Martin Pilato: buonissimo 8° posto in finale con il primato regionale



Martin Pilato affronta la finale con il 9° risultato delle qualificazioni e con l’obiettivo di migliorare questa posizione e il suo primato personale. Ci riesce pienamente, cogliendo l’8° posto con un lancio a 57,95, che migliora il 57,54 ottenuto a Modena nella fase regionale dei C.d.S. allievi il 7 maggio scorso e ovviamente si tratta anche del nuovo primato regionale. A livello nazionale all time è la 4^ prestazione di sempre dopo Eduardo Albertazzi 58,51 (2008), Alessandro Botti 58,28 (2004) e Nazzareno Di Marco 58,15 (2002).

Ma andiamo con ordine alla gara di oggi che si è disputata  a partire dalle 18.45. Nel primo lancio Pilato parte con 48,91, che gli assegna l’8° posto provvisorio in classifica, con la misura più bassa fra tutti i lanci validi. Va già meglio il secondo lancio, pari a 53,82, ma la posizione rimane la stessa. Al terzo lancio arriva l’exploit di Pilato: 57,95, 41 cm oltre il suo limite e una posizione guadagnata in classifica, guidata dal giamaicano Dacres con 63,37. I 3 lanci finali per Pilato sono nulli e la posizione finale diventa un buonissimo 8° posto, in una competizione di elevato livello tecnico, con 4 atleti sopra i 60 metri e il 1°, Fedrick Dacres a 67,05, migliore prestazione mondiale per un under 18.

Martin Pilato è nato nel 1994: ha iniziato a lanciare sulle orme del fratello Manuel, specialista del giavellotto che aveva preso parte alla precedente edizione dei Campionati Mondiali Under 18, non riuscendo a qualificarsi per la finale. Insieme all’altro romagnolo Nicola Ferroni, è un grande protagonista a livello giovanile del disco in questi ultimi 2 anni: fin dai Campionati Italiani Cadetti 2009 Pilato e Ferroni hanno duellato ai massimi livelli nazionali della categoria. In quella occasione prevalse Pilato con 46,40 sul riminese, che deteneva la migliore misura dell’anno in campo nazionale con 46,31 ed era infatti l’atleta della rappresentativa regionale, che si piazzò al 2° posto con 42,50. Nelle ultime gare di stagione a fine ottobre Ferroni migliorò poi in 3 occasioni la misura di Pilato. L’anno successivo, entrambi allievi al 1° anno di categoria, con il peso del disco sempre a 1,5 kg, Pilato ha portato il personale a 51,87 (e Ferroni a 49,85), ma entrambi hanno trovato i migliori allievi classe 1993 fuori portata e quindi a livello nazionale per i 2 romagnoli “solo” un 4° e 5° posto ai Campionati Allievi di Rieti. Quest’anno Pilato ha decisamente allungato la gittata dei suoi lanci: dopo 47,26 ai Campionati Invernali a Cattolica, ultima gara in cui è stato superato da Ferroni con 48,65, Pilato si migliorava il 10 aprile a Marcon con 52,14 e poi il 25 aprile a Modena con 52,33. Il grande risultato arrivava 2 settimane dopo, con 57,54 ai C.d.S. allievi di Modena, che gli garantiva anche il minimo per Lille. Il resto è storia di oggi e sappiamo con certezza che Ferroni, suo valido competitor e nel frattempo anche lui recente azzurrino alla Coppa Jean Humbert a Bydgoszcz, è suo grande tifoso e ha gioito per la bella prestazione dell’amico Martin.

 

Giorgio Rizzoli

 

Le foto sono di Giancarlo Colombo/Fidal



Condividi con
Seguici su: