A Cosenza assegnati i titoli individuali Cadetti e Cadette

27 Settembre 2023

Cosenza 23-24 settembre 2023 - Presso l’impianto del rinnovato Campo Scuola del rione San Vito di Cosenza, nel week-end  u.s., si sono disputati i Campionati Regionali Individuali su pista per le categorie Cadetti e Cadette, unitamente a gare “di contorno” per dare l’opportunità, un po’ a tutte le categorie federali, di saggiare pista e pedane, in merito alla risposta che il nuovo materiale dell’impianto riusciva a dare, relativamente alle sollecitazioni che su di esse si imprimevano da parte di ogni atleta. I pareri dei tanti atleti presenti sicuramente è stata variegata, così avviene ovunque, dove i velocisti preferiscono un manto più rigido, al contrario dei mezzofondisti, che lo preferiscono più morbido. Comunque sia stata la loro valutazione, in linea di massima, tutti hanno gareggiato con l’intento di prevalere sugli avversari in gara e ciò e valso ad assistere a gare, quasi tutte dal sapore agonistico, mentre alcune di esse si sono svolte con l’intento di giungere per primi al traguardo, senza considerare che, in atletica, è da considerare soprattutto la competizione che ogni atleta dovrebbe fare con se stesso, avendo il solo obiettivo di riuscire a migliorare il proprio risultato personale (personal best). La manifestazione comincia con l’ottima performance di Fatima Faddal, lanciatrice dell’Atletica Minniti, che nel lancio del martello ottiene un miglior lancio di m. 45,75 facendo un piccolo balzo in avanti nella graduatoria nazionale stagionale, che la vede collocata, dopo la gara, al 6° posto, auspicando così un buon piazzamento agli italiani di Caorle del 7 e 8 ottobre prossimi. Nella gara dei m. 80 cadetti, s’impone Gabriel Circosta dell’Ulimp ASD col tempo di 10.21; al secondo posto Pierfrancesco Consoli della Tiger Running Club col tempo di 10.23 e al 3° posto Pierfrancesco Greco (Cosenza K42) tempo 10.53. Scontata la vittoria nei m. 300 cadetti di Pierfrancesco Consoli della Tiger Runnin Club che ferma i cronometri sul tempo di 39.81. Piazza d’onore per Riccardo Belvedere (Sporting Club) che chiude in 41.44; al terzo posto si colloca Davide Staffa (Cosenza K42) col tempo di 41.93. Si migliora nel salto triplo cadetti Antonio Monteleone (ULIMP ASD) che con la misura di m. 10,81 si guadagna un posto nella rappresentativa per Caorle. Facile vittoria per Jesse Nosakhare John della Corricastrovillari che realizza un miglior lancio di m. 12,73; mentre il compagno di squadra Giuseppe Acri si aggiudica il lancio del disco con m. 30,45. Nel martello cadetti conquista il titolo regionale Francesco Nava (Atletica Minniti) scagliando l’attrezzo da kg. 4 a m. 35,00 migliorandosi di oltre due metri; segue al secondo posto Simone Falcone (Corricastrovillari) con un miglior lancio di m. 32,18. Nel lancio del giavellotto cadetti vince la gara Damiano Russo (Corricastrovillari) con m. 29,41. Rispettati i pronostici nella gara dei m. 80 cadette, vinta da Sara De Vico (Cosenza K42) col tempo di 10.95, seguita dalla compagna di squadra Maria Melina De Lorenzo che realizza il tempo di 10.95, così come nella gara dei m. 300 cadette, dove Vanessa Stelitano (Atletica Olympus) ottiene la vittoria correndo in 44.00; seconda si classifica Ilaria Musolino (Atletica Barbas) col tempo di 47.38. Nei m. 1000 cadette vince Beatrice Imperio (Cosenza K42) che chiude i due giri e mezzo di pista in 3.41.65; nei m. 2000 cadette vince la gara Cristina Albano (Atletica Barbas) che chiude in 7.39.72; nei m. 1200 siepi, assolo di Yasmine Barkoumi che realizza il tempo di 4.43.50. Kristel Santoro della Tiger Running Club vince la gara dei m. 300Hs col tempo di 53.97. Si migliora nel salto in alto cadette Sara Passerelli che valica l’asticella posta a m. 1,38. Titolo per Carlotta Vadalà Bertini (Atletica Barbas) nel salto in lungo con la misura di m. 3,91; il salto triplo ha visto vincitrice Eleonora Castello (Atletica Olympus) che ottiene un miglior salto di m. 9,83. Il titolo regionale del disco cadette va a Fatima Faddal (Atletica Minniti) che lancia l’attrezzo da kg 1 a m. 23,81. Nel lancio del giavellotto cadette conquista il titolo Maria Stella Marino con