Turku effetto azzurri: Bellò, Fantini e...

12 Giugno 2022

Ancora tanta Italia (in 11) martedì nel Continental Tour: in Finlandia l’ottocentista e la martellista, atlete del momento. In gara i primatisti Dal Molin e Bogliolo, Vallortigara, le tripliste Cestonaro e Derkach. DIRETTA Sky Sport Arena

È in arrivo un altro meeting di prestigio con una massiccia presenza azzurra, e in particolare con due protagoniste degli ultimi giorni: martedì 14 giugno a Turku (Finlandia) i Paavo Nurmi Games accolgono undici atleti italiani, tra cui la mezzofondista Elena Bellò che si è presa la scena al Golden Gala con il fantastico 1:58.97 negli 800, e la primatista nazionale del martello Sara Fantini, appena decollata a 74,86 in Slovacchia dopo il 74,38 di Lucca. Nella tappa Gold del Continental Tour, in diretta su Sky Sport Arena dalle 18 alle 20.15, in gara anche i primatisti italiani degli ostacoli Paolo Dal Molin (110hs) e Luminosa Bogliolo (100hs), la saltatrice in alto Elena Vallortigara, le tripliste Dariya Derkach e Ottavia Cestonaro, l’astista Elisa Molinarolo, gli ostacolisti Ayomide Folorunso e Mario Lambrughi (400hs), il triplista Tobia Bocchi.

BELLÒ&FANTINI - Con intelligenza e stile, al Golden Gala ha riportato l’Italia sotto la barriera dei due minuti dopo dodici anni, battuta soltanto dall’oro olimpico Mu e dall’argento europeo Lamote. In Finlandia, Elena Bellò (Fiamme Azzurre) vuole continuare il proprio momento magico e stabilizzarsi su prestazioni di valore internazionale e piazzamenti nelle zone che contano. Per farlo, si misura con altre cinque atlete dal primato personale inferiore ai due giri di lancette: tra loro anche la svizzera Lore Hoffmann e la tedesca Katharina Trost. La donna che sta prendendo a martellate il record italiano, Sara Fantini (Carabinieri), è chiamata invece alla sfida con la polacca bronzo olimpico Malwina Kopron, una delle due (uniche) lanciatrici che attualmente la precedono nelle liste stagionali europee (l’altra è la leggenda Wlodarczyk). L’atmosfera della finale europea si respirerà anche per la presenza di un talento emergente come la primatista mondiale U20 Silja Kosonen (Finlandia). Il piano è chiaro: trovare continuità su performance che possano garantire un piazzamento di lusso ai Mondiali di Eugene e se possibile qualcosa in più agli Europei di Monaco di Baviera.

OSTACOLI - Dopo il debutto piovoso di Hengelo (13.88) ci riprova Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) in una sfida dei 110hs che propone nomi di qualità tra cui il britannico Andy Pozzi, lo statunitense Aaron Mallett, il polacco Damian Czykier. Ancora più dura in quanto ad avversarie per Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) che prova a invertire la tendenza di tre gare consecutive sopra i tredici secondi (al Golden Gala 13.10): in pista, tra le altre, la giamaicana Britany Anderson reduce dal 12.50 dell’Olimpico, la nigeriana Tobi Amusan, l’olandese Nadine Visser. Chi dal Golden Gala è uscita con fiducia è Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) capace di 54.84 in Diamond League nei 400hs, miglior tempo stagionale tra le partecipanti di Turku: sotto i 55 secondi in stagione anche la finlandese Viivi Lehikoinen (54.96 sabato a Ginevra), mentre rinuncia Linda Olivieri (Fiamme Oro) che correrà giovedì a Grosseto. Al maschile, Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) nella sua terza tappa Gold in pochi giorni cerca il riscatto dalla caduta di Hengelo e si confronta con l’estone due volte finalista olimpico Rasmus Magi.

IN PEDANA - Due volte a 1,90 in Diamond League (quinta a Eugene, sesta a Rabat), a due centimetri dallo stagionale di Arezzo: torna in pedana Elena Vallortigara (Carabinieri) che nell’alto cerca la gara della svolta, al cospetto dell’argento olimpico Nicola Olyslagers (Australia), delle ucraine Yuliya Levchenko e Iryna Gerashchenko, della britannica Morgan Lake. Nel triplo, non mancano gli stimoli: Dariya Derkach (Aeronautica) è già atterrata alle porte dei (suoi) quattordici metri nel debutto di Rieti (13,95) mentre Ottavia Cestonaro (Carabinieri) si è già rivista oltre la soglia con il 14,02 vincente di Poznan. Il duo azzurro incontra la vicecampionessa del mondo Shanieka Ricketts (Giamaica) e la saltatrice di Dominica, Thea LaFond. Nel triplo tocca anche a Tobia Bocchi (Carabinieri) nella prima gara all’estero dell’anno, dopo l’esordio da 16,73 a Grosseto: in pedana è annunciato anche il due volte oro olimpico e quattro volte oro mondiale Christian Taylor (Usa). C’è Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) nell’asta, 4,45 di stagionale outdoor, 4,40 al Golden Gala, 4,30 sabato a Caorle. Nelle gare senza azzurri, riflettori sui lanci, con lo sloveno Kristjan Ceh nel disco e il grenadino Anderson Peters, leader stagionale del giavellotto con il sontuoso 93,07 di Doha.

naz.orl.

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