La pioggia non ha fermato i 297 podisti in gara ieri a Camopobasso.



Ore 16.30 di ieri 17 maggio 2014. Piazza Municipio è già gremita. Il palco è stato allestito da ore. La strisce bianco rosse delimitano l'area dedicata ai runners lungo le strade interessate dal tracciato. Curiosi ed accompagnatori stazionano ai bordi delle stesse in attesa dello start. Intanto i protagonisti, fieri delle loro divise, si affrettano a ritirare i pettorali, che sistemeranno di lì a poco con le classiche spillette da balia. infilato il chip nelle stringhe ed effettuato l'ultimo controllo alle medesime, ogni atleta corre a depositare le borse,pronto a vivere emozioni di ogni segno prima, durante e dopo la gara. E c'è chi con occhio vigile cerca il proprio avversario ed in cuor suo in fondo in fondo spera che il diluvio lo abbia convinto a desistere. Chi allegro ed euforico saluta tutti e si ferma a chiacchierare con i più forti, incurante del fatto che il pre-gara è un momento delicato e va ben gestito. Chi sceglie di immortalare quegli istanti e pigia il bottone della sua macchinetta esattamente sotto la statua di San Giorgio, quasi a volerne invocare la protezione. E quella piazza, che si attraversa dozzine di volte al giorno è abbellita dal brulicare di atleti, tesi e con elevatissimi livelli di adrenalina in circolo. Ma ecco che si ode in lontananza la voce rassicurante del presidente del Comitato FIDAL Molise, Matteo Iacovelli, che ha curato personalmente il commento della manifestazione e si incrociano i volti sereni del presidente delle Polisportiva Moiise, Franco De Lellis, che con aplomb senza pari intrattiene gli atleti ospiti. E come non citare Tonino Bussone, uno dei tecnici storici della Polisportiva Molise, società madrina dell'evento. Tonino con il suo timbro severo ha incitato top ed amatori traghettandoli idealmente verso il traguardo. Ed ecco che qualche istante prima del bang compare da lontano un Atleta, quasi sarebbe superfluo indicarne il nome. Il grandissimo campione europeo di cross Andrea Lalli ha presenziato alla gara curando la fase delle premiazioni degli assoluti. E così pian piano i minuti scorrono e si avvicina il momento del raduno sotto l'arco. La pioggia si fa sempre più fitta, ma non scoraggia nessuno dei 297 runners. Anzi! Ore 17.30. E' tutto pronto. Il gruppo Giudici di Gara dà l'ok. E via…il IV° Trofeo Città di Campobasso ha inizio. In pochi attimi il serpente umano si snoda lungo le principali vie del centro e del borgo murattiano. 36 le donne, 37 le società presenti, provenienti oltre che dal Molise da Campania, Puglie, Abruzzo e Lazio. 28.26.10 il crono che ha consentito ad Ivan Di Mario di aggiudicarsi anche questa edizione della manifestazione. Straordinaria la sua resa in gara per nulla inficiata dalle avverse condizioni meteo. Questo il podio degli assoluti. Dopo Ivan Gennaro Varrella, International Security, chiude IN 31.11.60, bronzo per Fabrizio Pinto, Polisportiva Molise, 31.27.85 il suo tempo. A completare il podio: Antonello Satericle, Angelo Grano e Pardo La Serra. Oro in rosa alla mitica Martina Rocco, Running Club Futura, che chiude in 35.55.65. Classe, tecnica e grinta hanno caratterizzato la performance di Paola Di Tillo, Gruppo Sportivo Virtus Campobasso, seconda assoluta con il crono di 36.49.40. Impeccabile come sempre la gara di Ilaria Novelli, Cus Molise, bronzo al IV° Trofeo città di Campobasso, con il tempo di 38.46.55. E non ha deluso nemmeno in questa circostanza la grande NiclaPagliuso, runners Termoli, che a denti stretti ha chiuso in 39.27.95. Di rilievo anche le prestazioni di Anna Davino e Rosalba Monachese, rispettivamente quinta e sesta. Nessuna nota stonata, dunque e sorrisi frammisti a soddisfazione per questa manifestazione che ha rapito e coinvolto un gran numero di molisani e non. 

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