Si è concluso a Cagliari lo stage velocità-ostacoli
28 Aprile 2025Sotto il caldo sole sardo, gli ostacolisti e i velocisti delle due regioni hanno avuto l'opportunità di immergersi in un ambiente stimolante, dedicato al perfezionamento della tecnica e all'incremento della performance. Guidati da uno staff tecnico di alto livello, gli atleti si sono concentrati sull'affinamento dei dettagli cruciali per le rispettive discipline: la fluidità del passaggio sugli ostacoli, la precisione della ritmica, l'esplosività della partenza dai blocchi e l'efficacia della corsa lanciata.
Le sessioni di allenamento, intense e mirate, sono state integrate da momenti di confronto diretto. L'occasione ha permesso ai giovani atleti delle due regioni di misurare i progressi compiuti e di trarre preziosi spunti per il lavoro futuro. Si sono potute apprezzare individualità di spicco e una diffusa determinazione nel voler migliorare costantemente.
Un momento particolarmente significativo e apprezzato è stato il convegno dal titolo "Il Quadrilatero Sportivo: la Vera Sfida di Ogni Atleta e il Raggiungimento dell'Equilibrio tra i 4 Punti: Mente, Corpo, Alimentazione, Performance." L'evento, che ha riscosso un notevole successo di partecipazione e di interesse tra atleti, tecnici e accompagnatori, ha rappresentato un'importante parentesi di riflessione e approfondimento su tematiche cruciali per la crescita e il benessere dell'atleta a 360 gradi.
L'idea di un "Quadrilatero Sportivo" ha fatto breccia, sottolineando come la performance non sia unicamente il risultato della preparazione fisica, ma un delicato equilibrio tra quattro elementi interconnessi: la forza mentale, la cura del corpo, una corretta alimentazione e, di conseguenza, il livello di prestazione atletica.
"Ospitare questo raduno a Cagliari è stato un onore e un'opportunità importante per i nostri ragazzi, Il confronto con atleti di un'altra regione, con diverse metodologie di allenamento, non può che arricchire il loro percorso di crescita. Si è visto grande impegno e talento da entrambe le parti". Questo il commento del sub Commissario Aldo Medea e dal fiduciario Gianfranco Dotta. Opinione condivisa dal fronte lombardo: "L'ospitalità sarda è stata eccezionale e le strutture di Cagliari si sono rivelate perfette per questo tipo di raduno. I nostri atleti tornano a casa con un bagaglio di nuove esperienze e stimoli, frutto del lavoro svolto insieme ai colleghi sardi."
Oltre all'aspetto puramente sportivo, l'incontro tra le due rappresentative ha favorito la creazione di legami e lo scambio di esperienze tra atleti e tecnici provenienti da contesti differenti. Un valore aggiunto che contribuisce alla crescita personale e sportiva di questi giovani.
La conclusione del raduno di Cagliari lascia un'impressione positiva e la consapevolezza di aver investito nel futuro dell'atletica leggera regionale. Sardegna e Lombardia, unite dalla passione per gli ostacoli e la velocità, hanno dimostrato ancora una volta la vitalità dei loro vivai giovanili.
L'auspicio è che iniziative come questa possano ripetersi, alimentando la crescita di questi promettenti atleti pronti a raccogliere nuove sfide e a inseguire i propri sogni sulle piste di tutta Italia.
Un particolare ringraziamento alla disponibilità del Comando Aeronautica Militare Regione Autonoma Sardegna e al Comando Legione Carabinieri Sardegna.
Questa la lettera di ringraziamento dei tecnici lombardi Fausto Frigerio e Gualtiero Corti
Questa foto (che pubblichiamo a sinistra) nasce dal pensiero di creare una immagine che che potesse racchiudere in una solo scatto il nostro sentimento di gratitudine verso tutte quelle persone che hanno collaborato a questo progetto che insieme abbiamo perseguito con tenacia. Riteniamo però che sia doveroso nonché un piacere fare alcune citazioni:
I primi GRAZIE sono per l'Aeronautica Militare e per il Comando Legione Carabinieri Sardegna. Nello specifico nelle persone del Colonnello Carlo Spanu (Aeronautica) e di Andrea Cabboi (Carabinieri). Grazie alla loro disponibilità e collaborazione, ci hanno garantito un preziosissimo nonché fondamentale supporto logistico per la buona riuscita dell'evento , senza il quale non sarebbe stato possibile rinnovare questa comunione di intenti che lega da qualche anno Lombardia e Sardegna nello sport dell'atletica leggera.
Un GRAZIE alla FIDAL Sardegna, nella persona di Aldo Medea (Commissario Straordinario), che nonostante stia lavorando per risolvere delicate situazioni e problematiche regionali, è stato in grado di far fronte comunque a tutti gli aspetti sia organizzativi che economici con una encomiabile bravura e tenacia.
Un GRAZIE particolare a due magnifici Amici e colleghi di sport come Andrea Pusceddu e Stefano Caneo, per la loro preziosa collaborazione e disponibilità nell'aiutarci a gestire tutti gli aspetti organizzativi , e che come noi, hanno creduto fin dall'inizio (2023) nella continuità del progetto.
Un GRAZIE alla Vostra meravigliosa Regione, che con la sua bellezza, ospitalità e disponibiltà , ci ha riempito occhi e il cuore regalandoci come sempre una esperienza indimenticabile sia per noi che per i nostri atleti.
Infine un GRAZIE a tutti: ai partecipanti, ai collaboratori, ai colleghi, ai tecnici Sardi intervenuti durante gli allenamenti, ai loro magnifici atleti, che con la loro compagnia, hanno reso questa esperienza ancora più piacevole e indimenticabile.
Infine, "Last but not least", un GRAZIE a Roberto Moro, che con la sua simpatia e (tanta) pazienza, ci ha supportato/sopportato accompagnandoci in tutti i nostri spostamenti.
Con la speranza di non aver dimenticato nessuno, nel caso chiediamo venia, Vi abbracciamo tutti con la speranza di rivedervi presto.
| Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |