Lugo e Rimini Nord campioni di multiple cadetti nel giorno della m.p.n. di Brini



Sono Atl. Lugo e Atl. Rimini Nord Santarcangelo le società vincitrici dei titoli regionali di prove multiple cadetti, che si è disputata ieri a Castelfranco Emilia, manifestazione organizzata dalla Pol. Castelfranco.

Come già anticipato come notizia flash, nel corso di questi Campionati, il cadetto Michele Brini (tl. Lugo) ha realizzato la migliore prestazione nazionale nel pentathlon, con 4006 punti, superando i 3991 punti che ottenne il lombardo Simone Fassina nel 2011.

Lo stesso Brini si era avvicinato a questa misura con 3872 punti nel corso dei Campionati Regionali Invididuali del 23 giugno a Ferrara, una prestazione che era il primato regionale della Emilia Romagna e la terza di sempre in Italia.

Brini ha iniziato con 13.89 (+1,1) nei 100 hs, pari a 898 punti, guadagnando 30 punti sulla prestazione record di Fassina, che ai Campionati Nazionali di Jesolo partì con 14.09 (-1,1). Brini però corse anche più veloce a Ferrara, dove ottenne 13.72, pari a 926 punti.

La seconda prova di oggi per i cadetti era il salto in lungo: per Brini 6,13 (+2,3) pari a 807 punti, rispetto a 6,02 (+1,3) di Fassina (777) e a 5,96 (761) realizzato a Ferrara. La situazione dopo la seconda prova vede Brini Castelfranco 1705, Brini Ferrara 1697, Fassina Jesolo 1645.

Terza prova è il giavellotto: Brini 52,66 (923 punti), contro 45,39 (783) di Fassina e 48,92 (852) del suo primato regionale. Riepilogo: Brini Castelfranco 2628, Brini Ferrara 2549, Fassina Jesolo 2428.

Nella quarta prova di oggi, il salto in alto, Brini arriva 1,70 (744 punti), ma Fassina a Jesolo saltò addirittura 1,93, pari a 1010 punti, mentre Brini a Ferrara ottenne 1,67 (713 punti). La situazione dopo la quarta prova era quindi Fassina Jesolo 3438, Brini Castelfranco 3372, Brini Ferrara 3262. Ci sono 66 punti di svantaggio su Fassina e un vantaggio di 210 punti rispetto alle prestazioni ottenute in occasioni del suo record regionale.

Ultima prova sono i 1000 metri: a Jesolo Fassina corse in 3.01.85 (pari a 553 punti) per un totale di 3991. Per fare meglio occorrono 620 punti, pari a un tempo sui 1000 metri di 2.57.24, inferiore, sia pure di poco, al suo primato personale di 2.57.86, che realizzò proprio a Ferrara. E a Castelfranco arriva una super prestazione anche nei 1000 metri, corsi da Brini in 2.56.26, pari a 634 punti, che lo portano a un totale di 4006, con i primati personali ottenuti nell’alto, nel giavellotto e nel lungo, sia pure ventoso.

In classifica gli altri atleti sono distanti: 2° posto per Giovanni Mastrippolito (Cus Bologna) con 3392, che ha scontato un giavellotto di soli 408 punti, mentre nelle restanti 4 prove il divario da Brini sarebbe stato di soli 99 punti; al 3° posto Riccardo Busetto (Atl. Rimini Nord Santarcangelo) con 3089 punti.

La gara di pentathlon cadette, a livello individuale, è stata vinta da Desola Oki (Avis Fidenza) con 3608 punti (80 hs 12.14; alto 1,46, giavellotto 17,33, lungo 4,92 con vento +2,1, 600 1.44.02) che ha regolato la compagna di club Elisa Maria Di Lazzaro a 3509 punti e Caterina Menghi (Atl. Rimini Nord Santarcangelo) a 3484 punti.

Ma le gare di Castelfranco Emilia assegnavano soprattutto i titoli regionali societari: nei cadetti 1° posto per l’Atl. Lugo con 8658 punti. Il contributo di Brini è essenziale, ma il titolo non si sarebbe vinto se non c’erano anche Nicola Baldisserri (12° con 2385 punti) e Marco Dalmonte (14° con 2267). Dopo Lugo seguono Cus Bologna con 8158 e Atl. Rimini Nord Santarcangelo con 7895.

Nelle cadette il titolo è vinto di stretta misura dalla Atl. Rimini Nord Santarcangelo con 9696, che ha la meglio su Avis Fidenza di soli 87 punti. Quest’ultima schierava il duo Oki / Di Lazzaro, prima e seconda individualmente, ma la maggiore compattezza di Rimini Nord ha avuto la meglio, grazie al 3° posto di Caterina Menghi e al 6° e 7° di Ilaria Grassi e Miriam Scalabrin. Al 3° posto nella classifica di società cadette è Fmi Parma Sprint con 8865 punti.

Giorgio Rizzoli



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