Tricolori under 18: Demontis sul tetto d'Italia

20 Febbraio 2022

4,80 per l'allievo e figlio di Francesca Dessì, record sardo assoluto

(alefloris) Oro per Andrea Demontis (Cus Cagliari) nell'asta e argento per Elisa Marcello (Atl. Valeria Decimomannu) nei 200 metri. E' questo il medagliere sardo ai campionati italiani under 18 a conclusione della seconda giornata di gare.
Stupendo Andrea Demontis. Entra alla misura di 4,30 (già oltre il suo primato regionale di categoria di 4,10), praticamente dopo la prima ora di gara, la supera e ha già messo in tasca il podio. Poi inizia una interminabile gara tattica a tre, con Tommaso Franzè e Lorenzo Schiavon, con misure superate, errori e passaggi alla successiva. Demontis sbaglia il primo tentativo a 4,40 passando ai 4,45 che supera, così come i 4,50 alla prima prova. Poi sale ancora: 4,60 al secondo tentativo, 4,65 al primo (ed è già record sardo assoluto indoor, precedente 4,60 di Graziano Flore, Ancona 1985), 4,70 al terzo, passa i 4,75 dopo un errore, valica i 4,80 al primo tentativo ed è campione d'Italia, fissando il nuovo oprimato regionale assoluto al coperto. 
Grande prova anche per Elisa Marcello, appena entrata in categoria, che nella sua lunga carriera giovanile aveva corso i 200 metri solo altre tre volte. Due volte all'aperto, nel 2015 e 2017 quando era ancora bambina, e una volta al coperto il 15 gennaio scorso proprio ad Ancona in 25.94. Oggi va ben al di là di questo ritmo correndo in 24.85 in batteria e 24.72 in finale, settima sarda di sempre e medaglia d'argento. La bambina è cresciuta. 
Quarto posto nel salto con l'asta per Benedetta Cadeddu (Lib.

Campidano Selargius) all'apertura della seconda giornata dei campionati italiani allievi/e. Sarebbe potuta essere la gara perfetta per l'allieva di Carlo Piras che purtroppo non è riuscita a recuperare dalla distorsione alla caviglia della gamba di stacco rimediata tre settimane fa. Impegni di studio e la mancanza di gare (era questo, infatti, l'esordio stagionale) hanno fatto il resto. Eppure  a quota 3,35 la Cadeddu si è ritrovata in testa, grazie ai 3,05, 3,15 e 3,35 superati alla prima prova (a quel punto unica atleta in gara senza errori) e all'uscita di scena della capofila stagionale Margherita Schera (3,53) già alla misura d'entrata di 2,95. A 3,45 (misura che permetterebbe alla "rossa" isolana di eguagliare i suoi primati indoor under 18, 20 e 23) si decide la gara. Matilde Spagna supera la misura alla prima prova e tutte le altre sbagliano. Benedetta fallisce poi la seconda e la terza, ultima prova alla quale poi Giulia Busatta e Sara Gaspari ottengono la misura spingendo l'atleta cagliaritana fuori dal podio. Un quarto posto che comunque ripaga parzialmente Benedetta Cadeddu dei sacrifici fatti e la proietta comunque tra le migliori nella stagione all'aperto. 
In chiusura di pomeriggio scende in pista la staffetta femminile 4x1 giro dell'Ichnos Sassari. Chiara Cappai, Alessia Nuvoli, Emma Manconi e Maria Paola Sotgiu (quest'ultima ieri quarta negli 800 metri) corrono in 1:51.52, ben lontano dall'1:47.57 del nuovo primato regionale di una settimana fa. 

RISULTATI/Results

IMMAGINI/Photos

 


Il podio dell'asta donne con Benedetta Cadeddu (foto Grana/FIDAL)


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