SEIMILA STUDENTI VERONESI A SCUOLA DI FAIR PLAY CON SARA SIMEONI

12 Aprile 2018

seimila studenti a scuola di fair play con sara simeoni

Edusara_2Il campo di atletica del Centro Polisportivo Avesani, a Verona, in occasione della finale provinciale dei Campionati Studenteschi di atletica leggera per le scuole superiori, ha ospitato la presentazione del progetto “Educazione al Fair Play con Sara Simeoni” che ha preso il via nell’anno scolastico 2017/18 grazie all’intesa tra Miur Verona e Comitato Regionale Veneto della Fidal.

Tra gli intervenuti alla conferenza stampa, Stefano Quaglia, dirigente Miur di Verona, Christian Zovico, presidente della Fidal Veneto, Stefano Stanzial, presidente della Fidal Verona e, naturalmente, Sara Simeoni.

“Il progetto – ha spiegato l’olimpionica - è partito in sordina, ma poi l’interesse è esploso e, dallo scorso novembre, dedico tre giorni alla settimana per andare nelle scuole della provincia di Verona a parlare con i ragazzi e a fare sport in palestra. E’ un’attività mirata al benessere complessivo della persona, ma si svolge attraverso i gesti del correre, saltare e lanciare”.

Dall’autunno scorso la Simeoni ha visitato 48 scuole coinvolgendo 4.000 studenti. Sono già programmati altri 20 appuntamenti che porteranno il totale degli alunni ben oltre i 6.000. Vanno poi considerate le presenze alle gare scolastiche che aggiungono al progetto altre centinaia di giovani.

“Parto facendo vedere ai ragazzi un breve filmato della mia carriera. Spiego loro qual è stata la mia esperienza. Poi illustro il concetto di fair play, che ho sintetizzato in dieci punti: dal rispetto delle regole al rispetto di sé stessi e degli altri, al saper convivere con la vittoria e la sconfitta. Spero che i giovani capiscano che un campione è tale perché si impegna e l’impegno richiede delle scelte. I ragazzi oggi sono sottoposti ad una miriade di stimoli, ma non possono pensare di fare bene tutto: ad un certo punto, per migliorare occorre tralasciare una cosa e impegnarsi di più in un’altra”.

Sara Simeoni, simbolo indiscusso dello sport italiano, ricopre la carica di Vice Presidente del Comitato Regionale della Fidal Veneto. Beneficiando di tale coincidenza, unica ed eccezionale, di avere tra le proprie fila una personalità stimata e apprezzata in tutto il mondo, Fidal Veneto e Ufficio Scolastico di Verona hanno avviato una collaborazione progettuale innovativa che ha posto l’olimpionica al centro di un progetto educativo al fair play rivolto all’intero sistema scolastico veronese. L’auspicio è anche quello che, grazie al progetto “Educazione al Fair Play con Sara Simeoni”, molti giovani si avvicinino all’atletica e frequentino la società attive nel territorio in cui vivono.

Edusara_1Il gioco e lo sport si configurano come mediatori e facilitatori di relazioni e “incontri”. In questo modo le varie forme di diversità individuali vengono riconosciute e valorizzate e si evita che le differenze si trasformino in disuguaglianze. L’attività sportiva promuove il valore del rispetto di regole concordate e condivise e i valori etici che sono alla base della convivenza civile.

Importante è far vivere ai ragazzi i principi di una cultura sportiva portatrice di rispetto per sé e per l’avversario, di lealtà, di senso di appartenenza e di responsabilità, di controllo dell’aggressività, di negazione di qualunque forma di violenza. L’esperienza motoria deve connotarsi come “vissuto positivo”, mettendo in risalto la capacità di fare dell’alunno, rendendolo costantemente protagonista e progressivamente consapevole delle competenze motorie acquisite.

Ogni appuntamento si è trasformato in un momento di forte coinvolgimento per centinaia di giovani studenti e decine di docenti. Il piglio e il carisma di Sara Simeoni hanno conferito un valore aggiunto alle qualità di un progetto che ha tutte le caratteristiche per proseguire, consolidarsi e magari estendersi su scala regionale.



Condividi con
Seguici su: