LUNGO, FURLANI ATTERRA SUL RECORD VENETO ASSOLUTO

16 Maggio 2024

L'8.36 di Savona è anche la miglior prestazione regionale di sempre per un tesserato in regione

Mattia Furlani sbarca nella storia del lungo con il primato mondiale under 20 di 8.36 (+1.4): migliorato di un centimetro l’8.35 del russo Sergey Morgunov del 2012. L’exploit del 19enne laziale delle Fiamme Oro Padova al Meeting di Savona va anche a rinnovare gli annali veneti: la misura vale infatti il record regionale assoluto, oltre che under 23 e under 20. Furlani, in questo caso, ha battuto sé stesso, ossia l’8.24 che aveva saltato il 4 giugno del 2023 a Hengelo.  Furlani è atterrato dove non nessun altro saltatore under 20 della storia aveva mai osato, diventando il terzo italiano della storia dopo Andrew Howe (8.47) e il padovano (ma all'epoca tesserato per una società lombarda) Giovanni Evangelisti (8.43). Al primo balzo chiarisce subito le proprie intenzioni: 8,25 (+0.8) come a dire… sono in giornata! Al secondo salto, la storia. Poi decide che basta così, perché l’obiettivo del giorno è raggiunto, sulla pedana che lo scorso anno gli ha dato consapevolezza grazie all’8.44 ventoso. Con questa misura si issa al secondo posto delle liste mondiali unificate outdoor-indoor del 2024, al pari del campione olimpico Miltiadis Tentoglou: soltanto il giamaicano Wayne Pinnock (8.40) ha fatto meglio ma in inverno.

VAI MATTIA -Finalmente! Cercavo questo risultato da parecchio tempo e vuol dire tanto, significa che stiamo lavorando bene e sulla strada giusta, alle porte di due eventi molto importanti come gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi - il commento di Furlani, allenato da mamma Khaty Seck - Era quello che mi aspettavo, lo avevo già fatto indoor, c’è ancora tanto margine visto che siamo all’inizio della stagione. Ho fatto due salti oggi anche perché sabato sarò in pedana ad Atlanta, negli Stati Uniti. Oggi è stata una gara spettacolare, tutto perfetto con il vento giusto, peccato solo per un po’ di pioggia ma va benissimo così. La pressione c’è sempre, quando si è in crescita, ma bisogna gestirla. Entro in campo con determinazione, pensando a tutti i lavori che svolto, e sicuro delle mie potenzialità. Ci potranno essere anche giorni brutti, come quelli che sono già successi, ma si deve andare avanti un passo alla volta. Gli Europei in casa? Tanta roba, mi fa un po’ strano, ma sarà divertente. Devo solo restare concentrato e tranquillo, continuando a lavorare”.



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