Eleonora Marchiando punta a migliorarsi

05 Gennaio 2017

Programmi ambiziosi per la forte atleta aostana, protagonista a livello nazionale, e non solo, nel giro di pista con barriere

di Valle D Aosta

ELEONORA MARCHIANDO è certamente la più talentuosa del panorama dell'atletica valdostana degli ultimi anni, la forte ostacolista della Calvesi, continuerà a stupirci e nel 2017, entrando nell'anno delle 20 primavere, è nel primo dei tre anni della categoria Promesse. L'allieva di Eddy Ottoz, dal 2007 è tesserata come atleta e dal 2009 lo è in maniera continuativa con un percorso che le ha visto abbracciare la specialità dei 400hs dove ha ora un personale di 58”75, leader nazionale stagionale di categoria e ottava nella graduatoria assoluta femminile 2016.

Soddisfatta dell'anno appena concluso?

Sono soddisfatta della mia stagione 2016. Abbiamo lavorato molto per preparare queste gare in previsione degli italiani e dei mondiali. Il risultato è stata una conferma, anche se, considerati i tempi di qualifica per la finale mondiale, avrei potuto fare meglio nella gara individuale. È stata invece una piacevole sorpresa la convocazione in staffetta”.

Da parte sua non ci sono citazioni, ma Eleonora ha chiuso l'anno forte del titolo italiano outdoor di Bressanone nei 400hs con 59”37, guadagnandosi la chiamata per i Mondiali Juniores di Bydgoszcz di luglio. In terra polacca, nella sua quarta partecipazione azzurra, l'ostacolista aostana ha migliora il proprio personale e, record valdostano assoluto, ottenendo la tredicesima posizione finale con 58”75.

Eleonora Marchiando (foto Colombo/Fidal)

Eleonora Marchiando si è anche tolta la soddisfazione di prendere parte alla staffetta 4x400 nella manifestazione iridata under 20, dove vestendo i colori azzurri ha contribuito con le compagne Rebecca Borga, Alessia Tirnetta e Alice Mangione all'ottavo posto finale con 3'38”23.

Nel 2017 quali gli obiettivi?

Durante l'inverno la preparazione è sulla forza e sul lavoro sulla velocità di base. Le indoor sono sempre un punto di passaggio e certamente non si finalizza nulla in questa prospettiva. Gli obiettivi di quest'anno sono i campionati italiani outdoor e la partecipazione ai campionati europei U23”. A livello di prestazione si lavora sodo per migliorare e quindi l'asticella delle attese resta decisamente alta. “Per continuare a confermare le chiamate in azzurro non è pensabile restare sui tempi attuali. Lavoro per crescere e continuare a limare i primati. So che avvicinandomi a prestazioni importanti tutto diventa più difficile, ma voglio fare meglio. Potrei considerarmi soddisfatta se riuscissi ad abbassare il mio personale sotto la soglia dei 58”. Un 57 alto sarebbe un bel incremento”.

Il 2016 è coinciso anche con la maturità, superata egregiamente, ed ora gli allenamenti si devono conciliare con l'università, tutto gestibile?

Ho scelto di frequentare l'Università della Valle d'Aosta (corso di economia); una scelta che mi permette, senza grossi problemi, di conciliare e ottimizzare tempi di allenamento e di studio”.

 

Nella votazione proposta su facebook tra gli atleti che durante il 2016 hanno emozionato, Eleonora ha raccolto 26 voti

 



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