Tricolori Cadetti/e: Giuseppe Capasso Tricolore nel Disco Cadetti e Bronzo di Alice Barile nei 3000m Marcia Cadette

05 Ottobre 2025

di Campania

Napoli/Viareggio– Week end all’insegna dell’atletica nazionale quello che ha visto protagonisti i giovani atleti under 16 della regione Campania, impegnati nei Campionati Italiani Cadetti/e tenutisi a Viareggio. La vittoria è andata alla fortissima rappresentativa della Lombardia(p.596) che nella combinata riesce a spuntarla sul Veneto che totalizza 578 punti. La Rappresentativa della Fidal Campania riesce a tenere la china della classifica combinata con  il 14° posto come nella scorsa stagione. Ma tant’è, tutto fa esperienza ed il lavoro di tecnici e staff federale va avanti a ritmo serrato con l’obiettivo di puntare sempre più in alto. In grande spolvero il lanciatore Giuseppe Capasso. Sulla pedana del Disco di Viareggio il portacolori dell’Atletica Agropoli ha conquistato il Titolo di Campione Italiano con un lancio di 44,17. Nella gara dei 3000m di Marcia Cadette  la giovane irpina Alice Barile portacolori del team Enterprise Sport & Service consegue la Medaglia di Bronzo con il terzo posto sul podio segnando il tempo di 14’ 22”12. Nella gara del Triplo Cadetti in evidenza il casertano Gennaro La Marca(Mondragone in Corsa) che con la misura di 12,86 consegue la sesta posizione. Anche negli 80m Cadetti Extra la Campania con Giuseppe Megna(Enterprise Sport & Service) ottiene il sesto posto con il crono di 9”78. Ancora un sesto posto nel Giavellotto Cadette con Ana Julia Salerno(Ideatletica Aurora)con la misura di 38,99. Per la rappresentativa campana da rilevare il doppio  settimo posto  nel Peso Cadetti di Raffaele Ranuccio(Arca Atletica Centrosantulli)con un getto di 13,99 e negli 80hs Cadette di Antonia Franza(Running Club Napoli) con il cono di 12”07. Nel Peso Cadette ottava posizione di Favour Eghosa(Arca Atletica Aversa Centrosantulli)con un getto di 10,46. Nelle categorie Cadetti/e entrambe le formazioni della Campania hanno conseguito la 14esima posizione nelle classifiche. Naturalmente, occorre fare una riflessione seria per quanto attiene ai risultati ed alle dinamiche che li generano. In Campania, non può essere messa in discussione la capacità dei tecnici che vengono formati a livello Federale e che svolgono egregiamente e tra mille difficoltà il proprio lavoro ed al netto del discorso legato al numero di abitanti, che serve solo a fare retorica spicciola, emerge nella sua colossale drammaticità il problema impianti. Ed è qui che si creano quelle differenze incolmabili con le altre regioni. C’è poco da fare, se non si fa qualcosa per ridurre questo gap i risultati saranno sempre legati a “miracoli” o ad “oasi felici” che, ogni anno, dirigenti e tecnici, armati della sola indistruttibile passione, combattono con le unghie e con i denti per allenare e formare atleti di livello. Basti citare 3 dati su tutti. La provincia di Caserta ha due mezzi impianti a fronte di 920 mila abitanti. Quella di Benevento solo 1. Avellino 1 impianto dedicato all’atletica. Queste province, messe insieme, sfiorano i 2 milioni di abitanti. E ci sono ancora Napoli e Salerno che messe insieme fanno poco meno di 4 di milioni di abitanti, con le arcinote problematiche legate all’uso degli impianti sportivi. Con questi presupposti diventa impossibile reggere il confronto con altri sport, calcio in primis, e resta sempre un’impresa riuscire a mantenere il passo di realtà che hanno una capillarizzazione in termini di impiantistica non paragonabile a quella campana.
Dunque è da qui che bisogna ripartire, con l’intento di guardare il bicchiere mezzo pieno e puntare ancora una volta su quel bacino di utenza importantissimo che è il mondo della scuola. Fino a quando non saranno risolti questi nodi infrastrutturali, che sono assolutamente fondamentali, nonostante il massimo impegno di Federazione, tecnici, società ed atleti, la Campania non potrà mai competere alla pari con le altre regioni.       

Enzo Miceli

Allegato i risultati della Campania

File allegati:
- risultati rappresentativa della Campania

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