Assoluti: Molinarolo regina, 6 medaglie venete

03 Agosto 2025

La veronese delle Fiamme Oro s'impone nell'asta con 4.52, poi anche due argenti e tre bronzi

Arrivano dalle pedane le prime medaglie del Veneto ai Campionati Italiani Assoluti, scattati allo stadio Chiggiato di Caorle (VE). Le conquistano, quasi in contemporanea, le vicentine Ottavia Cestonaro (Carabinieri), seconda nel triplo con 13.56 (+1.7), e Diletta Fortuna (Carabinieri), terza nel disco con 52.81. Il primo pomeriggio tricolore inizia in leggero ritardo a causa del maltempo, ma poi regala emozioni, in uno stadio attento e appassionato, con una bella cornice di pubblico. Il primo titolo della rassegna organizzata dal Gruppo Atletico Aristide Coin Venezia 1949 va a Giorgio Olivieri (Carabinieri) che prosegue il buon momento dopo la prestazione soddisfacente agli Europei a squadre di Madrid e il bronzo alle Universiadi: all’ultimo lancio il marchigiano trova la terza misura in carriera, la migliore degli ultimi tre anni, con 74.12, non lontano dal 74.39 del personale. Giù dal podio il torinese dell’Atletica Biotekna, Marco Lingua, icona della specialità, quarto con 65.11 a 47 anni (e già 17 titoli italiani assoluti in bacheca). Daisy Osakue (Fiamme Gialle) si riprende i sessanta metri nel disco che le mancavano da cinque gare, necessaria iniezione di fiducia verso il settembre mondiale. Il turno decisivo è il quinto, un 61.20 che la riporta sul trono tricolore dopo un avvio decisamente complicato (due nulli e un 43.12): nono successo ai Campionati italiani nelle ultime undici edizioni tra estate e inverno. C’è Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre) per la seconda piazza (54.64), Diletta Fortuna (Carabinieri) per la terza (52.81).  Basta un salto a Erika Saraceni (Bracco Atletica) per atterrare sul titolo italiano e bissare la vittoria delle indoor. Il piano-gara è perfettamente rispettato per la giovane speranza del triplo, alla ricerca di punti ranking per volare ai Mondiali: risparmiare quante più energie possibili a pochi giorni dalla partenza per gli Europei U20 di Tampere e incassare il bottino pieno di Caorle. Ci riesce con il 13.86 iniziale (+0.8) restando in testa fino al termine del confronto con Ottavia Cestonaro (Carabinieri) che torna sul podio tricolore outdoor a due anni dalla vittoria di Molfetta 2023 (13.56/+1.7). Pulito il 4.52 alla prima prova di Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) nell’asta: la veronese d’adozione padovana si assicura la maglia tricolore (terzo sigillo outdoor) e manca per tre volte il 4.62 che sarebbe stato primato stagionale. Terza, con 4.12, la trevigiana Virginia Scardanzan (Atl. Silca Conegliano). Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) sfreccia in 11”13 (+0.8) nei 100 metri e allunga a quattro la scia di vittorie consecutive agli Assoluti. È invece la prima volta per Fausto Desalu (Fiamme Gialle) che con 10”30 (+1.0) si laurea campione italiano nella gara più veloce, alla vigilia dei ‘suoi’ 200 metri. Incanta, come sempre, Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre): l’argento olimpico dei 10.000 comincia il proprio weekend tricolore – in attesa dei 1500 - con il successo nei 5000 metri (15’03”73), partendo a 550 metri dal traguardo, ma vanno sottolineati anche i progressi di Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco, 15’04”32) ed Elisa Palmero (Esercito, 15’06”65). Mentre la vicentina Federica Del Buono (Carabinieri), dopo una gara di personalità, coglie un buon quarto posto (15’11”63).  A segno nel triplo Andy Diaz (Fiamme Gialle), al rientro con 16.66 (+0.2). Giovanni Frattini (Carabinieri) si aggiudica il giavellotto con 74.87. Nei 5000 è Pietro Arese (Fiamme Gialle) a trionfare con 13’47”35. In chiusura, dalla 4x100, altre due medaglie per il Veneto: l’argento delle ragazze di Assindustria Sport (Alice Lubiana, Laura Franceschi, Martina Agostini e Azzurra Ballin, 46”53), nella gara vinta dall’Atletica Brescia 1950 con la veronese Gloria Hooper in ultima frazione, e il bronzo dei campioni uscenti dell’Atletica Biotekna (Riccardo Anzivino, Alexi Atchori Essoh, David Zobbio e Pietro Pivotto, 40”66). Altri 28 titoli in palio nella seconda giornata: si annuncia una domenica di fuoco.   

I nuovi campioni italiani, con i migliori piazzamenti veneti. UOMINI. 100 (+1.0): 1. Fausto Desalu (Fiamme Gialle) 10”30. 5000: 1. Pietro Arese (Fiamme Gialle) 13’47”35. Triplo: 1. Andy Diaz (Fiamme Gialle) 16.62 (+0.2). Martello: 1. Giorgio Olivieri (Carabinieri) 74.12. Giavellotto: 1. Giovanni Frattini (Carabinieri) 74.87. 4x100: 1. Atl. Studentesca Milardi Rieti 40”26, 3. Atl. Biotekna (Riccardo Anzivino, Alexi Atchori Essoh, David Zobbio e Pietro Pivotto) 40”66. DONNE. 100 (+0.8): 1. Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) 11”13. 5000: 1. Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) 15’03”73. Asta: 1. Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) 4.52, 3. Virginia Scardanzan (Atl. Silca Conegliano) 4.12. Triplo: 1. Erika Saraceni (Bracco Atletica) 13.86 (+0.8),  2. Ottavia Cestonaro (Carabinieri) 13.56 (+1.7). Disco: 1. Daisy Osakue (Fiamme Gialle) 61.20, 3. Diletta Fortuna (Carabinieri) 52.81. 4x100: 1. Atl. Brescia (Hooper) 45”35, 2. Assindustria Sport (Lubiana, Franceschi, Agostini, Ballin) 46”53.

 

RISULTATI


Elisa Molinarolo, regina nel salto con l'asta (Atleticamente/FIDAL Veneto)


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