Le speranze Sarde ai Campionati Italiani di Padova

26 Agosto 2020

Da vernerdì gli assoluti a Padova con la Sardegna che punta al podio con Kaddari, Lai e almeno un lunghista

(robyspezzigu) Sono riposte nella velocità le speranze dell’atletica leggera sarda di ben figurare a Padova, che per un risultato di prestigio punterà soprattutto sulla quartese Dalia Kaddari nei 200 e sull’oristanese Luca Lai nei 100. Buone cose possono venire anche dai salti con il lungo e l’alto. Nel lungo saranno in pedana il primatista sardo Antonmarco Musso, il portorrese Andrea Pianti e il nuorese Elias Sagheddu mentre nell’alto ci saranno il cagliaritano primatista sardo Eugenio Meloni e lo junior Massimiliano Luiu.
Nell’anno segnato dalla pandemia e dal rinvio dei maggiori eventi internazionali l’edizione n° 110 dei Campionati Italiani Assoluti, in programma allo Stadio Colbacchini di Padova questo fine settimana a partire da venerdì 28 e fino a domenica 30, sono diventati l’appuntamento più importante della stagione outodoor 2020. Questa rassegna tricolore patavina, data la qualità dei partecipanti con quanto di meglio offre il movimento nazionale in questo momento, sarà un’autentica vetrina del movimento azzurro e i nostri migliori talenti isolani cercheranno di dire la loro in questo impegnativo confronto per i titoli e i podi tricolori su pista.  Tra i 736 atleti iscritti (370 donne, 366 uomini) vuole sicuramente recitare un ruolo da protagonista la juniorU20 Dalia Kaddari (atleta quartese classe 2001 cresciuta nella Tespiense e da quest’anno tesserata al gruppo della Polizia delle Fiamme Oro). Reduce dal recente personale sui 100 metri ottenuto a Sassari con 11.44 (v+1,0) e lo stagionale di 23.48 (+0,5) sui 200, la millennials sarda si presenterà a Padova nei 200 metri in veste di vicecampionessa italiana. Nel 2019 andò infatti a podio ai tricolori assoluti 2019 di Bressanone, quando fu seconda al fotofinish dietro Gloria Hooper (GS Carabinieri) con 23.66 contro il 23.63 della vincitrice. Quest’ultima anche quest’anno guida le liste nazionali stagionali con 23.16 ed è la principale pretendente al titolo ma la Kaddari farà di tutto per ripetersi e andare a prendersi un posto sul podio.

Sempre per lo sprint punta a un risultato di prestigio anche l’oristanse Luca Lai (Athletic Club Alperia BZ) che nei 100 metri si presenta con il recente personale di 10.22 ottenuto in Svizzera a Bulle. Nella graduatoria nazionale stagionale è preceduto solo dal sardo-brianzolo Filippo Tortu e Lamont Jacob (accrediti di 10.07 e 10.03). Per lui, che è stato campione italiano indoor 2019 sui 60, quindi un ruolo da terzo incomodo in una prova incentrata sullo scontro tra questi due che sembrano fuori portata per tutti. Rimanendo nello sprint saranno in gara anche il nuorese Antonio Moro (Delogu Nu, 100 con PB stagionali di 10.62 e 200 con 21.44), sempre nei 200 Lai con 21.21 e l’U23 Oliver Comoli (Atl.Olbia) con 21.53. Iscritta nelle due prove di sprint anche la campionessa sarda Nadia Neri (sassarese in forza al Cus Cagliari) che si sarebbe presentata con tempi di  11.85 nei 100 e 24.58 nei 200 ma che ha deciso di non prendere parte alla rassegna per via dell'emergenza Covid.
Grande attesa per la prova degli gli atleti isolani anche nella pedana del lungo dove il portotorrese Andrea Pianti (ora Cus Sassari), Antonmarco Musso (Atl.Oristano) e il nuorese Elias Sagheddu (Sisport To) si presentano decisi a ben figurare con accrediti stagionali di 7,87, 7,67 e 7,54 e con Pianti che è terzo nella lista accrediti dietro Filippo Randazzo e il compagno di allenamenti Antonio Trio (8,12 e 7,96). Più o meno identico il discorso nel salto in alto con Eugenio Meloni (cagliaritano del GS Carabinieri) che si presenta con accredito di 2,17 e con lo junior Massimiliano Luiu (Libertas Sassari) fresco di nuovo personale di 2,13 e pronto alla prima esperienza importante tra gli assoluti. Rimanendo nei salti nel triplo, dove è stata più volte finalista, ci sarà la veterana Daniela Lai (Cus Cagliari) e nell’asta Luca Barbini (cagliaritano dell’Atl.Lecco) mentre nei lanci le speranze di qualcosa di buono (eventuale accesso alla finale) sono riposte  nella doppia primatista sarda Elisa Pintus (sassarese del CUS Cagliari) che si presenta con le misure di 13,83 nel peso Kg 4 e con 47,66 nel disco. Completano la presenza degli atleti isolani in gara Pamela Mannias (Cus Cagliari) nel peso e il sassarese Michele Mura (Pol.Gonone Dorgali) nel lancio del disco. Sempre nei lanci si presenta come capofila stagionale con la misura di 59,01 nel lancio del giavellotto Zhara Bani  (torinese con doppio tesseramento per le FF Azzurre e per il Cus Cagliari).




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