Dalila Rocchio

Lo Junior Luigi Case plana a 7,29

Tra gli abruzzesi impegnati ad Ancona nel fine settimana del 30-31gennaio, brilla l’impresa tecnica dello Junior pescarese Luigi Case (Aterno Pescara), che ha vinto la gara di salto in lungo con la misura di 7,29 metri, stabilendo la migliore misura italiana stagionale di categoria. Per l’atleta allenato da Claudio Ruffilli rappresenta un progresso di 3 centimetri rispetto al primato personale all’aperto del 2020, con il quale aveva vinto il titolo italiano Allievi. Case ha effettuato 5 salti oltre i 7 metri e un nullo.

In rilievo anche la vittoria della compagna di allenamento Ilaria Monaco (Aterno Pescara) nel salto triplo Allieve con la misura di 12,02 metri, miglioratasi di 2 centimetri rispetto al personale all’aperto del 2020. Una buona sequenza di prove, contrassegnata da 4 salti sopra gli 11,90 e 2 nulli. Nella stessa specialità, leggero passo indietro stagionale per Giada Bilanzola (Atletica Gran Sasso) con 12,35 metri, terza classificata nella gara vinta dall’azzurra Dariya Derkach (Aeronautica) con 12,63.

Nella velocità, copertina per Dalila Rocchio (Tethys Chieti), classe 2005 campionessa italiana under 16 sui 300 ostacoli nel 2020. Ad Ancona ha sfoderato una grande prova sui 400, vincendo la sua serie in 58”61, con un miglioramento di 1 secondo e 2 decimi rispetto alla prestazione della settimana precedente, che costituiva primato personale.

Ilaria Monaco

Si è messa dietro la quotata marchigiana Emma Silvestri (Studentesca Rieti) 58”96, nel 2018 argento agli Europei under 18 sui 400 ostacoli. L’atleta teatina si è classificata undicesima nella graduatoria generale del meeting, seconda tra le Allieve dietro Giada Bernardi (Atletica Siena) 58”55. Nella stessa gara si segnala anche il primato personale indoor della ventenne Greta Zuccarini (Aterno Pescara) con 57”21, campionessa italiana under 23 sui 400 ostacoli nel 2020, settima assoluta del meeting vinto da Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) con 54”25. Per rimanere in tema di velocità, da evidenziare un altro primato italiano Master SF 55 (fascia d’età 55-59 anni) di Miriam Di Iorio (Unione Atletica Abruzzo) che, dopo quello sui 60 metri, ha fissato il nuovo limite sui 200 con il tempo di 28”16, polverizzando il precedente di 28”76 di Gianna Lanzini del 2016. La Di Iorio detiene tuttora anche il record SF 50 con 27”60.

Nel mezzofondo, da registrare i primati personali di Ludovica Mambella (Aterno Pescara), settima sugli 800 con 2’20”48, di Serena Quintiliani (Tethys Chieti), ottava nella stessa gara con 2’21”03, Marika Monaldi sui 1500 (Unione Atletica Abruzzo), ottava con 4’49”91 e dello Junior Francesco Larcinese (Atletica L’Aquila), 13° sui 1500 con 4’05”57.   

Altri risultati. Uomini. Alto: 12°Mattia Scattolini (Atletica Gran Sasso) 1,80. Lungo: 6° Riccardo Ruffilli (Aterno Pescara) 6,83. Donne. 200: 19^ Benedetta Mambella (Aterno Pescara) 26”17.