Regionali indoor: Polanco su tutti. I risultati.



Non smette di stupire Wandeson Polanco, il giovane atleta dell’Amsicora che oggi ad Iglesias si è laureato campione sardo assoluto indoor dei 60 metri piani. Già vicecampione assoluto dei 200 metri l’estate scorsa, quando ancora militava nella categoria allievi, lo junior allenato da Andrea Atzeni oggi ad Iglesias si è imposto con disinvoltura nella prova di velocità facendo fermare il cronometro sul 6.98, al momento quarta prestazione italiana di categoria. Un continuo miglioramento quello del velocista amsicorino che aveva esordito sulla distanza domenica scorsa correndo in 7.05, migliore prestazione sarda stagionale al coperto, e quest’oggi prima ha siglato 7.02 in batteria per poi infrangere il muro dei 7 secondi netti in finale. Alle sue spalle si sono classificati il bravissimo junior Giovanni Canu (Shardana Sassari), 7.10, e Federico Aru (Cus Cagliari), dominatore delle due prime prove regionali, 7.14. Tra le donne successo scontato per Alessandra Marceddu (Cus Cagliari), 7.86, sulla junior Federica Lai (Shardana), 8.02 (7.97 in batteria) e Elena Cruccas (Amsicora), 8.05 (8.03). In un’edizione dei campionati regionali non troppo affollata (tra infortuni, minimi per i campionati di categoria già ottenuti, scelte tecniche o di opportunità, con l’aggiunta del maltempo, sono stati molti gli assenti) Daniela Lai (Cus Cagliari) ha fatto suo il titolo del salto triplo con la misura di 12,60 metri  mentre nel salto in alto Simona Pinna (Ccrs Sorso) non è riuscita ad andare oltre l’1,45, con l’allieva Alessia Sollai (Atletica Selargius) che ha confermato l’1,40 della settimana scorsa (ma si sa che le pedane dell’impianto di “Ceramica” non sono conosciute per essere tra le migliori). Negli under 18 Thaynara Tommasini (Amsicora) si è imposta con 5,21 metri nel salto in lungo, Martina Murru (Amsicora) si è confermata nei 60 hs (9.38), Ludovica Garlaschi (Cus Cagliari) ha avuto la meglio su Elisa Argiolas (Amsicora) nei 60 piani (8.19 contro 8.22), Luca Barbini (Amsicora) ha continuato la sua marcia di avvicinamento ai tricolori di prove multiple aggiudicandosi i 60 hs (8.73 in batteria per lui) e i 60 piani (7.41). Nei 60 metri under 16 Daniele Marangoni (Sulcis Carbonia) si è imposto nei 60 piani in 7.83 mentre in campo femminile Chiara Fadda (Atl. Guspini) l’ha spuntata su Aurora Marcia (Tespiense Quartu) per un solo centesimo (8.44 contro 8.45).   

In altre sedi. A Pordenone 2,11 metri nel salto in alto per Eugenio Meloni (Cus Cagliari), mentre a Firenze Veronica Steri (Sulcis Carbonia) 9.48 nei 60 hs, a pochi centesimi dal minimo per i tricolori allieve. 



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