Il podio della passata edizione con Ouhda secondo

LedroRunning: in 400 al via domenica

Una LedroRunning da record, a forza 400: a pochi giorni dalla tredicesima edizione della gara podistica disegnata attorno al lago di Ledro in programma domenica mattina, gli organizzatori dell’Atletica Alto Garda e Ledro stanno fronteggiando una forte richiesta di pettorali per prendere parte alla sfida sui 9,3 chilometri che anno dopo anno attira sempre più interesse. Complice anche la presenza di diversi big, a cominciare dal finanziere Yassin Bouih, già sul podio continentale di cross per arrivare al portacolori ad Ahmed Ouhda, azzurro di origine marocchina secondo dodici mesi fa alle spalle di Nekagenet Crippa, oggi infortunato. Proprio il maggiore dei fratelli Crippa - che ha dovuto rinunciare anche alla maglia azzurra agli Europei di Monaco nei 10.000 metri che coinvolgeranno domenica il fratello Yeman - è ormai un frequentatore abituale della Valle di Ledro, insieme al gruppo di lavoro coordinato dal mantovano Marco Salami, da diversi anni di base per mesi proprio tra le sponde del lago e Tremalzo ed oggi di fatto tra i tecnici di riferimento del settore mezzofondo dell’Esercito.

Anche grazie alla presenza pressoché costante di questo gruppo di lavoro - supportati sul luogo dall’instancabile operosità di Marco Casari - la Ledro Running ha potuto godere del passaparola tra i vari atleti di prima fascia ed ecco quindi la conferma, tra gli altri, di Joao Bussotti, Simon Rugut, Giovanni Filippi e del giovane cembrano Pietro Pellegrini (Atletica Valle di Cembra). Al femminile, occhi puntati invece sulle gemelle Giulia e Federica Zanne, già protagoniste lo scorso anno, insieme a Giulia Aprile, all’eterna Sonia Lopes e all’emergente cembrana Debora Bertagnolli (Atletica Valle di Cembra).

Come di consueto, il quartier generale sarà l’ex colonia di Molina in località Pastei: partenza alle ore 10 e classico giro in senso orario, passando nell’ordine da Pur, dal lido di Pieve, da Mezzolago con lo strappo sul belvedere prima di scendere alla spiaggia di Besta e quindi fare ritorno sul rettilineo di partenza.