La lanciatrice dell’Sv Lana ha concluso terza la gara del getto del peso ai Campionati Italiani Allievi di Ancona. Cinque gli altoatesini in gara

Stephanie Schöpf ha conquistato la medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Allievi andati di scena al PalaCasali di Ancona. La lanciatrice dell’Sv Lana Raika, figlia dell’ex azzurra delle prove multiple Gertrud Bacher, al secondo lancio ha ottenuto 13,03 metri, misura che fino al quarto turno era la migliore. La vittoria è stata ottenuta dalla quindicenne Giulia Landini (Self Atl. Montanari & Gruzza) che dopo essersi portata in testa con il 13,59 del quarto lancio al sesto ha allungato a 13,93, primato personale. Secondo posto per Iris Lazzari (Valley Athletics Team) con 13,41.

Il fratello di Stephanie, Frederic, anche lui atleta dell’Sv Lana Raika, ha concluso al ventunesimo posto i 60 ostacoli con 8”39 (personale stagione) e al diciassettesimo la gara di lungo con 6,37 vinta con 7,22 da Edoardo Borchi (Atl.Livorno).

Nel salto in alto, undicesimo posto per Manuel Lorenzon: il portacolori dell’Athletic Club ‘96 Alperia   di Bolzano ha valicato l’asticella posta a 1,90. Il successo è stato ottenuto con 1,99 da Tommaso Chichi (Fondazione M.Bentegodi Verona).

Nel peso allievi, diciassettesimo Luca De Biasi (Athletic Club ‘96 Alperia Bz) con 13,59. Nei 60 ostacoli, 46esima Greta Amhof (Ssv Bruneck) con 9”30. La gara è stata caratterizzata dallo strepitoso 8"07 di Alessia Succo (Atl. Settimese) capace di togliere dodici centesimi al suo primato nazionale di categoria (8"19 del 25 gennaio a Fossano) ma soprattutto la giovane piemontese, sedici anni compiuti da un paio di giorni, è diventata la migliore under 18 di sempre al mondo in questa specialità con le barriere da 76 centimetri superando la francese Cyréna Samba-Mayela (futura campionessa mondiale) che aveva corso in 8.10 nel 2017. 

Era presente ad Ancona il presidente del Comitato Fidal Alto Adige, Paolo Valt. [M.M.]