Il 2024, tra conferme e prospettive

05 Gennaio 2024

Parla Fabrizio Fanni, fiduciario tecnico del comitato regionale FIDAL
(robyspezzigu)  "Il 2023 è stato per l’atletica leggera sarda indubbiamente un’annata agonistica molto positiva sotto diversi aspetti con risultati straordinari conseguiti da parte dei nostri migliori rappresentanti sia a livello internazionale che nazionale”.
Fabrizio Fanni, responsabile tecnico della Fidal Sardegna nonché allenatore della quattro volte campionessa italiana assoluta dei 200 metri, ex campionessa europeaU23 su questa distanza Dalia Kaddari, che è stata semifinalista su questa distanza ai mondiali di Budapest 2023, di Eugene in Usa nel 2022 e alle olimpiadi 2021 di Tokyo, non ha dubbi nell’esprimere la sua soddisfazione per gli ottimi risultati tecnici conseguiti dal movimento atletico isolano nell’annata agonistica appena conclusa.

Scendendo nello specifico afferma: ”Il 2023 per gli atleti sardi è stato, sotto l’aspetto dei risultati conseguiti, eccezionale, sia a livello assoluto che in quello giovanile.
Tra gli assoluti - continua il tecnico quartese Fanni - abbiamo avuto, oltre la Kaddari, Lorenzo Patta e Andrea Agrusti, che si sono confermati anche quest’anno atleti di valore internazionale ribadendo la loro valida presenza alle rassegne mondiali, i due saltatori in alto protagonisti a livello nazionale Massimiliano Luiu e Eugenio Meloni e poi una serie di validi interpreti nelle categorie giovanili degli junioresU20 e allieviU10 come la velocista Elisa Marcello, la bella novità dell’ostacolista oristanese U20 Luca Flore, Andrea Demontis nel salto con l’asta, lo sprinter emergente Diego Nappi e la lanciatrice Annunziata Cattolico”. 
Cosa si aspetta l’atletica leggera sarda dall’annata 2024 che stà per iniziare ?
Il 2024 avremo ancora tanti importanti impegni a livello internazionale, con le Olimpiadi di Parigi a Agosto, gli Europei a Roma, dal 6 al 12  giungo e obbligatoriamente molto importanti per tutta l’atletica italiana, e i mondiali staffette alle Bahamas a maggio, sfide che qualificheranno 14 delle 16 staffette che andranno alle Olimpiadi di Parigi e saranno preceduti dai mondiali di marcia a squadra di Antalya in Turchia il 21 aprile.
 Gli obiettivi del 2024 da tenere d’occhio per i nostri migliori atleti saranno quindi ancora tanti.

Questa che sta per iniziare sarà una stagione intensa e impegnativa fitta di impegni internazionali e che avrà come elemento centrale le olimpiadi di Parigi 2024 e gli europei di Roma. 
Per i nostri atleti di punta – afferma il fiduciario tecnico Fidal Sardegna - gli appuntamenti importanti del 2024 saranno davvero molti e, oltre queste rassegne internazionali già citate, ci saranno gli italiani assoluti su pista e varie altre rassegne di rilievo come i campionati mondiali U20, in programma a fine agosto a Lima in Perù, e gli europei U18  Slovacchia (Banska Bystrica) dal 18 al 21 luglio, rassegne dove penso che potremo far bene con i nostri due sprinter Elisa Marcello e Diego Nappi. Non c’è dubbio: per i nostri atleti di vertice il 2024 sarà sicuramente un’annata impegnativa.Tutto senza dimenticare le varie rassegne nazionali a iniziare dagli assoluti su pista di fine giugno a La Spezia e le altre rassegne tricolori che assegneranno i titoli di categoria”. 
Cosa dobbiamo aspettarci dai nostri giovani?
Ci aspettiamo che si confermino ad alti livelli e riescano a ripetere quanto di buono fatto vedere nel 2023 e oltre i già citati Marcello, Nappi e Flore ci aspettiamo buone cose dall’altro U18 nuorese Francesco Alpigiano. Per il resto ci aspettiamo la conferma anche tra gli allieviU18 dei cadettiU16 che già si sono messi in mostra nel 2023 come Laura Frattaroli, Francesco Cherchi, Diego Carta e Filippo Roccu nei lanci, tutti chiamati nel 2024 ad affrontare con il passaggio di categoria sfide agonisticamente e tecnicamente più impegnative di quelle dello scorso anno. Sono fiducioso che l’atletica leggera sarda, compatibilmente con i numeri che abbiamo a disposizione visto che nell’isola siamo solo un milione e mezzo di persone, anche nel 2024 riuscirà a dare ottimi segnali di vitalità e di valore tecnico”. 
Intanto già parte la stagione invernale 2024 tutta incentrata sulle prove di corsa campestre, con tradizionale finale della Festa del Cross quest’anno in programma per il 9/10 marzo a Cassino con campionati italiani di società e individuali e Criterium Cadetti, e sulle indoor con le varie fasi della caccia al minimo per le rassegne nazionali al coperto. Principale appuntamento sarà quello degli Assoluti in sala di Ancona (17-18 febbraio), dove in precedenza si svolgeranno anche i Campionati italiani juniores-promesse (3-4) e allievi (10-11), mentre a Padova (2-3 marzo) saranno in palio i titoli delle prove multiple giovanili. A livello internazionale la stagione invernale culminerà con i Mondiali indoor a Glasgow (Gran Bretagna, 1-3 marzo).


Gli under 14 sardi al Trofeo CONI 2023 (archivio FIDALSardegna)


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