Al Campionato Italiano di Pentathlon Lanci 2 argenti ed un bronzo per i master calabresi
Si sono svolti a Bari al campo scuola Bellavista nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 ottobre 2011, i campionati italiani individuali di pentathlon lanci master, validi come ultima prova del Gran Prix. Hanno partecipato, per difendere i colori calabresi, la reggina Giusy Lacava (Avar) per la categoria F40 ed i coniugi cosentini Maria Grandinetti F45 (Nuova Artemide) e Antonio Vaccari M45 (Atletica Cosenza). Nella giornata di sabato sono scese in pedana tutte le atlete delle categorie femminili e gli uomini delle categorie dagli M70 ed oltre.
Pomeriggio all’insegna del bel tempo, ma con un gelido vento di tramontana che ha infastidito un pò i partecipanti. Bene le nostre atlete che hanno colto un argento ed un bronzo, rispettivamente con Maria Grandinetti e Giusy Lacava. La Grandinetti, al suo esordio in questa specialità, totalizza 2022 punti lanciando il martello a 19.02 mt, il peso a 6.75 mt, il giavellotto a 24.83 mt, il disco a 20.97 ed il martellone a 6.31, classificandosi alle spalle della specialista romana Marzia Zanoboni e davanti a Rossana Tonini dell’Atletica Santamonica Misano. Nella categoria F40 Giusy Lacava va al terzo posto dietro le due forti lanciatrici la catanese Santa Sapienza, che si aggiudica il titolo e la fiorentina Maria Letizia Bortolozzi. Questi i parziali della reggina: martello 20.35 mt, peso 6.43 mt, giavellotto 16.44 mt, disco 18.97 mt e martellone a 5.07 mt. La domenica mattina, invece, si sono alternati nelle varie pedane, gli uomini delle categorie dagli M35 agli M65. Antonio Vaccari, anche lui alla sua prima esperienza di pentathlon lanci, va ad aggiudicarsi un insperato argento, riuscendo per pochi punti a spuntarla sui diretti avversari. Vince il titolo italiano il catanese Antonio Marchese ed a completare il podio, alle spalle di Vaccari, il casertano Giovanni Paesano. Questi i parziali del cosentino Vaccari martello 22.37 mt, il peso 8.39 mt, il giavellotto 46.78 mt, il disco 24.62 ed il martellone 8.64 mt per un totale di 2380 punti. Non solo atleti in scena nella due giorni barese, ma anche i nostri giudici di gara Davide Pignata e Carlo Malara, convocati per le misurazioni con il geodimeter e Giusy Lacava a gestire la segreteria sigma della manifestazione.
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