Ivan con la speranza di correre agli Europei di Rieti



Ieri al Memorial Ansaloni a Modena ennesimo primato personale in questa stagione per Ivan Nichik, atleta juniores del Cus Parma, che la scorsa settimana ha vinto a Rieti il titolo italiano dei 400 metri. A Modena ha corso i 100 metri in 10.80, migliorando il precedente limite di 10.94 e nel corso di questa stagione si era portato a 21.46 nei 200 metri, con un progresso di circa mezzo secondo e al 47.38 nei 400 metri di Rieti, arrivando da un 49.06 dello scorso anno, migliorato dapprima con 48.49 e 48.36.

Ivan è di nazionalità russa e non potrà quindi essere convocato per la nazionale italiana agli Europei di Rieti, ma c’è ancora la speranza di poterci andare con la nazionale del suo paese. Gian Carlo Chittolini, suo “mentore”, ci racconta un po’ di Ivan …

Giorgio Rizzoli

Con il tempo di 47”38 nella gara dei 400 che gli ha permesso di laurearsi Campione Italiano Juniores a Rieti , Ivan avrebbe ottenuto anche il record regionale al limite dei 19 anni. Si, uso il condizionale perché, il ragazzo di Novorossijsk ( cittadina vicino a Soci ) è tuttora cittadino Russo e quindi non può essere inserito nel ranking dei primati ne può difendere i colori della Nazionale Italiana sino a quando non saranno passati almeno 10 anni dall’inizio della sua permanenza in Italia.

Ora la nuova presidente dello sport Josefa Idem ha proposto, in deroga alla Legge Bossi Fini, che tutti coloro che hanno iniziato la loro attività sportiva nel nostro paese e sarebbero inseriti per meriti sportivi acquisiti in Nazionale Italiana, potessero fruire di uno speciale bonus che permettesse loro di divenire a tutti gli effetti "italiani".

Ivan è nato sportivamente alla Scuola Media Zani di Fidenza. Quando proveniente dal suo paese d’origine a 13anni si è trovato di colpo inserito senza sapere nulla della nostra lingua nella 3° sez. D della scuola media Fidentina. E’ stata la Prof. Daniela Zatorri che l’ha indicato al Prof. G.Carlo Chittolini per le sue spiccate qualità atletiche. Il ragazzo, molto spaesato, timido e riservato come gran parte dei suoi connazionali ha preso confidenza con la specialità del salto in alto e da subito si è aggiudicato la gara anche a livello scolastico provinciale. In breve dopo 2 anni di attività sotto la guida del Prof. Giacomo Zilocchi ( anche lui ex studente della Zani ) il ragazzo si è distinto giungendo 2° ai Campionati giovanili Indoor di Ancona ed ha superato i 2,01 nell’estate del 2011.

Voglioso di migliorarsi ancora, intravedendo nella sua altezza 1,80 un limite al raggiungimento di misure di valore assoluto, si è deciso di dirottarlo verso la corsa ad ostacoli, infatti la sua destrezza ed abilità lo indicano come particolarmente adatto a questa disciplina. Ma problemi di delicatezza dei piedi, lo hanno poi indirizzato alla velocità, in particolare 200 metri e 400 metri piani. I risultati non tardano a venire e Ivan vince a livello regionale il titolo sia sui 200 che sui 400 metri piani.

Ben più lento è il suo affacciarsi a livello nazionale , ma ai campionati Nazionali Juniores di Misano del 2012 è eliminato di un soffio dalla finale dei 400, mentre nei 200 metri ottiene un promettente 7° posto in finale con il tempo di 21”92.

Nel 2013 ai Campionati Italiani Indoor di Ancona si piazza al 5° posto, rimediando però un infortunio, che lo ha tenuto un mese a riposo, ma anche grazie alle assistenze del Cus Parma , il recupero è stato veloce e ha poi prodotto un sensibile miglioramento delle sue prestazioni. Il 21”46 ottenuto sulla veloce pista di Modena -1,6 metri al secondo di vento , la 1° corsia assegnatagli , contro un avversario prestigioso quale il faentino Alberto Rontini già avevano fatto presagire un notevole salto di qualità.

Ora a Rieti, ancora, dal 18 al 21 luglio si svolgeranno i Campionati Europei Juniores di Atletica Leggera. Alla rassegna continentale si affronteranno gli atleti provenienti da ben 51 paesi. Sarebbe per il "russo", nato e cresciuto atleticamente a Borgo S.Donnino ed ora esponente di spicco del Cus Parma , una ghiottissima occasione per mettersi in mostra. Se fosse italiano sarebbe “una vedette” invece spulciando tra i risultati dei Campionati Russi Junior che si sono disputate a Kasan ( località situata 200 Km da Mosca ) proprio in concomitanza con i Campionati Italiani, emerge che sarebbe 4° nei 400 e 2° nei 200 metri. Se la Federazione Russa lo inserirà in squadra, potrebbe cimentarsi individualmente nei 200 m. e nella squadra della 4x 400, una compagine molto compatta che sicuramente potrebbe lottare per la vittoria.

Gian Carlo Chittolini



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