Il 2° seminario on line: l'Atletica delle coach: velocità ed ostacoli, esperienze personali

10 Maggio 2020

In collegamento on line le coach Valentina Di Matteo, Carla Sessa, Carla Gioffredi

di Campania

Il secondo Seminario On Line: ”L’Atletica delle coach:velocità ed ostacoli,esperienze personali

In collegamente on line  le coach Valentina Di Matteo, Carla Sessa, Carla Gioffredi

Napoli.- Il Settore Tecnico Regionale della Fidal Campania ha organizzato il Seminario Regionale on line dal titolo ”L’Atletica delle Coach: Velocità ed ostacoli, esperienze personali”
Ancora  un importante momento di crescita e confronto su interessanti tematiche che riguardano l’organizzazione dei mezzi nella programmazione, dell’allenamento degli atleti alla ripresa dell’attività.  L’inizio del collegamento on-line ha registrato  l’intervento del Fiduciario Tecnico Regionale Luciano Caputo che ha introdotto il  Vice Presidente della Fidal Campania Ugo De Marsico che ha ringraziato le relatrici  ed i tecnici collegati,  augurando un proficuo lavoro tecnico.

  Luciano Caputo, ha introdotto la prima relatrice,  la coach Valentina di Matteo che ha trattato  le prove di velocità dei 100 e 200m. La Di Matteo ha impostato la sua esperienza sugli allenamenti degli atleti sprinter sulle prove ripetute dei 100m  con le variazioni di velocità dei 60m-80m-90m-110m ed i tempi di recuperi tra le prove.

Anche le variazioni per  la velocità dei 200m con prove sui 120m 150m e prove di 3x100m  massimali con 10-15 minuti di recuperi tra le prove.Valentina Di Matteo ha risposto alle domande come migliorare l’aderenza della velocità in curva ed anche  come impegnare gli atleti  con le partenze dai blocchi con distanze di 20-30 metri. Nel suo intervento  la coach Di Matteo, dopo un infortunio muscolare, ha consigliato ai tecnici di far riprende agli atleti, un allenamento a carico naturale, magari con esercitazioni non traumatiche, attingendo da altre discipline sportive.  

La seconda relatrice On Line introdotta dal Fiduciario Regionale Caputo  è stata la coach Carla Sessa che ha trattato la sua esperienza sugli ostacoli come mezzo  per lo sviluppo delle qualità motorie nelle categorie giovanili inerenti alle categorie Cadetti/e-Ragazzi/e. Per le categorie Ragazzi/e(12/13 anni): gli obbiettivi di sviluppo di un’azione di corsa coordinata e rapida per l’acquisizione del ritmo tra gli ostacoli per la distanza sui 60hs. Per la categoria Cadetti/e(14/15anni) per le distanze sugli 80hs-100hs,lo sviluppo fondamentale  per lo sviluppo del gesto tecnico  e l’allenamento orientato allo sviluppo a lungo termine ed alla costruzione della prestazione con esercizi ritmici  di gara.

La coach Sessa ha illustrato l’importanza della tecnica  con le proposte di esercitazioni. Per le categorie Cadetti/e inoltre vanno aggiunte le gare dei 300hs  dove la ritmica e la più idonea modulazione della corsa nell’approccio al primo ostacolo ed  tra gli  ostacoli.

La terza relazione On Line ha registrato l’intervento della coach Carla Gioffredi sulla programmazione dei 400 ostacoli. Una esperienza personale sulla ostacolista  partenopea Federica Maione. Una giovane atleta seguita fin dalla categoria Cadette sui 300hs nel 2013 con un personale sul crono di 47”55. Un incremento cronometrico registrato anche sui 400hs dalla categoria Allieve,Junior fino alla passata stagione agonistica nella categoria Promesse che ha segnato un personale di 1'01"55. Nel collegamento on line la coach Gioffredi ha illustrato la programmazione della ostacolista Maione per la stagione agonistica 2020, con il ciclo fondamentale invernale effettuato nei mesi di novembre e dicembre 2019. Un lavoro settimanale a giorni alterni, fondato sul riscaldamento, andature con corda, esercitazioni con ostacoli,corsa balzata, 2x8x200 (rec. 2’/6’), esercizi   di reattività e prove di corsa 4x600m(rec 4’), 8x100(rec.di passo), ed un fine settimana  di andature in salita e prove in salita 2x5 di 30m(rec.1’30”/5’) ed un Cross di 2 Km(7’50”).

ENZO MICELI

 

 

 

 



Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate