IL BASSANESE FANIEL DA RECORD ALLA MEZZA MARATONA DI SIVIGLIA: 1h00'44"

26 Gennaio 2020

faniel da record alla mezza di siviglia 1h0044

Ottimo esordio di stagione per Eyob Faniel. L'azzurro delle Fiamme Oro vince la mezza maratona di Siviglia con il tempo di 1h00'44" e migliora il primato personale di nove secondi, diventando il terzo italiano di sempre a 24 secondi dal record nazionale. Il tempo di Faniel rappresenta anche il nuovo record della gara spagnola.

Soltanto in una gara del passato si era corso più forte di così: a Milano nel 2002 quando Rachid Berradi (1h00'20") e Marco Mazza (1h00'24") siglarono i primi due tempi azzurri alltime. Il 27enne bassanese di origine eritrea, allenato da Ruggero Pertile, era reduce da tre settimane di allenamento in altura a Kapsabet, in Kenya, e la gara di oggi era da considerarsi un test in vista della maratona che correrà il 23 febbraio, sempre sulle strade di Siviglia. Questi i suoi passaggi: 14'30" (5 km), 28'50" (10 km), 43'13" (15 km).

Faniel conferma quanto di buono aveva mostrato il 31 dicembre con la vittoria a sorpresa nella BOclassic di Bolzano. L’azzurro, senza avversari di primissimo piano nella nebbia di Siviglia, straccia il record della corsa: nella seconda metà, al passo di 2'52" al km, conduce la gara insieme all’etiope Kahsay Atsbeha Kasa (1h00'46") e lo precede nella volata finale, staccando l’altro etiope Agunafr Bekele (1h01'35"). È la migliore mezza per Faniel che nella scorsa stagione era sceso a 1h00'53" con la vittoria di Padova, in un 2019 che lo ha visto quindicesimo ai Mondiali di Doha in maratona.

FANIEL: “LA GIUSTA DIREZIONE” - “Non sono del tutto soddisfatto perché mi aspettavo di fare il record italiano - le parole di Faniel - ma dopo il quinto chilometro ho iniziato a sentire una contrattura al bicipite destro e non ho potuto spingere come volevo. Nonostante questo ho controllato bene la gara, la condizione c’è e ho corso con sensazioni ottime: significa che stiamo andando nella giusta direzione per la maratona del 23 febbraio, nella quale cercherò lo standard per le Olimpiadi (2h11'30"). Ora torniamo in Italia, controlliamo questa contrattura, e poi proseguiamo con un secondo periodo di altura, in Eritrea, ad Asmara, fino a due giorni prima della maratona di Siviglia”.



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