Sassari: 20.98 di Patta nei 200

29 Maggio 2022

Ai campionati sardi personali anche per Diallo e De Furia sui 200, Ferreri negli 800 e Deidda sui 5000.
(robyspezzigu) Volata sui 200 metri disturbata dal vento contro (-0,8) per il campione olimpico Lorenzo Patta (velocista oristanese in forza alle Fiamme Gialle) che, tra gli applausi di tantissimi appassionati, chiude in 20.98 precedendo Cheick Sadibou Diallo (Ichnos SS, per lui titolo sardo) e Gianmatteo De Furia (CagliariMarathon) con 21.83 e 21.96, tutti al personale. E’ stata la prova sul mezzo giro di pista dello sprinter oristanese Patta, campione olimpico a Tokyo con la 4x100 e PB di 10.13 sui 100 e stagionale di 10.19, a dare lustro ai campionati sardi assoluti su pista disputati questo fine settimana allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari dove in generale si è assistito a tante belle gare agonisticamente combattute e non sono mancati anche alcuni ottimi riscontri tecnici. 
Per Patta nonostante tutto (visto che le aspettative erano ben altre ma lui alla fine, visibilmente provato e affaticato, si è detto soddisfatto della sua gara) si registra il miglioramento del suo datato PB di 21.09 stabilito a Tampere in Finlandia nel 2018 nel corso dei mondiali JuniorU20. Velocità ancora in grande evidenza quindi anche a questa seconda e conclusiva giornata di questi campionati sardi 2022 di Sassari dove subito si registrava la defezione e la rinuncia a correre i 200 dei due neocampioni  dei 100 metri Antonio Moro (Delogu NU) e  Silvia Cherchi (Delogu Nu, che condivide con il campione dei 100 anche il tecnico Gianni Puggioni).

Tra le donne ha così bissato la vittoria di sabato sui 400 metri, ottenuta con 56.88, Camilla Pitzalis (Cus Cagliari), andata a vincere i 200 con 25.31(+0,4) davanti alla saltatrice Alessia Farci (Cagliari Atletica Leggera) con 25.97 e alla veterana Daniela Lai (Cagliari Atletica Leggera) arrivata con 26.15.
Oggi doveva essere anche la giornata anche del campione italiano U23 e vicecampione mondiale U20 del salto in alto Massimiliano Luiu (Libertas Sassari). Per lui dopo il brillante personale di 2,18 della scorsa settimana però si registra una gara sottotono con la misura di entrata a 2,05 passata agevolmente e poi tre nulli a 2,15 e un titolo sardo che sa un po di amaro. Buon rientro invece nella pedana del lungo per il primatista sardo Antonmarco Musso (Atl.Oristano). Reduce da un lungo infortunio l’atleta oristanese è apparso alla ricerca dei giusti meccanismi tecnici e per lui misura finale, tutto sommato positiva, di 7,09 (+0,1) davanti a Felipe Tommasini con 6,67 .
Se sabato nel mezzofondo è stata la pluriprimatista sarda e dominatrice incontrastata della specialità Claudia Pinna (Cus Ca) a prendersi la scena con il successo nei 1500 con il tempo di 4:40.38, mpi SF45, assente sui 5000 vinti da Roberta Sulas (Cagliari Marathon) con 18:51.05, oggi è stato lo junior Stefano Ferreri (Atl.

Olbia) a catalizzare l’attenzione con una gran bella prova sugli 800 metri conclusa con il nuovo personale di 1:52.12 dopo una splendida volata finale con il  valido Gabriele Hazmi (Cus Sassari), atleta che il giorno prima aveva fatto suo il titolo dei 400 metri vincendo in 49.39 e nel doppio giro capace di chiudere in 1:53.27.  Finale ripetuto anche nella stessa prova delle donne con Sara Paschina (Cus Cagliari) che prevale sull’allieva Gioia Trecco (Atl. Olbia) con 2:19.46 contro 2:20.17.  Rimanendo sempre nel mezzofondo molto bene ha fatto lo junior Ismaele Deidda (Olympia Villacidro) nei 5000 chiusi con la vittoria e il nuovo PB  di 15:16.33. 
Nei lanci la doppia primatista sarda Elisa Pintus (sassarese in forza al Cus Cagliari)  ha confermato la sua netta superiorità in campo regionale vincendo dopo il peso anche la gara del disco con la buona misura di 46,43 metri e l’identica cosa ha fatto Michele Mura (Cus Sassari) che dopo il disco si è imposto nel peso con 13,36 precedendo Francesco Fedeli e Christian Bolzicco classificati secondi a 13,20. 
Bene nei 400 hs Dante Melis (Cus Sassari), alla vittoria con 56.48 dopo la vittoria nei 110hs con 15.87, e sulla stessa prova del giro con ostacoli  la sulcitana Beatrice Porcu (Atl. Lecco) vince con 1:04.81 precedendo Rachele Pilo (Amsicora) che con 1:06.68 si prende il titolo sardo.
Nella 4x400 bene la formazione del Cus Sassari uomini con 3:23.01 (Fenu, Hazmi, Melis, Pilo) e le donne del Cus Cagliari (Locci, Dattena, Paschina, Pitzalis) con 4:03.91 mentre nella 4x400 mista ha prevalso con 3:49.88 l’Amsicora (Floris, Todde, Murenu, Pilo). Nella marcia vittorie e titoli sardi con 45:16.69 sui 10 Km per Stefano Cicalò (Pol. Gonone Dorgali) e sui 5 Km donne con 26:43.83 per l’allieva Valentina Pedditzi (ISGP Maracalagonis). 

RISULTATI/Results

IMMAGINI/Photos


Sara Paschina e Gioia Trecco (foto Spezzigu/FIDALSardegna)


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