Alla Puglia il Trofeo "Musacchio" 2019

21 Settembre 2019

A Isernia la squadra pugliese vince sulle Marche la classifica combinata con otto punti di distacco; la classifica maschile vede la Puglia al primo posto mentre le Cadette si classificano al quarto posto

di Franco Buzzacchino

La nostra rappresentativa cadetti si è aggiudicata il 43° Trofeo “Musacchio”, manifestazione per rappresentative  del  Centro Sud disputatasi a Isernia con la presenza di otto regioni.  La manifestazione assume importanza per la categoria Cadetti nella seconda parte della stagione, in quanto misura lo stato di salute della squadra e costituisce per gli atleti un importante test in vista dei Campionati Italiani che quest’anno si svolgeranno a Forlì nel primo fine settimana di ottobre.

Una vittoria confortante che ci rassicura sullo stato di forma dei nostri atleti, ottenuta con numeri importanti; per la prima volta la nostra squadra vince con un più ampio margine sulle altre formazioni, totalizzando 194 punti distaccando al secondo posto le Marche di 8 punti. L’analisi delle classifiche parziali ci indicano una forte formazione maschile capace di imporsi con ben 20 punti di distacco, seguita dai rivali  delle Marche,  grazie a 9 vittorie, 7 secondi posti e 4 terzi posti;  ciò  fa presagire ad un campionato italiano da protagonisti. Meno confortanti sono le indicazioni della formazione femminile giunta solo al 4° posto preceduta dalle Marche, dall’Abruzzo e dall’Umbria per mezzo di  4 vittorie, 3 secondi posti e 2 terzi posti.

Per le corse il risultato clamoroso è stato quello della gara dei mt. 1200 st. ove i pugliesi fanno poker  classificando ben 4  atleti nelle prime quattro posizioni. Non poteva andare diversamente vista la loro presenza nella Top Ten nazionale della specialità, il cui capolista Antonio Bonvino dell’Atletica Fiamma Giovinazzo si è aggiudicato la gara con il tempo di 3.22.80 a soli 55 centesimi dal p.b.  ponendo una seria ipoteca per la vittoria agli italiani. La  gara, subito messa bene per i pugliesi, ai 300 mt. vedeva formarsi  un duo di testa composto da Antonio e Andrea Stefanizzi della Podistica Magliese, seguiti a breve distanza dall’altro duo Alessandro Lombardi dell’Atletica 2010 e Samuele Mastropasqua dell’Euratletica Bisceglie; ad un giro dal termine un cambio di ritmo da parte di Antonio gli permetteva di vincere la gara, mentre Andrea chiudeva al 2° posto in 3.26.62  (nuovo p.b.), 3° arrivava Alessandro in 3.31.36 e a chiudere il drappello dei pugliesi Samuele al 4° posto in 3.34.39.

Le altre due vittorie dell’intero programma del mezzofondo maschile venivano da parte di Marco Laera dell’Atletica Don Milani Mottola nei mt. 1000 mentre sulla distanza doppia si affermava Francesco Calò dell’Associazione Gargano 2000 Onlus Manfredonia; il primo si portava in testa sin dal primo metro seguito come un’ombra dall’abruzzese Enite Fiadone che a mt. 450 dal traguardo tentava di sorprendere Marco che reagiva immediatamente distaccando l’avversario e chiudendo in 3.39.04.  Ricordiamo che Marco è capolista nella top ten italiana. La gara dei mt. 2000 iniziava con ritmi elevati da parte di Domenico Farina dell’Atletica Don Milani Mottola  che veniva tallonato Francesco e dal campano Marco Gambardella il quale, a due giri dal termine, alzava il ritmo;  mentre Domenico lentamente si faceva staccare, Francesco aveva una veemente reazione ed a circa 600 mt. dal traguardo superava il campano incrementando il distacco sino ad arrivare vittorioso in 5.49.76. Farina concludeva al 3° posto in 6.00.32; anche in questa gara la top ten nazionale ha una forte connotazione pugliese con il capolista Bonvino, al 2° posto il barlettano Ribatti, al 4° Farina, al 5° Calò ed al 6° Laera.

Nei mt. 300 piani si è imposto Gabriele Contursi dell’Aden Exprivia Molfetta sull’abruzzese Giammarco Donatelli che lo ha impegnato sino all’ultimo; Gabriele chiudendo in 35.99 ha conquistato il 5° posto della Top Ten  limando di 8 cent. il p.b.   Un po’ più tranquilla, dal punto di vista agonistico, la vittoria sui mt. 300 hs di Abdelilah Atif dell’Athletic Academy Bari  che  chiudeva la gara in 41.02  limando il p.b.

di 17 centesimi collocandosi al  6° posto  nella Top Ten nazionale.

