Due argenti ed un bronzo dei due calabresi ai Mondiali Master di Sacramento



Sacramento_WMCSi sono appena conclusi i Campionati Mondiali Master su pista che si sono tenuti negli Stati Uniti e precisamente a sacramento, capitale della California. Campionati caratterizzati da un clima bizzarro, con escursione termica tra la notte ed il giorno e con un vento presente per tutto l’arco delle giornate. In simili condizioni gli atleti si sono dovuti sobbarcare gare al mattino ed alla sera con un clima prettamente autunnale. L’organizzazione è stata imperfetta e ciò lascia delle perplessità circa il controllo che la WMA, il massimo organismo internazionale dei master, effettua nei confronti di chi organizza questi importanti eventi.

Il sistema dei trasporti non è stato efficiente: il pass gratuito era previsto solo e quindi ingiustamente per gli atleti che pernottavano negli hotels convenzionati. Gli orari dei bus con corse ridotte di sera e sopratutto di sabato e domenica. Gli stadi lontani al centro che non hanno favorito chi doveva gareggiare in orari spesso impossibili (mattina presto). Ma la cosa più vergognosa è stata certamente la mancanza di spogliatoi e docce nei tre stadi, una cosa inspiegabile che non trova riscontri precedenti…. Infine le due ciliegine sulla torta l’orario di partenza della maratona ore 5 del mattino e la mancanza di medaglie per le premiazioni delle staffette e delle classifiche a squadre della marcia e maratona…… Sacramento la capitale dell’atletica mondiale dei Trials, ha fallito anche sul piano della partecipazione con defezioni di circa il 30% sul totale dei 5000 iscritti. Anche gli italiani erano pochi ed i calabresi solo due: i due giramondo Vincenzo Felicetti e Giusy Lacava. Il primo, già campione mondiale a Lahti nel 2009, nonostante una preparazione affrettata e disturbato da un persistente mal di denti, si è comunque confermato ad altissimi livelli conquistando una medaglia di bronzo nei 200 mt M60 col tempo di 25”99 ed un argento nei 400 mt col tempo di 57”22, battuto solamento dal fenomenale americano Charlie Allie. Queste prestazioni sono significative soprattutto in relazione alla grave flessione dei velocisti italiani non capaci di qualificarsi nemmeno per le finali, di fronte allo strapotere dei fintroppo prestanti e muscolati atleti americani. Giusy Lacava, come di sua consuetudine, ha partecipato a diverse gare tra le quali gli 800 metri ed i 200 metri chiusi entrambe al 12° posto, ai 400 metri col 9° posto (e prima delle escluse alla finale) col tempo di 1’03”42, ai 2000 siepi con un 6° tempo finale, abbassando di 20” il proprio personale, ai 400 ostacoli con un ottimo 5° posto finale ed infine medaglia d’argento nella staffetta 4x400 W35 con le compagne di squadra Flavia Borgonovo, Gigliola Giorgi ed Emanuela Baggiolini. Risultati questi dei due calabresi che sono di buon auspicio per i prossimi European Master Games di Lignano Sabbiadoro e soprattutto per i Campionati Italiani Master di Cosenza che si svolgeranno nella seconda parte del mese di settembre.

 

Vincenzo Felicetti



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