LA ROSA-INCERTI, AGORDO E' AZZURRA

08 Luglio 2014

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Agordo_passaggio master_bIl “cinque” alle mani protese della gente, i larghi sorrisi, gli abbracci e i fiumi di parole davanti a microfoni e taccuini dei giornalisti. Stefano La Rosa e Anna Incerti hanno festeggiato il loro successo a “Le Miglia di Agordo” con lo stesso entusiasmo, la stessa gioia che si riserva ad un successo… europeo. Per tutti e due, in marcia di avvicinamento ai Campionati Europei di Zurigo, ci voleva un test probante e una vittoria corroborante. E tutti è due hanno ottenuto quanto cercato.

Stefano La Rosa ha vinto una delle più belle sfide della storia de “Le Miglia di Agordo". Ha vinto con le gambe, con la testa e, nel finale, con il cuore. Si è tenuto nella pancia del gruppo dei migliori nei primi 3 giri del nuovo percorso da 1400 metri, lasciando all’esperto Stefano Scaini e ai giovani Manuel Cominotto e Neka Crippa il compito di dettare l’andatura. Poi, nel momento in cui il gruppo ha cominciato ad assottigliarsi, è risalito in prima fila, ha aumentato il giro di gambe e ha portato via il compagno d’azzurro Yuri Floriani e i keniani Paul Sugut e Josaphat Koech. Al quinto giro non ha risposto alla sparata del primo dei due keniani (11” in meno rispetto la tornata precedente) e si è tenuto a vista fino ai 2000 metri dalla fine. E a questo punto ci ha messo il cuore: ha lasciato Yuri Floriani e Josaphat Koech ed è andato a prendere Paul Sugut e, ai 500, lo ha attaccato prendendo quel minimo vantaggio che ha mantenuto, in un furioso sprint, fin sotto l’arco d’arrivo.

Primo Stefano La Rosa (che ha ringraziato il folto pubblico per il sostegno ricevuto), secondo Paul Sugut e terzo, staccato di 7”, il siepista Yuri Floriani, a sua volta protagonista di un calibrato attacco, ai 300, su Joshafat Koech. Ottimo quinto il giovane bellunese Manuel Cominotto, che ha regolato il solito “tostaccio” Paolo Zanatta e il campione del mondo junior di corsa in montagna Neka Crippa.

Di tutt’altro contenuto il successo della campionessa europea di maratona Anna Incerti. La palermitana allo sparo è partita in tromba e ha chiuso la partita. Metro dopo metro ha aumentato il suo vantaggio e, alla fine dei quattro giri di gara, si è presentata sul traguardo con 32” (!) di vantaggio sulla seconda, la rinata Michela Zanatta, e 1’07” sulla terza, la compagna d’avventura nella maratona degli Europei , Rosalba Console. Splendida quinta la junior vicentina Rebecca Lonedo.

Nelle gare di contorno bella doppietta valdobbiadenese di Ayad Amghit , nella Master 35-40, e di Domenico Lorenzon, nella Master 45 e oltre; e successo di Jessica Doria nella Master femminile. Straordinario, infine, coinvolgente, divertente lo spettacolo fornito dai 170 giovani nelle 8 gare del “Grand Prix Giovani” e nella “non competitiva” under 12 (da comunicato stampa organizzatori).

LE CLASSIFICHE

 



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