Lignano Sabbiadoro 29.09.2025 – L’edizione 2025 del Trofeo Coni, ha visto la partecipazione di ben 44 federazioni sportive, che sono state rappresentate da oltre 4.600 atleti partecipanti. Una imponente organizzazione che ha impegnato tutti i comitati periferici del CONI di tutte le regioni italiane. Anche la Calabria atletica ha risposto presente con la sua carovana di n. 4 pullman, che hanno fatto rotta sulla ridente città friulana, con un carico di tante giovani speranze, che rappresentano il futuro dello sport calabrese. Nell’occasione, i sei vincitori delle diverse prove del Tetrathlon Ragazzi e Ragazze A - B- e C della fase regionale del Trofeo Coni, sono stati accompagnati dal Tecnico della Struttura Tecnica Regionale della Fidal Calabria Alina Grigore,. Tanto entusiasmo il giorno della cerimonia di inaugurazione svoltasi allo stadio Guido Teghil, alla presenza del Presidente Nazionale del CONI Luciano Bonfiglio, dove tutti i ragazzi hanno avuto il piacere di confrontarsi “dialetticamente” con gli atleti delle altre regioni. Venendo all’impegno agonistico dei sei atleti calabresi, il migliore piazzamento (ad ogni gara partecipavano un rappresentante per ognuna delle 21 regioni) si è posizionato Domenico Monteleone dell’ULIMP ASD, che ha ottenuto il 7° posto nel Tetrathlon “C” totalizzando 3.025 punti e i seguenti risultati: m. 600 – 1:47.89; m 60Hs - 8”83; salto in lungo m. 5,26 – getto del peso – m. 12,37. Conquista la 9^ piazza Samuele Pangallo (Atletica Brothers) che nel Tetrathlon “A” ottiene 2.635 punti e i seguenti risultati: m. 60 – 8”12; salto in alto m. 1,34 – getto del peso – m. 10,84. Elisa Sorace dell’Atletica Gioia Tauro ottiene 2.001 punti e la 15^ posizione di classifica con i seguenti risultati: m. 60 – 9”78; salto in lungo – m. 3,24; marcia m. 1000 – 6:03.56; lancio del vortex – m. 31,35. Gli atleti della Cosenza K42, si sono posizionati in classifica: Alessandra De Vico – 17^ nel Tetrathlon “A”; Gianmarco Cava 18^ nel Tetrathlon “B” e Rosa Occhiuto 20^ nel Tetrathlon “C”. Con l’augurio che l’esperienza maturata da tutti i partecipanti, grazie soprattutto all’impegno da parte della città organizzatrice del Trofeo CONI, lascerà un segno molto importante e indimenticabile in tutti i giovani atleti che, nel prosieguo delle loro carriere sportive, per moltissimi agli esordi, possa costituire motivo valido per continuare a frequentare il mondo dello sport, che tante soddisfazioni e tanti insegnamenti di vita potrà dare loro nel corso delle loro carriere sportive.