I giovani Martino e Sanso record regionali nella marcia ma i master non sono da meno



Samuele MartinoNella due giorni sidernese, in un clima fortemente estivo, si sono svolti sabato e domenica u.s. i campionati regionali individuali per cadetti e allievi, unitamente al pentathlon lanci riservato agli atleti master. La manifestazione, oltre ad assegnare i titoli regionali, era indicativa per individuare la migliore formazione cadetti e cadette che, da venerdì 18 a domenica 20, si porterà a Campobasso per la disputa del 39° Trofeo Musacchio. Nel contesto della manifestazione, tutte le gare dei metri 200, riservate a tesserati e non, erano valide quali “Mennea Day”

e hanno visto la partecipazione di 14 atleti che hanno voluto onorare la memoria di Pietro Mennea, detentore per lunghi anni del primato mondiale ed europeo sui m. 200 col tempo di 19”72. Nel contesto delle gare sono stati registrati due record regionali nella specialità della marcia; uno ad opera del giovanissimo esordiente Samuele Martino, esordiente dell’Icaro di Reggio Calabria che ha stabilito il nuovo primato sui metri 1000 col tempo di 5:02.47, migliorando il primato detenuto dal compagno di squadra Carmelo Gambello (5:03.0). Altro marciatore che ha stabilito il nuovo record regionale è Domenico Sanso del C.S.G. di Catanzaro Lido, che nei metri 5000 ha fermato i cronometri sul tempo di 28:16.07, migliorando il primato che gli apparteneva col tempo di 28:37.07. In evidenza anche i risultati di Rita Caliò, della Fiamma Atletica Catanzaro, che si è cimentata nella gara dei metri 400 hs, dove ha fatto registrare il tempo di 1:07.32, non male se si considera che nel corso della stagione si è dedicata soprattutto alla cure delle prove multiple, dove si è ben distinta in campo nazionale. Piacevole rientro della giovane Rosa Costantino, che dopo un lungo fermo causa infortunio, ha riassaporato il piacere di tornare a lanciare e, nel martello, ha le carte in regola per emergere. Giovanni Barletta, juniores dell’Atletica Olympus, completa il giro di pista (m. 400) col tempo di 50”74. Nel peso ragazzi si distingue Alessandro Raneri (Atl. Olympus) che lancia l’attrezzo da km. 2 a m. 15,41. Nella gara del Pentathlon Lanci, dove gli atleti in gara hanno dovuto “fare” una estenuante maratona per completare le cinque gare in programma (martello – disco – peso – giavellotto e martello con maniglia corta) “confortati” da un sole cocente. Ma, alla fine, tutti soddisfatti, in quanto dalle gare sono venute delle buone prestazioni, con le quali sono stati migliorati diversi primati regionali di categoria. I record ottenuti sono stati realizzati da Maria Grandinetti (SF50 - Atletica Cosenza) che, nel complesso delle gare ottiene 3.303 punti migliorando il suo stesso primato esattamente di 100 punti. Umberto Lagana’ (SM75 - Atl. Amatori Reggio) migliora anche lui il primato regionale del P.L. col punteggio di 3.466 (precedente detenuto sempre da Laganà punti 3.252) e, nel contesto delle gare ottiene anche i record regionali nel getto del peso con m. 10,80 e nel lancio del martello con m. 35,10 e, anche in questo caso i vecchi primati gli appartenevano rispettivamente con metri 10,09 e 29,46. Anche Sergio Sergi, SM80 e compagno di squadra di Laganà, diventa neo primatista nel peso con m. 8,03, nel martellone con m. 9,46 e nel pentathlonlanci con 2556 punti. Sulla base delle indicazioni ricevute dai risultati di cadetti e cadette, il F.T.R. ha diramato le convocazioni per l’importante gara di Campobasso, rituale prologo dei Campionati Italiani per Cadettie Cadetti, in programma a Sulmona il 10 e 11 ottobre prossimi.

pino pignata



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