La bellunese recupera cinque posizioni nell'ultimo giro, Gatto miglior azzurro nella gara assoluta

Oro e ancora oro. L’Italia vince due volte agli Europei di cross di Lagoa, in Portogallo, con una doppia conferma dei successi dell’anno scorso. Nadia Battocletti è regina per la seconda volta di fila, padrona della gara senior, e diventano sei i titoli in carriera nella sua collezione straordinaria contando anche quelli giovanili. Battute la britannica Megan Keith e la turca Yasemin Can. Italia di nuovo a segno con la staffetta mista di Gaia Sabbatini, Sebastiano Parolini, Marta Zenoni e Pietro Arese, al terzo successo in quattro anni, davanti a Portogallo e Gran Bretagna.

Bene i tre veneti impegnati sull’asciutto tracciato portoghese. Ottima ottava posizione per Lucia Arnoldo nella prova under 23. La bellunese dell’Atl. Dolomiti, allenata da Elio Dal Magro con la collaborazione di Modesto Bonan, recupera cinque posti nell'ultimo giro e chiude nella top 8 (20’54”), aggiungendo un altro risultato incoraggiante alla medaglia d'oro della corsa in montagna conquistata in settembre a Canfranc. Una gara accorta per un’atleta ancotra giovane (20 anni compiuti in settembre) ma già abituata a cimentarsi in contesti importanti. Lucia, infatti, è stata la migliore azzurra nella gara U20 agli Europei di campestre nel 2022, da allieva, e nel 2023 ha vinto il bronzo giovanile nei Mondiali di corsa in montagna a Innsbruck. Nel 2024, oltre a due bronzi europei a squadre (montagna e cross), si è aggiudicata due titoli italiani juniores in pista (3000 e 5000), nel 2025 quello promesse dei 5000 metri prima dell’oro con il team azzurro ai Mondiali di corsa in montagna nella gara in salita, al debutto in Nazionale assoluta.

Per il titolo, si concretizza la sfida annunciata tra Maria Forero e Ilona Mononen. La spagnola si lancia nella discesa finale ed è imprendibile (19’59”), rifilando cinque secondi alla finlandese (20’04”). Per il bronzo c'è la tedesca Pia Schlattmann (20’23”). Azzurre seste a 55 punti, mentre l’oro va alla Francia (21), seconda la Germania con lo stesso score, terza la Spagna con 25.

La compagna di squadra Mimosa Miari Fulcis, al debutto in maglia azzurra, è la quarta delle italiane nella gara under 20: per lei un 64° posto assoluto. Italia decima a squadre, oro per la Gran Bretagna davanti a Spagna e Svezia.

Il trevigiano Giovanni Gatto, infine, è il migliore degli azzurri nella gara assoluta che chiude la rassegna continentale. La gara si risolve in volata con il duello tra lo spagnolo Thierry Ndikumwenayo, che si impone in 22’05” dopo il bronzo dell’anno scorso, e il francese oro mondiale dei 10.000 metri Jimmy Gressier (22’08”) al termine di un testa a testa cominciato già prima di metà gara, terzo invece lo svizzero Dominic Lobalu (22’23”). Al ritorno in Nazionale dopo tre anni d’assenza, una bella prova per Gatto, che si allena a Mogliano con il tecnico Faouzi Lahbi e in questa stagione ha centrato anche il bronzo nei 3000 siepi agli Assoluti di Caorle.  Ottavo posto della squadra italiana, sul podio Spagna, Irlanda e Francia.

MEDAGLIERE - L'Italia, con i suoi due ori, chiude al quinto posto nel medagliere guidato dalla Spagna (3-2-3), e al sesto posto nella classifica a punti (17) comandata dalla Francia (44).