GIOCHI DEL MEDITERRANEO, ORO (POLINARI), ARGENTO (DEL BUONO) E BRONZO (TECUCEANU)

03 Luglio 2022

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L’ultima giornata dei Giochi del Mediterraneo di Orano (Algeria) porta altre otto medaglie all’Italia, per un totale di 5 ori, 5 argenti e 6 bronzi.

La medaglia d’oro della giornata conclusiva porta la firma delle staffettiste della 4x400, la veronese Anna Polinari (Carabinieri; foto d'archivio) in aggiunta a Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano), Raphaela Lukudo (Esercito) e Giancarla Trevisan (Bracco Atletica) con il crono di 3’29”93, su Slovenia (3’31”51) e Turchia (3’43”13).

Squalificata, e poi riammessa all’argento, la 4x400 maschile con Pietro Pivotto (Atl. Biotekna), Giuseppe Leonardi (Carabinieri), Lapo Bianciardi (Avis Barletta) e Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl.) che completa la prova in 3’04”55 dietro all’Algeria (3’03”41) e di un soffio davanti alla Turchia (3’04”55).

Nei 200 metri, dove Diego Pettorossi (Libertas Unicusano Livorno) ribadisce il bel momento di forma con l’argento in 20”65 (+0.8), è settimo Andrea Federici (Atl. Biotekna, 21”25).

Argento e bronzo nei 1500 metri al femminile per le mezzofondiste Federica Del Buono (Carabinieri) e Ludovica Cavalli (Aeronautica), con un pizzico di dispiacere per la rimonta subita da entrambe nel rettilineo finale, per mano della francese Aurore Fleury (4’13”03): la genovese Cavalli era stata la più intraprendente per l’intero svolgimento della gara e si era portata al comando in prossimità della campana per mettere a dura prova le concorrenti (poi terza in 4’13”37), quindi negli ultimi cento era uscita con determinazione la vicentina Del Buono, beffata proprio sulla linea d’arrivo, per chiudere seconda in 4’13”09.

Tra le prestazioni tecniche di maggior rilievo c’è senz’altro l’1’44”97 che consegna la medaglia di bronzo negli 800 metri a Catalin Tecuceanu (Silca Ultralite Vittorio Veneto), nella sua prima rassegna in maglia azzurra: per il padovano è un tempo che sfiora il personale dello scorso anno (1’44”93) al termine di una gara bene interpretata. Nell’alto Erika Furlani (Fiamme Oro) chiude ottava con 1.84. Nel disco è sesto Nazzareno Di Marco (Fiamme Oro) con 59.52.

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