Verso CagliariRespira: 8° Congresso Asma & Sport

15 Novembre 2016

Il 4 dicembre il capoluogo ospita la mezza maratona CagliariRespira

(alefloris) Anche quest’anno sulla via che porta alla maratonina CagliariRespira, in programma domenica 4 dicembre nel capoluogo, tappa obbligata al convegno, ad altissima intensità sportiva, su Asma & Sport che si è svolto venerdì e sabato scorsi alla Cittadella Universitaria di Monserrato a cura dell’allergologo Paolo Serra, presidente del Cagliari Marathon Club, e del pneumologo Stefano Salis. Al di là del fatto che tutti gli interventi, da quelli prettamente specialistici di natura allergologica e pneumologica per arrivare a quelli della sezione finale divulgativa, hanno avuto sempre lo sguardo rivolto al mondo dello sport, è stata soprattutto la sessione del sabato ad interessare il mondo dell’atletica. Già in tarda mattinata il cardiologo Pierpaolo Bassareo si è cimentato in una “corsa verbale” per far rientrare nei limiti temporali imposti dal ritardo accumulato in precedenza la sua relazione sulle modificazioni cardiache nell’atleta d’elite, seguito dal fisiatra Paolo Cugia che, molto più tranquillamente, ha parlato degli infortuni muscolo-tendinei e della loro prevenzione nella corsa di resistenza.


Nel primo pomeriggio, poi, l’ingegnere Massimiliano Pau ha dato il là al finale prettamente sportivo parlando delle alterazioni posturali come fattore di rischio per gli infortuni dei runners mentre subito dopo la dottoressa-atleta Giovanna Ghiani si è cimentata in un’interessantissima relazione sui benefici indotti alla composizione corporea (ovvero l’annoso problema caro a tutti gli atleti della riduzione della massa grassa e aumento della massa magra, o meglio, “non grassa”) da modificazioni dietetiche abbinate o meno alla corsa. Questa relazione è stata poi completata da quella del dottor Filippo Tocco sulle modificazioni del costo energetico della corsa in relazione alle modificazioni della composizione corporea. Ovvero: i magri consumano meno e corrono più facilmente. Conclusione apparentemente scontata per come qui enunciata ma dal dottor Tocco spiegata con dovizie di particolari. Finale tecnico dedicato all’efficacia del training eccentrico nella tendinopatia achillea, con vari protocolli riabilitativi (ma anche nello spirito di una sana prevenzione) spiegati dal fisioterapista Massimo Rossi. In conclusione di serata, e si sarebbe potuti star li anche qualche ora in più, è arrivato il magistrato Paolo De Angelis a tenere tutti incollati alle poltrone parlando – in un linguaggio tanto preciso quanto anedottico - del doping nello sport di endurance.




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