Stagione Estiva in Toscana

Un inizio di stagione impegnativo!

Aprile per tradizione è il primo mese della nuova stagione agonistica assoluta in pista e quella 2017 per il GGG Toscano è iniziata in maniera piuttosto impegnativa.

Citazione d’obbligo per il tradizionale appuntamento di Pasquetta con la “Maratonina Città di Prato”. Subito dopo Pasqua i podisti smaltiscono le uova di cioccolato correndo per 21 chilometri e 97 metri lungo le strade della mia città. Vincono i soliti keniani, ma è festa per la città e tutti gli altri, anche per il sindaco Matteo Biffoni e l’ex premier Matteo Renzi che arrivano al traguardo in poco più di due ore.

Venendo alla pista, nel penultimo week-end di aprile, sabato 22 e domenica 23, si è gareggiato nelle sedi di Livorno e Marina di Carrara (oltre a Cascina in provincia di Pisa e Rosignano in provincia di Livorno, dove si sono svolte gare di categorie promozionali e esordienti).

A Livorno eptathlete e decathleti si sono dati battaglia sulle prove multiple regionali.

Le doppie pedane allestite sul campo livornese e l’inizio delle gare della domenica anticipato alle 11, hanno consentito di terminare le due giornate senza troppi patemi d’animo.

La manifestazione è stata allargata alle società dell’Emilia Romagna, ricambiando così l’ospitalità offerta nel 2016 dal campo di Piacenza, dove l’anno precedente si erano svolte le prove multiple toscano/emiliane. Una consuetudine a questo punto destinata a ripetersi anche per il 2018?  

Lo stesso sabato 22 aprile a Marina di Carrara sulla pista del locale campo scuola, si sono svolti i campionati regionali dei 10.000 metri, distanza ormai poco affrontata in pista. L’atleta più atteso era Daniele Meucci che però si è ritirato intorno al sesto chilometro della sua gara. Nella manifestazione il gruppo ha controllato ben cinque serie maschili e una serie femminile per oltre quattro ore e mezza di gare.

Il successivo 25 aprile si festeggia la Liberazione con l’ormai tradizionale “Trofeo della Liberazione” organizzato a Siena dopo un anno di stop a causa dei lavori di ristrutturazione del campo scuola. Anche questo un forte impegno per il gruppo, dato che le gare del Trofeo della Liberazione coinvolgono tutte le categorie, con esordienti, ragazzi e cadetti al mattino, allievi ed assoluti il pomeriggio. Da sottolineare la presenza di Elena Vallortigara (Carabinieri), campionessa italiana indoor del salto in alto che ha superato la misura di 1,80 alla prima prova.

Non c’è il tempo per riprendere fiato che già il venerdì 28 siamo di nuovo in campo per il Multistars IAAF di prove multiple allo stadio di Firenze.

Guidati dal Direttore di Gara Daniela Agnoli della Liguria, i giudici toscani hanno gestito la trentesima edizione del meeting (per la quinta volta consecutiva a Firenze) che ha visto prevalere la colombiana Evelis Aguilar tra le donne (6228 punti) e il brasiliano Jefferson Dos Santos tra gli uomini (7728 punti). Di contorno, ma tale definizione non vuole certo sminuirne i protagonisti, le gare regionali del meeting Fidal Toscana Estate.

Per qualcuno dei nostri giudici anche il 30 aprile è stato “lavorativo”, con gare regionali su pista e la “Guarda Firenze”, corsa su strada di 10 km che è ormai alla quarantacinquesima edizione ed è quindi la seconda più antica della città, dopo la Notturna di San Giovanni in calendario a giugno.

Finito? Niente affatto.

Ci sono anche gli impegni “di scuola”. Sì, perché il gruppo ha portato la propria voce in materia di regolamenti in occasione dei due corsi per istruttori che il Comitato Regionale ha iniziato tra marzo a aprile a Siena ed a Lucca. Il giudice nazionale Simone Petracchi in due ore di chiacchierata ha fatto una panoramica su regole e regolamenti, spaziando dai ruoli in campo dei giudici, all’assistenza, alla differenza tra serie e batterie. Argomenti che non sono sempre conosciuti ed hanno calamitato l’attenzione dei futuri tecnici regionali.

A questo punto, terminati gli impegni di aprile, ci aspetta dietro l’angolo il mese di maggio, che, oltre a portare con sé le tante tradizioni popolari del “Cantar Maggio”, risalenti fino all’antica Roma, quando si festeggiava la dea Flora (dea delle messi e degli alberi da frutto) e ci si confrontava nei Ludi Florales, vedrà i giudici toscani e delle altre regioni impegnati nei vari campionati di società assoluti e allievi.

E i Ludi Florales ? ne parliamo un’altra volta altrimenti ci dilunghiamo troppo!

 

Simone Petracchi

GGG Toscana



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