:32 con il cronometro che si ferma sul 1:31.62 (il suo precedente limite, che era anche primato regionale, era di 1:32.80).
Bellissimo anche il 1500 femminile con Melissa Fracassini (Arcs Cus Perugia) che ha vestito i panni della lepre di Giulia Colarieti (#iloverun Athletic Terni) alla ricerca del pass (4:24.00) per gli europei under 20 dopo quello centrato negli 800 a Foligno.
Obiettivo centrato per la ternana che segue fino ai 1000 metri la Fracassini con quest'ultima che poi allunga e va a conferma il limite per gli europei di Bergen sotto il quale è già scesa più volte. Successo della perugina in 4:20.75 con la Colarieti che, dopo una piccola esitazione al suono della campana, cura brillantemente conquistando il secondo posto con l'emozione che sale in attesa dell'ufficializzazione: 4:23.83 che vale, oltre ad un sensibile miglioramento del suo primato regionale siglato a Modena (4:27.64), il minimo per gli europei di Tampere (e seconda umbra di sempre alle spalle della stessa Fracassini).
In chiusura di giornata gran 3000 con protagonisti i due junior del momento e un 1000 finale ad altissime velocità: ad imporsi è stato il campione italiano di cross Omar Fiki (Winner Foligno) che con 8:17.98 precede di meno di mezzo secondo l'amico-rivale Giacomo Bellillo (Educare con il Movimento, 8:18.40): entrambi scendono sotto lo storico record (8:20.6) di Andrea Prassedi (che negli anni Ottanta fu più volte il miglior umbro ai campionati del mondo di cross) .
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