L'allievo Valduga 8.22.33 nei 3000 a Sasso Marconi

30 Giugno 2021

Spettacolare 3000 metri al Memorial Carbonchi di Sasso Marconi, con l'allievo Valduga che precede Luis Matteo Ricciardi.
Gare di buon livello al Memorial Carbonchi di Sasso Marconi, meeting di atletica giunto alla 18^ edizione, con la consueta e collaudata organizzazione del Csi Sasso Marconi.
Un vento spesso fastidioso ha creato qualche difficoltà agli atleti (quasi tutte le gare di velocità hanno avuto un riscontro notevole di vento contrario), ma non sono mancati risultati di buon rilievo tecnico, come nei 3000 metri uomini, una delle gare più attese. Era iscritto, ma il suo accredito di 8'55" risultava abbastanza anomimo in un cast che aveva atleti con personali di 8'30" o inferiori, ... ma Simone Valduga (Quercia Trentingrana), oltre che campione italiano cadetti 2019 nei 1200 siepi, campione italiano allievi indoor 2021, altri podi vari in Campionati Italiani, 17 anni fra meno di un mese, ha ottenuto il miglior tempo dell'anno per un allievo con 8.22.33. Sapientemente guidato da Riccardo Tamassia (Trevisatletica) con 2.45.4 ai 1000 e 5.33.8 ai 2000, ha preso la testa nell'ultima parte della gara dopo che Tamassia aveva esaurito il suo ruolo di pacemaker. Sotto la spinta di Tamassia, nella prima parte della gara resistevano solo l'allievo Valduga e lo junior Riccardo Spanu, campione italiano 2021 su questa distanza; appena staccati da loro Luis Matteo Ricciardi (Atl. Imola Sacmi Avis) e lo junior modenese Alessandro Pasquinucci (Fratellanza 1874 Modena). Dopo l'uscita di Tamassia, anche Spanu si stacca da Valduga, mentre Ricciardi e Pasquinucci rimangono a una manciata di secondi. Tempo finale è 8.22.33 per Valduga, 8.25.89 per Ricciardi, al 4° primato personale in 14 giorni fra 1500, 3000 e 5000; Molto bene anche Pasquinucci che chiude in 8.31.04, con un altro allievo del Veneto, Andrea Botteon (Vittorio Atletica) al 5° posto in 8.49.18. 
Appena prima dei 3000 metri maschili avevamo assistito a quelli femminili, vinti da Fiorenza Pierli, sf40 della Corradini Rubiera, che con un ultimo giro sprint, stacca nettamente la compagna di club Federica Proietti, con la quale si era alternata al comando: 10.04.92 per la Pierli, a 29/100 dal personale, 10.14.48 per Federica Proietti e 3° posto per Giada Fuligni (Modena Atletica) in 10.33.12.
Nelle altre gare precedenti, negli assoluti i 200 metri maschili sono stati vinti da Gabriele Floriddia (Corradini Rubiera) che in quarta serie con 22.80 (-0,5) ha realizzato un tempo migliore di quello ottenuto nelle 3 precedenti; nei 200 metri femminili 1° posto per la junior Giulia Gandolfi (Atl. 85 Faenza) con 25.46 (-0,2). Negli 800 metri maschili 1.54.65 per Andrea Cilea (Modena Atletica), che ha preceduto lo junior Francesco Castellani (Endas Cesena) con 1.55.35; primato personale per l'allievo Filippo Fantini (Atl. Ravenna) con 1.59.00 nella seconda serie. Negli 800 metri femminili successo per Alessia Magnifico (Pistoiatletica 1983) in 2.15.95, davanti alla allieva Serena Frolli (Team Atletica Marche) in 2.17.32. Nella marcia 5000 metri maschili 24.30.86 per Andrea Mercaldo, sm45 di Toscana Atletica Futura, che ha preceduto lo junior Jacopo Varignana (Pontevecchio Bologna) con 25.16.04 e il master sm65 della Edera Forlì, Pierdomenico Tolomei, in 31.37.20. Nella marcia 5000 metri femminili 25.24.29 per Federica Ferraro (Toscana At. Empoli Nissan), davanti a Simona Bertini (Francesco Francia) 29.19.97 e Elena Martinozzi (Atl. Estense) 29.44.80.
Nelle gare di concorso 7,20 (+1,9) nel lungo e primato personale per Lorenzo Basco (Cus Ferrara), davanti allo junior Matteo Giovannini (Corradini Rubiera) con 6,86 (+0,2). Nell'alto femminile 1,69 per l'allieva Gaia Pianigiani (Toscana Atl. Empoli Nissan) e 1,66 per Melissa Michelotti (Sport Atl. Fermo). Nel peso uomini 9,06 per Lorenzo Costosi (Atl. Reggio), 15,08 per Francesco Piccinini (Sef Stamura Ancona) nei 6 kg junior e 11,78 per Gabriele Cassano (Atl. Buzzetti) nei 5 kg allievi. Nel peso donne 10,73 per Rebecca Lenzi (Pistoiatletica 1983) nei 4 kg e 11,38 per Federica Pesaresi (Carabinieri) nelle allieve con i 3 kg. Nel giavellotto uomini 60,91 per lo junior Lorenzo Vivaldi (Toscana Atl. Futura), davanti ad Andrea Ghiselli (Virtus Emilsider Bologna) con 56,63; nel giavellotto allievi 700 grammi 48,17 per Edoardo Tuccio (Academy Ravenna Athletics) e 48,11 per il suo compagno di squadra Riccardo Casadio. Nel giavellotto donne 40,91 per Giulia Lodi (GS Valsugana Trentino) e 37,68 per Maria Bertolini (Cus Parma); nel giavellotto allieve 500 grammi 26,97 per Marta Rossi (Academy Ravenna Athletics).
Nelle gare cadetti 9.63 (-1,5) per Alessandro Trotto (Polisportiva Monteveglio) e 9,65 per Sergio Ventura (Pontevecchio Bologna). Nei 1000 metri 2.43.42 per Enrico Ricci (Atl. Ravenna) e 2.46.60 per Luca Berardozzi (Libertas Atletica Forlì). Nell'alto 1,60 per Ludovico Lugaresi (Endas Cesena). Nel peso 13,06 per Sergio Ventura (Pontevecchio Bologna) e 12,54 per Francesco Stradi (Atl. Reggio).
Nelle cadette, con la prima serie degli 80 metri che ha dovuto essere nuovamente disputata in quanto non  aveva funzionato il cronometraggio: nella nuova corsa è uscito anche un responso diverso da quello precedente: vittoria per Alessia Bulgarelli (Csi Sasso Marconi) con 10.74 (-1,9). Nei 1000 metri gara tatticissima che ha visto prevalere Giada Donati (Libertas Atletica Forlì) in 3.08.44 (con 31.1 negli ultimi 200 metri). Nel lungo successo per Margot Zaccherini (Pontevecchio Bologna) con 4,95 (+1,1). Nel peso 7,60 per Federica Mallozzi (Atletica Castiglione).

Risultati completi

Giorgio Rizzoli

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