Cadetti. Piemonte quinto a Caorle

03 Ottobre 2022

Cinque medaglie individuali: tre ori: Federica Fornaroli (lungo), Leonardo Scalon (asta), Isabella Pastore (pentathlon); e due bronzi: Benedetta Falleti (300hs), Silvia Signini (1200 siepi). Successo nella classifica di specialità mezzofondo/marcia
Il Piemonte è quinto ai Campionati Italiani Cadetti e Cadette di Caorle che, nel fine settimana, hanno assegnato i titoli individuali e per regioni. La nostra regione chiude dunque con un piazzamento in linea con quello degli scorsi anni (quarto posto nel 2021, quinto nel 2020), classificandosi quarta con gli uomini e quinta con le donne. Tre ori individualiFederica Fornaroli (lungo), Leonardo Scalon (asta), Isabella Pastore (pentathlon) – e due bronziBenedetta Falleti (300hs) e Silvia Signini (1200 siepi). Spicca anche il primo posto del Piemonte nella classifica di specialità combinata mezzofondo/marcia, mentre nella combinata salti e in quella delle prove multiple conquista il quarto posto. Soddisfazione per il Fiduciario Tecnico Regionale Giovanile Alfonso Violino: “Una trasferta positiva, grazie ad un gruppo di ragazzi molto unito che ha raggiunto un quinto posto che ci soddisfa. Qualche controprestazione, fisiologica, ci ha impedito di confermare il quarto posto dello scorso anno che resta per noi l’obiettivo su cui lavorare nei prossimi anni perché è alla nostra portata. Menzione speciale merita il settore del mezzofondo che, come testimoniato dal successo nella classifica di specialità, dimostra di aver lavorato bene quest’anno dopo il secondo posto ai tricolori per regioni di cross di marzo.” Sulla stessa linea la presidente Clelia Zola che ha accompagnato la squadra a Caorle. “In primis voglio ringraziare i tecnici, le società e le famiglie che continuano a lavorare per il bene dell’atletica piemontese con tutti i sacrifici che ne conseguono. Il risultato ottenuto è più che positivo, è una squadra molto giovane, con tanti ragazzi classe 2008. Ci siamo confermati nella parte alta della classifica e da qui siamo pronti a ripartire per crescere il prossimo anno.”. Special guest della spedizione piemontese in Veneto niente meno che l’azzurra primatista del lancio del disco Daisy Osakue che ha accompagnato i ragazzi con la giusta grinta ed entusiasmo insegnando loro a fare squadra.

MEDAGLIE. Leonardo Scalon (Atl. Rivoli), Federica Fornaroli (Area Libera Coop Borgomanero) e Isabella Pastore (Bugella Sport): tre piemontesi d’oro, tre campioni italiani che confermano i favori del pronostico della vigilia nelle rispettive specialità, confermando la loro posizione di leader nazionali stagionali di categoria. Fornaroli nel salto in lungo esordisce con un nullo, poi salta 5,27 (-1.8) ed è seconda alle spalle della lombarda Carolina Gelmotto (5,32 al primo salto).

Poi al quinto tentativo, dopo altri due nulli e dopo essere scivolata al terzo posto, superata anche dalla friulana Gaia Marchi (5,34), eccola atterrare alla misura che le vale il titolo, 5,54 (+0.8); buono anche il sesto salto con un 5,49 (+0.6) non lontano dalla misura vincente. Scalon si conferma invece l’unico atleta u16 che in questa stagione nel salto con l’asta è stato capace di superare i 4 metri. Entrato in gara a 3,45 e rimasto da solo a 4 metri, il piemontese ha dapprima superato, al primo tentativo, 4,10 per poi passare a 4,30, misura superata al terzo tentativo e nuovo primato personale. Falliti poi i tre successivi tentativi a 4,40. Nel pentathlon Isabella Pastore segue le orme della sorella Annalisa, azzurrina agli Europei U18 di Gerusalemme proprio nelle prove multiple: per lei titolo italiano con il nuovo primato personale di 4212 punti, il secondo della stagione dopo quello vinto nella finale nazionale dei Campionati Studenteschi. Miglior prestazione tecnica per lei 12.07 sugli 80hs, seguita da 5,19 nel lungo e da 33,02 nel giavellotto.

Due le medaglie di bronzo, entrambe al femminile. Benedetta Falleti (Atl. Ivrea) sui 300hs conferma il terzo posto dello scorso anno. 44.68 il suo tempo, a soli 8 centesimi dal primato personale fatto segnare quest’anno ad Alessandria. Terzo posto anche per Silvia Signini (Bugella Sport) sui 1200 siepi in 3:58.15.

GLI ALTRI RISULTATI. CADETTE. Nel mezzofondo, ottavo posto di Crystal Medina (Atl. I Due Soli) sui 1000 in 3:04.91, nona Carolina Bagnati (Atl. Bellinzago) in 6:43.12; decimo posto sui 1200 siepi per Linda Perone (Atl. Gaglianico), individualista, in 4:05.19. Decima anche Valentina Albasini (GAV) nella marcia in 16:30.28. Nello sprint quarto posto nella finale B (12mo complessivo) sugli 80 metri per Noemi Lovecchio (Atl. Asti 2.2) in 10.69 (-0.5); per lei 10.53 (+1.4) in batteria. Stesso piazzamento per Caterina Milana (Atl. Alessandria) sui 300, seconda nella finale B in 43.33. Da segnalare ancora, negli 80 extra, l’ottavo posto di Letizia Rossi (Bugella Sport) in 10.82 (+0.7). Settimo posto nella Finale B (14mo complessivo) per Maria Elena Romano (Atl. Alessandria) sugli 80hs in 13.35 (-1.7); anche per lei meglio in batteria con 12.81 (-0.3). Ottavo posto per la staffetta 4x100 (Lovecchio, Fornaroli, Falleti, Rossi) con 50.01. Nei salti ottimo quinto posto nel triplo per Sofia Dulla (Safatletica) con 11,14 (+1.1); 15ma Emma Berteletti (GAV) nell’alto, 20ma Mia Nissen (Battaglio CUS Torino) nell’asta con 2,80. Nei lanci miglior piazzamento il quinto posto nel peso della capitana Chiara Torchia (Atl. Serravallese) con 11,38.

Nel martello 11ma Christine Mbiokwu (Safatletica) con 37,07 mentre la sua compagna di club Anita Macchi è 19ma nel disco con 24,67. 15ma Atena Peiretti (Atl. Rivoli) nel giavellotto con 29,65.


CADETTI. Nel mezzofondo sfiora il podio Mattia Ippolito (Vittorio Alfieri Asti) sui 1000, dove chiude quarto in 2:36.59; 25mo Alessandro Bartoli (Caddese), individualista, in 2:48.93. Sui 2000 quinto posto di Simone Abbatecola (Atl. I Due Soli), individualista, in 5:45.67, mentre Christian Piana (Gravellona VCO) chiude 16mo in 6:01.24. Sui 1200 siepi nono Michele Podetti (Atl. Alessandria), che però si prende la soddisfazione di vincere la prima serie, in 3:29.31. Settimo posto nella Finale A degli 80 metri per Riccardo Luderin (Battaglio CUS Torino) in 9.43, crono condizionato dal forte vento contrario (-3.2), meglio infatti in batteria con 9.18 (-1.0). Secondo posto nella Finale B per Alessandro Bedeschi (Atl. Pinerolo), individualista, in 9.41, mentre primo escluso dalle finali Simon Sardi (Battaglio CUS Torino), 17mo con 9.50 (+1.2). Sui 300, quarto posto nella Finale B per Juan Josè Caggia (Safatletica) in 38.01. Sui 100hs sfiora il podio Michele Gallini (Team Atl. Mercurio Novara) che chiude quarto in 14.33 (-1.4), quarto anche dopo il primo turno (14.23 con vento +1.3). Sui 300hs buon quinto posto per Giorgio Isopi (Atl. Carmagnola) in 41.04 mentre nella finale B secondo posto per Federico Ramos Catalina (Safatletica), individualista, in 41.19. Quinto posto anche per Marcello Scalise (Battaglio CUS Torino) nella marcia in 24:48.97. Sfiora il podio anche la staffetta 4x100 (Caggia, Luderin, Bedeschi, Gallini), quarta in 44.36, a soli 3 centesimi dal bronzo. Nei salti, 11mo posto di Davide De Serio (Sisport) nell’alto con 1,72; stesso piazzamento per Federico Palladino (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) nel lungo con 5,83 (+0.8) mentre nel triplo Gustavo Alves Nunes (Atl. Rivoli) è 13mo con 12,11 (+2.9). Nei lanci Gabriele Pricopi (Safatletica) si ferma ai piedi del podio, quarto con 15,04, mentre il suo compagno di club, Mattia Pochettino, individualista, è ottavo nel martello con 45,84, seguito da Giovanni Milani (Team Atl. Mercurio Novara), nono con 43,84. Stesso piazzamento nel disco per Luca Altieri (Battaglio CUS Torino) con 31,40; 18ma Matteo Scarrone (Atl. Mondovì-Acqua S.Bernardo) nel giavellotto con 39,54. Chiude la panoramica dei risultati il 15mo posto nell’esathlon di Andrea Margarini (Zegna) con 3378 punti.

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