Lorenzo Mantenuto terzo nel lungo agli Italiani

27 Giugno 2022

Fa segnare 7,57, personale stagionale outdoor. Ludovica Montanaro sesta nel peso con 13,92. Greta Zuccarini 59"10 sui 400 hs, record regionale

Ai Campionati Italiani Assoluti, che si sono conclusi domenica 26 giugno a Rieti, spicca il bronzo del pescarese Lorenzo Mantenuto (Atletica Gran Sasso) nel salto in lungo con la misura di 7,57 metri (vento + 0,3 m/s), che rappresenta la sua migliore prestazione all’aperto stagionale. Sin qui aveva raggiunto 7,42, ma nella stagione indoor aveva saltato 7,65. In carriera vanta 7,74, risalente al 2020. La gara di Rieti è stata disturbata da un vento di direzione variabile. Condizioni che hanno influito sull’assestamento della rincorsa degli atleti, ma non per Elias Sagheddu (Sisport Torino), che ha vinto con il nuovo primato personale di 7,75, sfruttando un + 1,1 metri al secondo di vento. Secondo si è classificato Gabriele Chilà (Fiamme Gialle) con 7,60.

Era molto attesa Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre), iscritta sugli 800 da favorita. Dopo aver effettuato il riscaldamento ha preferito non prendere parte alla gara, a causa di un problema muscolare che l’affligge da qualche giorno.

Non è entrata in finale per 54 centesimi, ma è da incorniciare la prova di Greta Zuccarini (Aterno Pescara) sui 400 ostacoli, sesta in batteria con il tempo di 59”10 (decimo tempo delle semifinali e decimo tempo stagionale in Italia), con un primato personale sbriciolato di 69 centesimi che è anche il suo terzo record regionale nel giro di tre settimane.     

Si attendeva di più Ludovica Montanaro (Atletica Gran Sasso) nel getto del peso, sesta con la misura di 13,92 metri. Un piazzamento di tutto rispetto, ma che forse l’atleta teatina avrebbe voluto impreziosire ben al di sopra dei 14 metri, misura superata più volte in questa stagione fino al personale di 14,58. La gara è stata vinta dalla veterana azzurra Chiara Rosa (Fiamme Azzurre) con 16,26, alla sua ultima gara in carriera all’età di 39 anni, e 30 titoli italiani vinti tra outdoor e indoor.  

Nel lancio del martello Stefano Barbone (Aterno Pescara) non riesce a ritrovare la condizione di inizio stagione periodo invernale, quando aveva superato i 60 metri con 60,16. In questo caso si è piazzato undicesimo con la misura di 57,78 metri. La gara è stata vinta Simone Falloni (Aeronautica Militare) con 71,32.

Nel giavellotto, 14° Pierpaolo Sanvito (Mennea Atletica Chieti) con 55,35. Ritirato Mohamed Zerrad (Atletica Vomano) sui 1500, all’ultimo giro di gara.



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