Terrasarda 2010. Il Meeting dei record. di Alessandro Floris



 

Cagliari, 09.09.10 – Possiamo definirlo il Terrasarda dei record questa 24° edizione che si è appena conclusa ad Arzana dove anche la Sardegna ha fatto la sua parte. E mi riferisco ad Anastassia Angioi atleta Sassarese in forza al Cus Sassari allenata da Antonio Angioi, nella doppia veste di padre ed allenatore, che ha corso gli 80 metri cadette in 10.01, stabilendo la  migliore prestazione regionale di sempre per la sua categoria nonché  la migliore prestazione italiana stagionale. Netta la progressione di Anastasia Angioj: 10.08 lo scorso anno, 10.03 quest’anno, in maggio a Nuoro (con un 9.93 ventoso, +4.1, in luglio a Donnas) per arrivare alla prestazione conseguita ad Arzana, 10.01 con vento regolare (+1.0) in condizioni meteo non proprio felici.

  Il fantastico panorama dello Stadio Sturrusè di Arzana, 820 metri di altitudine, è stato in parte oscurato dalle nubi basse apparse quasi all’improvviso meravigliando addirittura il commentatore della manifestazione Valter Brambilla, giornalista di Tutto Sport e milanese doc, pertanto sufficientemente abituato a nebbia e affini. Per la prima parte della serata, quella dedicata alle gare di velocità, le nubi hanno abbracciato la cima del Monte Idòlo e il campo di gara “regalando” una straordinaria, per la stagione, umidità che ha fatto sudare tutti, in campo e fuori.
  Nel Meeting dei record hanno conquistato ampio spazio gli atleti stranieri come, l’ottocentista Janet Jepkosgei Busienei, che trascinata dalla connazionale Sum ha fatto segnare, nel primo passaggio, il tempo di  58.33. Successivamente ha rallentato la sua andatura chiudendo la gara con il tempo di 2:00.77. Tutto sommato le interessava vincere e ha vinto. Alle sue spalle la russa Elena Kofanova, 2:01.08, entrambe sotto il precedente primato del meeting di Ana Fidelia Quirot (2:01.11 nel 1988 a Cagliari, campo Cus).  Record in chiave Terra Sarda anche nei 3000 metri femminili, con ben otto atlete sotto il precedente primato ottenuto da Saleh Jasmine Kereema nel 2007 in 9:16.01.  A vincere e inserire il suo nome nell’albo d’oro del Terra Sarda è stata Mercy Cherono, keniana, che ha fatto fermare il cronometro sul 9:05.52 precedendo allo sprint la sua connazionale Pauline Korikwiang, tempo 9:05.78. Infine, un grande nome dell’atletica italiana si è inserito nel palmares del meeting: Ivano Brugnetti ha chiuso la sua fatica nei 5 chilometri di marcia con il tempo di 20:01.27, scrivendo il suo nome nell’albo d’oro della rassegna internazionale isolana tra quelli di Maurizio Damilano (3 km.) e Giovanni De Benedictis (10 km.) su una distanza inserita per la prima volta negli events del Terra Sarda.
  Ci si aspettava il botto nei 100 metri maschili gara clou della manifestazione anche perché Justin Gatlin aveva promesso, per il suo rientro all’attività agonistica, un tempo “da non dimenticare”. Il cast era eccezionale, mai visto nel suo complesso al Terra Sarda: Mike Rodgers,  Justin Gatlin e  Dwain Chambers non certo nei panni del comprimario. Mike Rodgers ha fermato il cronometro sul tempo di 10.15, come Gatrlin, a cinque centesimi dal Ben Johnson del 1987. Da segnalare poi il terzo posto di Maurizio Angius negli 800 metri uomini gara vinta dal Keniano Jobkinyor Koech con il tempo di 1:48.87, e ancora la terza piazza per Maria Aurora Salvagno nei 100 donne gara vinta dall’americana Mikele Barber con il tempo di 11.40; quindi, terzo posto per Serena Pruner, brava marciatrice di Sestu che ha chiuso i 5 chilometri con il tempo di 23:14.98. Nel getto del peso buono il 14,76 metri dell’iglesiente Alessio Massa.
Nelle gare regionali vittoria di Giovanni Tamponi (11.15) nei 100 m J/P uomini, Laura Fancellu (12.68) stessa categoria ma femminile, Davide Melis (11.21) tra gli allievi e Nadia Neri (12.84) tra le allieve. Tra i Cadetti vittoria di Giovanni Canu (9.54) tra gli uomini e come già detto Anastassia Angioi tra le donne. Nei 3000 master uomini vittoria di Alex Sanna (9:32.23). Nella Staffetta 4X100 Uomini vittoria di misura per l’Amsicora di Cagliari che ha chiuso la gara con il tempo di 42.96 battendo  allo sprint  l’Atletica Oristano che ha condotto sempre in testa nelle frazioni precedenti.
Si spengono dunque le luci su questa 24° Edizione del Meeting Terra Sarda, manifestazione apprezzata anche a livello nazionale che si inserisce al 4° posto nei Meeting nazionali subito dopo Grosseto. L’attenzione che i Mass Media e la Stampa locale e nazionale hanno riservato a questo evento è stata veramente grande segno evidente  dell’attenzione che questo evento continua a richiamare anche in considerazione dei nomi di assoluto prestigio dei partecipanti. Lo hanno dimostrato le migliaia di spettatori che fin dal primo pomeriggio ha gremito le tribune e le gradinate dello stadio Sturrusè ad Arzana  seguendo con molta attenzione e partecipazione tutte le gare. La macchina organizzativa messa in campo dal Sindaco di Arzana Marco Melis è stata veramente eccezionale ed ha riscosso l’ammirazione degli atleti partecipanti e dei giornalisti presenti. A margine segnalo che non c’è stato il consueto passaggio di consegne tra la città di Arzana e la Città che nel 2011 organizzerà l’evento che festeggerà il suo 25° in quanto Ploaghe, città designata dovrà ancora fornire garanzie relativamente alla creazione del nuovo impianto. Con l’occasione il Sindaco di Arzana ha riproposto, all’organizzazione del Meeting, la candidatura della sua città per il 2011. Se ne saprà sicuramente di più in seguito.



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