la misura di m. 32,75. Nelle gare extra, vittoria di Michel Abbattista (Ostia Track ‘Field) col tempo di 11.49, seguito da Alex Marino (CSG CZ Lido) tempo 11.57. Zohair Hadar (Avis Barletta) s’impone nei m. 400 coprendo il giro di pista in 48.86, seguito al secondo posto da Vladimir Giovanni Renda della Fiamma Atl. Catanzaro che realizza il tempo di 55.63. Vittoria di Alessio Carrozzo (Atletica Rendese) che nei m. 1500 realizza il tempo di 4.37.30. Nella gara di getto del peso Juniores maschile vittoria di Vitaliano Rappoccio (Atletica Olympus) che con l’attrezzo da kg. 6 ottiene la misura di m. 13,37 e doppiando poi nella gara del lancio del martello (kg. 6) dove scaglia l’attrezzo a m. 56,14. Nel getto del peso categoria assoluta maschile, facile vittoria di Riccardo Ferrara (C.S. Carabinieri Bologna – Sez. Atletica) che, dando spettacolo al pubblico presente, lancia il peso da kg. 7,260 a m. 20,22 realizzando la sua migliore prestazione e ponendosi al 3° posto delle graduatorie assolute nazionali dell’anno. Sempre in tema di lanci, Davide Pio Franco atleta reggino del Cus Palermo, ottiene la misura di m. 54,77 nella gara di lancio del martello categoria promesse, mentre John Barbarello (Atletica Barbas) lancia il suo giavellotto a m. 54,90. Nelle gare allievi doppietta di Simone Siciliano (Cosenza K42) che si aggiudica i m. 100 col tempo di 11.78 e i m. 200 col tempo di 23.39. Vittoria di Giuseppe Musarella (Atletica Barbas) nei m. 400 col tempo di 56.57 e di Paolo Occhiuto (Cosenza K42) che completa il doppio giro di pista in 2.06.64. Nel lancio del peso allievi Marco Caccamo (Atletica Olympus) lancia il peso da kg. 5 a m. 14,49 e nella gara del martello allievi buona la prestazione di Larbi Barkoumi (Atletica Sciuto), che porta il suo personale a m. 47,45; al secondo posto Giuseppe Basile (Corricastrovillari) che ottiene la misura di m. 37,40. Nella gara del lancio del giavellotto allievi, con l’attrezzo da gr. 700 Antonio Paternoster (Cosenza K42) ottiene un miglior lancio di m. 43,84 e al secondo posto si piazza Giuseppe Basile (Corricastrovillari) con m. 29,90. Nei m. 100 assoluti femminili s’impone Chiara Sangineto (Atletica Barbas) col tempo di 13.13; al 2° posto Siria Filomia (Tiger Running Club) in 13.90 e in 3^ posizione la compagna di squadra Francesca Accurso, che ottiene il tempo di 14.08. Nei m. 400 allieve vince la gara Ludovica Mauro col tempo di 1.06.18; secondo posto per la compagna di squadra Arianna Vadalà Bertini che realizza 1.07.45. Nina Mirabelli (Cosenza K42) si aggiudica la gara del salto in lungo allieve, con la misura di m. 4,90 e al secondo posto si colloca Matilde Maria Pirillo (Corricastrovillari) con la misura di m. 4,35. Nella categoria ragazzi vincono nei m. 60 Carlo Mezzotero (Corricastrovillari) 1° in 8.55, Alessandro Manzo (Atletica Barbas) 1° nei m. 1000 col tempo di 3.41.67, Daniele Caccamo (Atletica Olympus) 1° nel getto del peso da kg. 2 con m. 15,06 seguito da Gianluca Calautti (ULIMP ASD) con m. 11,11. La gara dei m. 50 ESO10 è stata vinta da Domenico Monteleone (ULIMP ASD) col tempo di 7.98, che ha avuto la meglio per un solo centesimo su Lorenzo Costantino (Cosenza K42) che ha realizzato il tempo di 7.99.  A Francesco Mazza (Atletica Minniti) è andata la vittoria nella gara del lancio del vortex, dove ha realizzato la misura di m. 34,90 davanti a Domenico Monteleone (ULIMP ASD) con la misura di m. 33,42. Serena D’Ingianna (Corricastrovillari) ottiene la vittoria nella gara dei m. 60 ragazze col tempo di 8.94; Ludovica Acri (Corricastrovillari) vince la gara dei m. 1000 in 5.22.46 e il getto del peso ragazze da kg 2 è stato vinto dal Francesca Basile (Corricastrovillari) con la misura di m. 8,17. Nei m. 50 ESO10 femminili vince la gara Alessandra De Vico (Cosenza K42) col tempo di 8.05 davanti a Emma Stelitano (Atletica Olympus) in 8.13 che, si rifà con il lancio del vortex dove realizza la misura di m. 26,91 che la vede vincitrice. Un po’ di pioggia e un po’ di vento hanno dato fastidio agli atleti in gara, ma l’importante è stato che sull’impianto del rione San Vito si è tornati a gareggiare!

pino pignata



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