Settore Tecnico Regionale: i numeri del 2025

27 Dicembre 2025

Rappresentative regionali e raduni: il bilancio di una stagione da record
Il 2025 è stato un anno di grande intensità per il Settore Tecnico Regionale di FIDAL Veneto, che ha sviluppato un programma ampio e strutturato, orientato alla crescita tecnica degli atleti, alla valorizzazione del talento e al consolidamento dell’attività sul territorio. Un’attività che, nel corso dell’anno, ha coinvolto oltre 500 atleti, decine di tecnici personali e numerose sedi regionali, confermando il ruolo centrale del Settore Tecnico come motore dello sviluppo dell’atletica veneta.

Rappresentative regionali protagoniste
Nel corso della stagione, il Veneto ha partecipato a 10 manifestazioni ufficiali con le proprie rappresentative regionali, schierando atleti dalle categorie Ragazzi ai Master. Complessivamente sono stati oltre 280 gli atleti convocati nelle varie competizioni, con risultati di assoluto rilievo: tre primi posti nella classifica combinata (Brixia Next Gen, Meeting “Sport e Solidarietà”, Trofeo CONI), tre secondi posti, numerosi piazzamenti sul podio individuali, con oltre 60 medaglie complessive tra ori, argenti e bronzi. Tra gli appuntamenti più significativi, il successo al Brixia Next Gen di Bressanone per la categoria Allievi, il percorso netto al Meeting Internazionale “Sport e Solidarietà” di Lignano Sabbiadoro (8 vittorie su 8 gare disputate) e l’ottimo secondo posto ai Campionati Italiani Individuali e per Regioni su Pista Cadetti di Viareggio, con 43 finalisti su 81 atleti convocati, risultato che ha evidenziato non solo il valore tecnico della rappresentativa, ma anche una squadra compatta e unita, capace di sostenersi con grande partecipazione e tifo reciproco, segno di un forte affiatamento e di un autentico spirito di squadra.

Miniraduni: numeri e territorio
Nell’ambito di un percorso tecnico ormai consolidato nel tempo, anche nel 2025 i miniraduni tecnici hanno rappresentato uno strumento importante di monitoraggio degli atleti di interesse regionale e di confronto diretto con i tecnici personali. Nel corso dell’anno sono stati organizzati oltre 15 miniraduni, distribuiti su 10 sedi diverse del territorio regionale. Gli incontri hanno coinvolto complessivamente più di 600 presenze-atleta e circa 300 presenze di tecnici personali, interessando tutte le categorie e tutti i settori: velocità, ostacoli, salti, lanci, prove multiple ed endurance. La capillarità territoriale e l’elevata partecipazione hanno confermato l’efficacia di questo modello come strumento di crescita condivisa e di raccordo tra attività societaria e livello regionale.

Raduni regionali: qualità e ampliamento della partecipazione
Il programma estivo ha previsto lo svolgimento dei raduni regionali di Jesolo e Agordo, momenti centrali del percorso tecnico stagionale. A Jesolo erano presenti 90 atleti dei settori velocità, ostacoli, salti, lanci e prove multiple, suddivisi in fasce di merito. Ad Agordo, il raduno dedicato all’endurance ha coinvolto 34 atleti. In totale, i raduni estivi hanno visto la partecipazione di 124 atleti, rappresentando un’importante occasione di affinamento tecnico, ma anche di condivisione, confronto e costruzione dello spirito di squadra. Nel 2025 è stata inoltre introdotta, per la prima volta, la possibilità di partecipazione ai raduni estivi anche per atleti non convocati, in possesso di specifici requisiti tecnici. Una scelta orientata a rendere l’attività tecnica regionale più inclusiva e accessibile, superando una logica esclusivamente riservata ai convocati, che ha registrato un riscontro positivo da parte delle società.

Raduni di cross
Un’altra importante novità del 2025 è stata l’introduzione di una tipologia di raduno dedicata al cross. Sono stati svolti due raduni per la categoria Cadetti: il 7 dicembre a Porcen di Seren del Grappa (BL), con 40 atleti presenti e 16 tecnici personali, e il 21 dicembre all’Area Fenderl di Vittorio Veneto (TV), con 44 atleti presenti e 17 tecnici personali.

Programmazione e continuità
A supporto dell’intera attività, nel corso del 2025 si sono svolte 10 riunioni del Settore Tecnico Regionale, dedicate alla pianificazione delle iniziative, alla valutazione dell’andamento stagionale e alla definizione delle scelte tecniche e organizzative. I numeri e i risultati del 2025 restituiscono l’immagine di un Settore Tecnico dinamico, presente sul territorio e orientato alla qualità, capace di coniugare partecipazione, risultati e visione strategica, ponendo basi solide per le stagioni future. “Il 2025 ha confermato la solidità e la vitalità del lavoro del Settore Tecnico Regionale, capace di coniugare risultati, programmazione e presenza sul territorio – commenta il fiduciario tecnico regionale Mattia Beretta -. Un percorso costruito grazie all’impegno di tutta la struttura tecnica regionale e alla collaborazione dei tecnici personali. Un ringraziamento particolare va alle società venete, che hanno aderito con entusiasmo alle iniziative proposte, contribuendo in modo determinante alla crescita complessiva del movimento”. 
 



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