Gran Fondo del Sulcis. Una gara dentro la natura.



Organizzata dalla Società Atletica Santadi, con la collaborazione del Comune di Santadi, dalla Libera Associazione Anziani di Santadi, dalla locale Pro-Loco, dall’Esercito Italiano – I° Regimento Fanteria Corazzata di Teulada, dall’Assessorato allo Sport della Provincia di Carbonia-Iglesias, dall’Ente Foreste della Sardegna e con l’approvazione del Comitato Regionale della Fidal Sardegna, si correrà domenica 22 marzo la III Edizione della “Gran Fondo del Sulcis” gara regionale di Corsa in montagna valida come Campionato Regionale Assoluto di Corsa in Montagna e come Campionato Regionale di Corsa in Montagna riservato alle Forze Militari e di Polizia. La manifestazione è intitolata anche alla memoria di Armando Mandaresu indimeticato atleta di Nuxis, pluricampione italiano e tesserato Sulcis MAB Carbonia scomparso il 1 novembre 2007 per un male incurabile. Si correrà in uno scenario naturale straordinario in un’area di Lecci che è la più grande d’Europa. Si partirà dalla chiesetta di Santa Lucia, Chiesetta campestre recentemente restaurata, conosciuta da millenni come area di sosta, posta allo snodo di crocevia provenienti da Capoterra, Assemini, Uta, Santadi.La Chiesetta di S.Lucia è immersa in una rigogliosa vegetazione nutrita da sa tuerra, un terreno naturalmente umido e ricco inserita all’interno della vasta area boschiva. Si percorreranno 25 Kilometri di un circuito con fondo in sterrato in ottime condizioni, conosciuto anticamente come “carretera” utilizzata per il trasporto del materiale di ricavo delle miniere. Si attraverserà completamente l’area boschiva del costituendo Parco del Sulcis e del Parco WWF di Monte Arcosu definito “il parco più grande d’Europa”. L’area anticamente era sede dei grandi impianti minerari, che vennero abbandonati nel 1963, dove si trovava la miniera di ferro di San Leone, il più cospicuo giacimento sardo. La strada percorre la solitaria e splendida valle di Gutturu Mannu, scavata nella roccia dal fiume e fiore all'occhiello dei Comuni di Capoterra, Assemini e Santadi. Dal Bosco di S.Pantaleo, si arriverà a Santadi, città Fenicia del VII secolo conosciuta per il suo meraviglioso ambiente boschivo, i siti di interesse storico naturalistico tra cui la Tomba dei Giganti, il sito di “Pani e Loriga”, la Grotta di “Su Benatzu” e come tradizione il famoso “Matrimonio Mauritano”. La storia dell’organizzazione di questa manifestazione, ci riporta all’Atletica Uta 2000, in particolare al suo ex Presidente Ezio Nonnis. La prima edizione si svolse nel 2007 e vide la presenza di 180 atleti che si diedero battaglia sui saliscendi montani del Parco. Vinse Riccardo Devenuto dopo uno sprint testa a testa con Gianfranco Secci atleta portabandiera dell’Atletica Santadi. Nel 2008, con un numero più consistente di atleti, venne introdotta la formula del Campionato Regionale per le Forze Militari e i Corpi di Polizia, che venne vinto da Giuseppe Orro (1h34.16), atleta di casa che si aggiudicò il Titolo, mentre la gara valida per il Campionato Assoluto venne vinta da Gianfranco Secci con il tempo straordinario di 1h32.50. In campo femminile vittoria di Gisella Saba (Marathon Club Oristano) con il tempo di 1h52.54. Marco Pusceddu Presidente dell’Atletica Santadi e i suoi collaboratori hanno organizzato l’evento nei minimi particolari inclusa la possibilità, da parte degli atleti partecipanti e degli accompagnatori, di usufruire di pacchetti soggiorno con tariffe weekend appositamente concordati sia con strutture B&B che con i ristoranti della zona. La scadenza delle iscrizioni è prevista per il giorno 17 marzo, mentre il ritrovo per gli atleti partecipanti è previsto il giorno 22 marzo alle ore 08,30 presso la Chiesetta di Santa Lucia (Uta). Nel programma che alleghiamo sono indicate tutte le varie formule di soggiorno e di ristoro nonchè il regolamento della manifestazione. Alleghiamo inoltre un documento tecnico dove vengono indicate le varie altrimetrie e lo sviluppo del circuito, come raggiungere il punto di ritrovo, nonché tutte quelle notizie a carattere storico/illustrativo che riguardano la manifestazione. Potrete trovare ulteriore documentazione della manifestazione sul sito ufficiale della Società all’indirizzo www.atleticasantadi.it. Gli organizzatori ritengono che la “Gran Fondo del Sulcis”, per la particolarità sia del circuito che del paesaggio, raccolga il gradimento sia degli atleti che delle Società isolane e che la manifestazione possa inserirsi tra le classiche di Gran Fondo che si disputano nella nostra regione. (Guido Lai) File allegati:
- Documento Tecnico


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