Le gare di sabato 22 gennaio a Modena e Ancona



Prima giornata dei Campionati Regionali Indoor Allievi Juniores Promesse a Modena, con le gare di 60 metri, 60 hs e salto in alto. Le gare erano open e il titolo regionale viene assegnato ovviamente al 1° atleta classificato della Emilia Romagna, anche se non è stato il vincitore assoluto della gara.

Iniziamo dalla categoria promesse uomini. I 60 metri sono vinti da Tommaso Lazzarini (Fratellanza 1874 Modena), unico emiliano a conquistare la finale migliore: dopo il 6.95 in batteria, nella finale lima un altro centesimo e migliora quindi in entrambe le prove il 6.96 realizzato il sabato precedente, eguagliando il suo migliore risultato del 2010. Nella finale supera il lombardo Matteo Fancellu a 6.97, mentre la finale B è vinta da Marco Alfieri (Cus Parma) con 7.23 su Angelo Cervellera ( Atl. Imola) con 7.25.

Nei 60 hs Elamjad Khalifi (Fratellanza) si aggiudica il titolo regionale, in virtù delle nuove regole che consentono anche un atleta non italiano, purchè già tesserato nelle categorie giovanili, di concorrere ai titoli regionali e nazionali. Khalifi, dopo un controllato 8.54 in batteria, 3° tempo fra gli ammessi alla finale dopo Giacomo Del Prato (Cus Parma) 8.42 e Davide Malpighi (Fratellanza) 8.50, in finale scende a 8.17, migliorandosi di 13/100 dal tempo che ottenne al debutto l’8 gennaio; si migliora anche Malpighi, 2° in 8.31, mentre Del Prato è 4° in 8.46.

Nell’alto Luca Morandi conquista il 3° titolo promesse sui 3 in palio nelle gare di oggi per la Fratellanza: il 2,07 di oggi è ottenuto dopo avere superato i 2,01 e dopo un errore a 2,05, che erano stati superati invece da Enrico Neviani (Self Montanari Gruzza), che ha migliorato di 4 cm il suo personale assoluto; 3° posto per Ferrante Grasselli (Reggio Event’s) con 1,97.

Promesse donne. 60 metri: alla finale A accedono fra le atlete emiliane Alessandra Feudatari (Atl. Interflumina E’ Più Pomì) e Giulia Tarchiani (Atl. Estense) con 7.86 e 7.92 in batteria. In finale vince nettamente la lombarda Michela D’Angelo con 7.64, davanti alla Feudatari con 7.85, mentre la Tarchiani si piazza al 4° posto con 7.95. La finale B è vinta da Annalisa Cavina (Atl. Lugo) con 8.20.

60 hs: solo 3 atlete al via la sola Alessandra Feudatari tesserata in Emilia Romagna; vince Ginevra Squassabia (Italgest) con 8,85, davanti alla Feudatari con 8.95.

Alto: Miriam Galli (Mollificio Modenese) ritorna a superare 1,70 praticamente a 2 anni di distanza, misura che le consente di vincere il titolo regionale e regolare Serena Capponcelli (New Star) con 1,66 e Francesca Finotelli (Acquadela Bologna) con 1,60.

Junior uomini. 60 metri: è quasi un anticipo dei possibili finalisti ai prossimi Campionati Juniores di Ancona, con Alessandro Pino (Atl. Vicentina), dopo il 7.18 in batteria, che si aggiudica la finale con 7.02, davanti a Matteo Didioni (Brixen) 7.03, Sebastiano Spotti (Arvedi Cremona) 7.04, Francesco Turatello (Atl. Vicentina) 7.07 e Luca Valbonesi (Atl. Imola), 5° con 7.11, dopo il 7.13 corso in batteria. Paolo Monti (Atl. Imola) è il 1° della finale B con 7.28, stesso tempo che aveva ottenuto in batteria e precede Guido Setti (Self Montanari Gruzza) con 7.29.

60 hs: il titolo regionale juniores va a Michele Faragona (Fratellanza) con 8.48, che in batteria era stato solo il 4° tempo fra gli junior emiliani con 8.65. In finale ha invece la meglio su tutti, eccetto Francesco Girotto (Atl. Vicentina) con 8.38, vincitore assoluto, poi Faragona 8.48, seguito da Luca Pancaldi (Edera Forlì) 8.50, Marco Amadio (Atl. Ravenna) 8.56 (dopo 8.47 in batteria) e Tommaso Battisti (Edera Forlì) 8.59.

Alto: vince Eugenio Rossi (Olimpus San Marino) con 1,88, stessa misura del pavese Simone Viganò, mentre Marcello Monari (Fratellanza) si deve accontentare di 1,65.

