Tricolori under 18: bronzo e record per Deidda nei 1500
14 Febbraio 2021(robyspezzigu) Terzo posto con personale e nuovo record sardo dei 1500 metri per Ismaele Deidda (Olympia Villacidro), nuovo record sardo di salto con l’asta per Benedetta Cadeddu e primato isolano eguagliato per Andrea Demontis nella stessa gara. I campionati italiani indoor allieviU18 (atleti nati nel 2004-2005) disputati questo fine settimana al Palaindoor di Ancona regalano ancora risultati importanti all’atletica leggera sarda.nDopo la prima giornata di sabato con la vittoria e il titolo italiano del salto in lungo confermato da Daniele Renolfi (Dinamica Sardegna), autore di una grande prova conclusa con la misura di 7,18 staccando di oltre 40 centimetri i diretti avversari, oggi la seconda e conclusiva giornata ha regalato ancora belle soddisfazioni all’atletica isolana.
Ismaele Deidda (Olympia Villacidro), presentatosi al via della prova dei 1500 metri con il quarto tempo di accredito grazie al recente personale di 4:04.64, è riuscito a migliorarsi e a andare a prendersi una straordinaria medaglia di bronzo fermando i cronometri al tempo del nuovo personale di 4:00.63, tempo che gli ha permesso di agguantare il nuovo record sardo di categoria scalzando dall’albo dei primati il 4:01.76 stabilito da Davide Cadoni nel 1990. Il giovane mezzofondista sardo è stato tra i protagonisti della gara vinta da Simone Valduga (Quercia Trentingrana) su Mario Roani con 3:58.78 su 3:59.60. Per lui una stagione agonistica che si annuncia foriera di ottime cose e iniziata nel migliore dei modi possibile.
Sempre oggi nella pedana del salto con l’asta abbastanza positivo l’esordio nella categoria allievi dei due campioni italiani cadettiU16 della specialità Benedetta Cadeddu e Andrea Demontis. Alla fine Benedetta Cadeddu (ora Libertas Campidano, accreditata di 3,30) è riuscita a migliorare il suo record sardo saltando la misura di 3,45 e prendendosi il quinto posto (peccato per i tre nulli a 3,55).
Nuovo personale e primato sardo eguagliato per Andrea Demontis (Cus Cagliari, accredito di 4 metri). Per lui settimo posto finale con nuovo personale di 4,10, misura che eguaglia il record sardo stabilito 40 anni fa nel 1981 da Graziano Flore (Oristano). Il passaggio nella nuova categoria è impegnativo ma i due hanno dimostrato di avere numeri e capacità per poter reggere molto bene il confronto a livello nazionale.
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