Kaddari, Patta, Polanco, Agrusti e Tortu ai mondiali

04 Luglio 2022

Sarà questa la pattuglia sarda in gara a Eugine (USA) dal 15 al 24 luglio
(robyspezzigu)  Ora è ufficiale: l’atletica leggera sarda sarà ben rappresentata con 5 atleti ai campionati mondiali di atletica, in programma nella cittadina americana di Eugene dal 15 al 24 luglio prossimo. 
Tra i 60 atleti della squadra azzurra (29 uomini e 31 donne) scelti dal Direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre per la massima rassegna iridata su pista in programma all’Hayward Field di Eugene in Oregon ci saranno la velocista quartese neocampionessa italiana per la terza volta dei 200 metri Dalia Kaddari e sempre sulla distanza dei 200 il sardo-brianzolo Filippo Tortu. Farà la gara individuale della 35 Km anche il  marciatore sassarese Andrea Agrusti mentre rientrano tra i nomi scelti per far parte del quartetto veloce della 4x100 il campione olimpico di Tokyo, l’oristanese Lorenzo Patta (atleta cresciuto all’Atl.Oristano e ora al Gs delle FF.

Gialle della Guardia di Finanza reduce da un personale stagionale di 10.19 sui 100 e dal 4° posto agli italiani assoluti) e la riserva dello stesso quartetto veloce il cagliaritano Wanderson Polanco (sardo-dominicano cresciuto all’Amsicora e ora alla Riccardi Milano, finalista dei 100 agli assoluti e vicecampione italiano dei 200 metri con Pb di 20.66). 
Nella 35 Km di Eugene, dove ci sarà l’oro di Tokyo della 20 Massimo Stano, sarà in gara il sassarese Agrusti (atleta cresciuto nei Guerrieri del Pavone che veste la maglia del Gs Fiamme Gialle delle Guardia di Finanza).

Reduce dalla bella esperienza nella gara della 50 Km delle Olimpiadi di Tokyo, dove è stato il migliore degli italiani chiudendo al 23° posto e dove vanta un personale di 3h49’52”ottenuto nel 2021 agli Europei a squadre di marcia disputati a Podebrady con medaglia di bronzo individuale, dovrebbe, annullata la prova sui 50Km, provare a confrontarsi nella gara sui 35 Km dove si presenta con il recente nuovo personale di 1h21’35” sulla 20 Km che fa ben sperare. 
Altra grande protagonista di spicco attesa a questa rassegna mondiale sarà sicuramente la sprinter Kaddari, atleta cresciuta alla Tespiense Quartu e ora al Gs Fiamme Oro della Polizia di Stato. Reduce dalla recente vittoria del suo terzo titolo italiano assoluto, semifinalista a Tokyo e già capace in stagione di esprimersi su tempi di ottimo valore internazionale (22.83 ottenuto a Savona a inizio stagione) vicini al suo personale di  20.64. Sarà una delle protagoniste della gara dei 200 metri. Sempre su questa distanza dei 200 farà la prova individuale l’ex primatista italiano dei 100 metri, e trascinatore della 4x100 di Tokyo con una straordinaria frazione finale, il tempiese Tortu in possesso del minino di partecipazione e recentemente autore di una buona prestazione con il tempo di 20.14 in Svizzera.  
Per Polanco e Patta la speranza è quella di inserirsi nella formazione della 4x100 campione olimpica in carica per difendere un titolo, in casa degli americani, uno straordinario titolo a cinque cerchi.



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