Junior donne: Federica Giannotti (Reggio Event’s) è velocissima in batteria con 7.72, miglior tempo assoluto; accedono alla finale A anche la compagna di club Sara Gaibotti con 7.92 e Mara Squadroni (Cus Parma) con 7,94, 4° tempo. In finale il 1° posto va però alla trentina Jennifer Olekibe con 7.71, con la Giannotti al 2° posto con 7.80, la Squadroni al 3° con 7.93 e la Gaibotti al 3° con 7.97.

Nei 60 hs domina Maria Chiara Neri (Atl. Lugo) che vince la finale con 9.16; la lombarda Giulia Redaelli si piazza al 2° posto con 9.42 e l’altra emiliana in gara, Giada Azzurra Davoli (Self Montanari Gruzza) chiude al 4° posto con 10.24, dopo il 10.12 in batteria.

Alto: la sola Stefania Luzi (Self Montanari Gruzza) in gara per il titolo regionale, che vince con 1,60, mentre in gara è superata dalla vicentina Alida Carli con 1,64.

Allievi. 60 metri: ben 51 allievi in gara nelle batterie, dove già emerge Esaosa Desalu (Atl. Interflumina) con 7.17. In finale Desalu scende a 7.02, con Lorenzo Bilotti (Atl. Imola) al 2° posto con 7.13, Marco Gianantoni (Virtus Emilsider Bologna), 1° anno di categoria e al debutto in atletica, 4°  in 7.25 dopo 7.23 in batteria, Enrico Resta (Endas Cesena), 5° in 7.31 (7.26 in batteria) e Paolo Loconsole (Virtus Emilsider Bologna), 6& deg; in 7.33 (7.25 in batteria).

60 hs: Desalu si ripete nei 60 hs e dopo 8.29 in batteria, vince la finale in 8.14; alle sue spalle Alessandro Faragona (Riccione Sessantadue), campione italiano cadetti 2010 dei 100 hs, con 8.22. Per entrambi si tratta del primato personale, Desalu aveva corso in 8.16 a Modena il 15 gennaio e Faragona in 8.24 ad Ancona il 9 gennaio. In finale anche il 5° posto, 3° fra gli atleti emiliani, di Ivan Cacciari (Modena Atletica) con 8.76.

Alto: titolo regionale per Luca Ferretti (Sintofarm Atletica) con 1,93, poi Ivan Nichik (Cus Parma) con 1,80, a pari misura con il lombardo Nicolò Migliavacca e il vicentino Giovanni Carollo. 5° posto per Giacomo Tracchi (Centro Atl. Copparo) con 1,70.

Allieve. 60 metri: Silvia Corbucci (Cus Ripresa) è la migliore in batteria con 7.93, davanti a Raphaela Lukudo ( Mollificio Modenese) con 7.98. In finale la persicetana scende a 7.82, con la Lukudo a 7.91, poi Caterina Bagli (Atl. Santamonica) 8.12 (8.11 in batteria) e Giulia Galaverni (Reggio Event’s) 8.14.

60 hs: la Lukudo vince la finale in 9.01, dopo avere corso in 8.92 in batteria, davanti alla veneta Virginia Morassutti a 9.19 e alla bolzanina Lisa Prast con 8.29. In finale anche Federica Roberto (Atl. Cinque Cerchi), al 4° posto con 9.46.

Alto: 4 atlete a 1,50, di cui 3 della Emilia Romagna. Il titolo va a Silvia Porcarelli (Self Montanari Gruzza), unica a superare 1,50 alla prima prova; in classifica precede la bresciana Sara Bianchi, Alice Gnudi (Csi Sasso Marconi) e Selena Valanzano (Atl. Lugo).

 

Parecchi atleti della nostra regione in gara anche al meeting indoor di Ancona disputato quest’oggi. Nei 200 metri, fra le 18 serie disputate, Federico Fuschini (Edera Forlì) è il 5° tempo fra tutti con 22.72; negli 800 metri Gianluca Gafà, al debutto su questa distanza, sigla un buon 1.58.96, correndo la serie dei “senza tempo”; nei 1000 metri allievi 1° posto per Tommaso Merighi (Francesco Francia) con 2.38.98; nei 60 hs John Mark Nalocca (Carabinieri) e Luca Casadei (Atl. Imola) si piazzano al 2° e 3° posto in finale con 8.14 e 8.35, ma avevano corso più veloce in batteria (8.03 e 8.32); nei 60 hs juniores 3° posto per Federico Camilli (Francesco Francia) con 9.22; nel peso allievi 3° posto per Nicola Ferroni (Fratellanza) con 13,78. Nelle gare femminili debutto stagionale con il 3° tempo assoluto per Judy Udochi Ekeh (Reggio Event’s) con 24.66; nei 1000 metri allieve 1° posto per Giulia Mattioli (Rcm Casinalbo) con 3.02.41.

 

Giorgio Rizzoli



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