Rassegna stampa: da La Nuova Sardegna



(robyspezzigu) Dopo esser stato il primo atleta sardo a volare oltre la barriera dei 2 metri e 20 Eugenio Meloni conclude il suo straordinario 2015 agonistico con un altro importante riconoscimento: è stato chiamato a far parte del Gruppo Sportivo dei  Carabinieri. 
 Meloni, atleta del Cus Cagliari classe 1994 figlio d'arte (suo padre Andrea è stato primatista sardo per decenni con la misura di 2,15 condivisa con Ivan Spini e sua madre, Tiziana Vecchio, è stata una promessa della specialità e tra le migliori interpreti in campo nazionale), corona così un sogno coltivato da tanti: quello di poter fare l'atleta a livello professionistico. 
 L'importante riconoscimento per l'atleta sardo, cresciuto atleticamente da Gianni Lai e ora seguito a Modena da Giuliano Corradi, giunge al termine di una stagione agonistica ricca di successi e prestazioni importanti che hanno avuto il suo culmine con il fantastico terzo posto ai campionati europei under 23 di Tallin, opttenuto con il nuovo primato sardo assoluto di 2 metri e 21 centimetri, e il bronzo ai campionati italiani assoluti. 
 Con questo straordinario salto Meloni, studente universitario a Bologna in antropologia, aveva migliorato il suo fresco record di 2,18 ottenuto a Orvieto dove, nel corso del meeting internazionale VI Memorial L. Coscioni, aveva scavalcato l'asticella posta a 2,18 (misura che gli aveva dato il pass per gli europei di categoria di Tallin) e migliorato il suo primato sardo assoluto della specialità di 2,17 stabilito nel 2014  e di 2,16 dell'anno prima (quando aveva superato il padre Andrea e Ivan Spini). 
 Quest'anno ha poi  aggiunto al suo ricco palmares di titoli italiani giovanili anche quello promesse (under 23) ottenuto a Rieti e ottenuto il suo primo podio ai tricolori assoluti . 
 Ora l'importante passaggio al mondo dell'atletica professionistica dei gruppi sportivi militari che gli dovrebbe consentire un ulteriore salto tecnico di qualità per un 2016 che si annuncia per lui ricco di tanti motivi di interesse.


Condividi con
Seguici su: