TALLINN: GALBIERI, UNA VOLATA D’ORO

11 Luglio 2015

tallinn galbieri una volata doro

Campionati Europei under 23Giovanni Galbieri è il campione europeo under 23 dei 100 metri. A Tallinn il veronese sfreccia in 10”33 (vento nullo e 3 centesimi di primato personale) mettendo in fila il bulgaro Denis Dimitrov (10”34) e il francese Guy-Elphège (10”39). E' il primo italiano a raggiungere l'oro in questa specialità nelle dieci edizioni della rassegna continentale (al femminile, nel 1999, un’altra veneta, Manuela Levorato aveva vinto 100 e 200). E' successo nella seconda giornata della rassegna continentale di Tallinn ed è la seconda medaglia per l'Italia dell'atletica dopo il bronzo di Yassine Rachik nei 10.000 metri. Galbieri, 22enne veneto di Bussolengo (Verona), è tesserato per l'Atletica Riccardi Milano e si allena a Torino nel gruppo del tecnico Alessandro Nocera. Questa per lui non è la prima volta sul podio di una manifestazione internazionale: nel 2009 aveva, infatti, stupito tutti con il bronzo ai Mondiali Allievi di Bressanone.

 Esattamente sei anni dopo, lo sprinter veneto torna a far parlare di sé: "Avevo tanta voglia di dimostrare di poter essere qualcuno oltre quella medaglia vinta a 16 anni. In tutto questo tempo, grazie ai miei genitori che non hanno mai smesso di credere in me, ho lavorato a testa bassa per arrivare ad un risultato del genere". Un punto di partenza. "Sì, questo è solo l'inizio. Fin qui ci è voluta tanta pazienza. Ero arrivato ad un bivio, ad un momento di svolta, perché a 22 anni bisogna avere il coraggio di prendere delle decisioni importanti. Ed io adesso so che voglio fare l'atleta per provare a dire la mia da professionista nell'atletica dei grandi". Con un pensiero speciale che lo ha accompagnato in gara con un segno nero sulla sua canotta: "Oggi ho corso anche per mia nonna Lidia. Purtroppo ci ha lasciato da poco, ma questo oro lo dedico a lei che è stata e sarà sempre la mia prima tifosa".

Che Galbieri fosse in forma si era visto già da ieri: vittoria in batteria in 10”51 (-0.8), un imbattibile 10”20 di poco ventoso (+2.3) in semifinale e il lampo da 10”33 in finale. In carriera non aveva mai corso così forte. L'ha fatto al momento giusto. Da qui si comincia, verso nuovi traguardi.

La seconda giornata di gare, a Tallinn, ha offerto anche la quarta piazza di Vito Minei nella marcia. Dopo un inizio di stagione complicato da problemi fisici, l’atleta delle Fiamme Oro ha chiuso la 20 km in 1h25’46”, migliorando il primato personale di 5”. Settima la vicentina Ottavia Cestonaro nella finale del triplo. L’atleta della Forestale, campionessa europea juniores 2013, è atterrata a 13.34 (+1.7), risultando la seconda delle azzurre dopo la Derkach (quarta). Per Ottavia un bel primato stagionale, dopo un avvio d’annata meno brillante di altre volte. Il padovano Lodovico Cortelazzo è stato il secondo degli esclusi dal passaggio del turno nei 200 (21”24, +1.7). Sulla stessa distanza, primato stagionale per la veronese Johanelis Herrera Abreu (23”80, +1.4), anch’essa però eliminata in batteria. La poliziotta Desirée Rossit ha superato la qualificazione dell’alto. Subito eliminati invece i due ottocentisti, il trevigiano Jacopo Lahbi (1’50”51, 20.) e il bellunese Enrico Riccobon (1’53”53, 27.).



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