Continuando con i risultati delle corse hanno raggiunto il podio anche Carlo Stratagemma dell’Atletica Studentesca Istituto Pitagora Foggia nei  mt. 100 hs in 14.18 a 4 centesimi dal p.b., crono che gli permette di occupare l’8a posizione nella Top Ten, al 3° posto la staffetta 4x100 con il tempo di 44.99. Per la 5 km. di marcia Tommaso Carucci dell’Atletica Don Milani Mottola si piazza al 2° posto con il tempo di 24.46.02., ed è  3°  nella Top Ten.

Altre prestigiose vittorie sono arrivati dal settore salti. La gara più emozionante è stata quella del salto in alto che ha visto protagonisti Marco Di Mauro dell’Athletic Academy Bari e il marchigiano Ermes Mercuri. Marco entra in gara a mt.1,68, nella sua progressione supera al 2° tentativo mt. 1,78 e mt. 1,80  portandosi momentaneamente al 2° posto; i due atleti proseguono la gara in parallelo sino a mt. 1,86 che  Marco supera al primo tentativo mentre Ermes al secondo condizionando così la classifica finale.  Marco, che successivamente non è riuscito per poco a superare la misura di mt.1,90, è  presente nella Top ten nazionale al 7° posto.

Nei salti in estensione splendida affermazione di Diego Bonatesta della Saracenatletica che con una buona serie di salti impostati con buona tecnica, ha portato a casa la vittoria con un ottimo p.b. di mt.13,81 che lo conferma al 3° posto nella Top Ten nazionale a soli 12 cm dal capolista; al 2° posto Matteo Calogiuri dell’Atletica Montefusco Lecce, atleta situato al 6° posto in Top Ten, che ha chiuso con mt. 12,74.

A chiudere i salti si registra il secondo posto nel salto con l’asta di  Michele De Carlo della Scuola Nazionale Asta con la misura di  mt. 3,40.

Una vittoria arriva anche dal settore lanci da parte di Matteo De Carolis dell’Atletica Grottaglie che ha scagliato il giavellotto a  mt. 56,12 incrementando di circa 2 mt. il personale e collocandosi al 2° posto nella Top Ten nazionale; nella stessa giornata il lombardo Casellotti ha lanciato a mt. 56,55. Altre medaglie sono arrivate con i secondi posti di Emanuele Nuzzoli dell’Atletica Montefusco Lecce nel  lancio del disco con mt. 33,90, di Mattia Galiulo dell’Atletica Amatori Cisternino Ecolservizi nel  martello con la misura di mt. 52,43 che incrementa il suo p.b. di circa 4 mt., ed entra nella top ten al 6° posto. Terzo posto  invece per Pasquale Calefato dell’Atletica Tommaso Assi di Trani nel lancio del peso con mt. 13,41.

Al femminile, nelle corse, ennesima vittoria di Letizia Bruno dell’U.S. Foggia nei mt. 80 in 10.37 che fa meglio di un decimo rispetto alla marchigiana Sabrina Salvatori, atleta di interesse nazionale,  collocandosi al 4° posto nella Top ten; Letizia e le compagne Gaia Giampaolino, Agnese Rucco e Yasmine Akapovi si sono affermate nella 4x100 scendendo ancora una volta sotto i 50” con il tempo di 49.64. Secondo pronostico nei 300 hs il primo posto è andato a Rita Agnese Rucco dell’Atletica Montefusco Lecce con il tempo di 46.74, altra atleta di valore presente nelle graduatorie Top ten dei mt. 300 hs e mt. 300, rispettivamente al 5° posto e al 7° posto. Medaglie sono arrivate dai secondi posti di Giulia Berardi dell’Atletica Studentesca Istituto Pitagora di Foggia nei mt. 2000 chiusi in 6.55.85 nuovo p.b., dai  3 km. di marcia con la medaglia d’argento di Mariangela Pappadà della Fiamma Olimpia Palo  in 15.22.47, presente nella top ten della specialità al 3° posto, dai mt. 300 con il bronzo di Gaia Giampaolino dell’Athletic Academy Bari con il tempo di 43.59.

Nei lanci è venuta la 4a vittoria della favorita Anna Musci dell’Euroatletica Bisceglie, che non ha avuto problemi a dominare la gara del lancio del peso con mt. 13,72 cui è la grande favorita ai campionati italiani. 3° posto di Ilaria De Carolis dell’Amatori Atletica Cisternino Ecolservizi nel  lancio del martello con mt.32,78. Modesto il bottino del settore salti con il solo bronzo di Giulia De Benedittis dell’Athletic Academy Bari con la misura di mt. 2,40 nel  salto con l’asta.

i risultati



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