Maratonina di Arezzo: Stefano La Rosa settimo, la Moseti vince e batte il record della manifestazion

30 Ottobre 2017

Migliore delle toscane Tiziana Gianotti. In 845 al traguardo

Sono stati complessivamente in 2000 al via alla 19^ Maratonina Internazionale Città di Arezzo, un fiume ininterrotto per oltre 10 minuti e più su Viale Roma, tra la maratonina, la 9 km competitiva, la 9 km e la 3 km non competitive.
Gli organizzatori, guidati da Fabio Sinatti, sono soddisfatti sia per il numero degli iscritti, per quello degli arrivati (845 nella 21 km), e per i riscontri cronometrici dei protagonisti della gara di Maratonina dove ben cinque atleti chiudevano sotto l’ora e tre minuti e ben 23 sotto l’ora e dieci minuti per la soddisfazione del Comitato organizzatore guidato da Fabio Sinatti e da tutto lo staff dell’U.P. Policiano Arezzo Atletica,

La gara maschile se la sono giocata negli ultimi tre chilometri tre atleti keniani: Maiyo, Kemei e Mburugu, con il primo che sembrava il più deciso ma che pagava nel finale dopo aver condotto a lungo la gara. Successo e secondo posto rispettivamente per James Mburugu e Moses Kemei, entrambi con il loro primato personale.
Settimo il carabiniere azzurro grossetano Stefano La Rosa che ha chiuso in rimonta e siglando il suo primato personale stagionale con 1.03’20”.
Ancor più eclatante il risultato della gara femminile letteralmente dominata da Winfridah Moraa Moseti (Kenia): solo la troppa foga nei primi dieci chilometri le ha impedito di fare ancora meglio del crono finale di 1.09’41” a soli tre secondi dal suo primato personale ma migliorando nettamente quella gara datato 2003 di 1.11’15”. Per lei un passaggio con proiezione da 1.07’31” al 10° km e proiezione da 1.06’50” al 5°). Con una gara più accorta avrebbe potuto correre anche sotto l’ora e nove minuti.
Prima italiana la romana Paola Salvatori ottava in 1.18’17” con primato personale (precedente 1.18’46”); decima Silvia Tamburi, dodicesima Tiziana Gianotti, pratese dell’Atletica Castello.

Nella 9 km successi per Giuseppe Cardelli (Avis S. Sepolcro) in 30’19 e Benedetta Bini (Atletica Futura) in 34’39”.

Arrivo mezza maratona
Uomini: 1° Mburugu (Ken) 1.02’14”, 2° Kemei (Ken) 1.02’24”, 3° Maiyo (Ken) 1.02’37”, 4° Nakeri (Ken) 1.02’52”, 5° Mang’ata ( Ken) 1.02’57”, 6° Kisorio (Ken) 1.03’15”, 7° La Rosa (Carabinieri) 1.03’20”, 8° Chemlal (Mar) 1.03’24”, 9° Tiongik (Ken) 1.04’00”, 10° Mwangi (Ken) 1.04’13”.
Donne: 1^ Moseti (Ken) 1.09’41”, 2^ Esikon (Ken) 1.11’21”, 3^ Chekwel (Uga) 1.11’46”, 4^ Munguleya (Uga) 1.14’21”, 5^ Lagat (Ken) 1.14’47”, 6^ Liavoga (Ken) 1.14’51”, 7^ Iranzi (Rwa) 1.16’19”, 8^ Salvatori 1.18’17”, 9^ Vongvorachoti (Thai) 1.18’54”, 10^ Tamburi 1.19’39”, 11^ Tabal (Fil) 1.21’00”, 12^ Gianotti 1.21’50”.

Qui la classifica: http://www.icron.it/services/classifica/icron.php?page=1&numRows=50&gara=2017585

 


La vincitrice al traguardo (foto tratta da Runners.it)


Condividi con
Seguici su: