FESTA KENIANA ALLA GIULIETTA E ROMEO HALF MARATHON

14 Febbraio 2016

Pioggia. Battente e fredda. Questo lo scenario di questa mattina a Verona, in occasione della 9^a Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon. Il maltempo non ha però fermato gli oltre 11 mila iscritti provenienti da tutta Italia e da 58 nazioni diverse. Podio tutto keniano, sia al maschile che al femminile, con il giovanissimo Bernard Bett (Run Together) che va a vincere in 1h03’01” dopo aver condotto in testa la gara sin dalle battute iniziali. Alle sue spalle, il connazionale Ishmael Kalale in 1h03’15”, mentre terzo in 1h03’41” è Mark Korir, l’uomo più atteso, il vincitore della maratona di Parigi del 2015.

Primo italiano, Stefano La Rosa al quale non è riuscita l’impresa di battere il primato personale. Per lui un quarto posto in 1h04’10”, dopo un acceso duello e una grande volata finale con Ahmed El Mazoury che dunque finisce quinto in classifica con il medesimo tempo. “Ho fatto quello che potevo, le gambe c’erano e stavo bene – conferma La Rosa – però si è capito subito che non sarebbe stata giornata per migliorare il mio primato. Si scivolava, faceva freddo e il vento ha reso tutto difficile”.

Tra le donne, vittoria per Mary Njoki Wanjiku (Tropheo) in 1h12’27”, primato personale. Sempre Kenya per la seconda classificata Janet Cheruto Masai (1h16’01”), al debutto ufficiale in una mezza maratona e alla prima esperienza europea. Terza Loah Jepchumba Rotich (1h16’12”). Prima italiana, la romana Federica Proietti (Calcestruzzi Corradini), quinta alle spalle dell’ungherese Judit Varga. Brutte notizie invece purtroppo per l’azzurra Valeria Straneo, ritiratasi al 17° km, a causa di un problema fisico.

Insieme alla mezza maratona si è corsa anche la Agsm Duomarathon, a carattere non competitivo. Per onor di cronaca, la vittoria è andata al team "Dueecinquantuno", che ha chiuso in 1h19’41”. Ben 860 le squadre classificate. Si è chiusa così una Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon da record nei numeri (oltre 7.000 gli atleti classificati nella mezza maratona), anche se non nei riscontri cronometrici finali. Ora l’attenzione degli organizzatori scaligeri si sposta sulla Verona Marathon del 20 novembre (da comunicato stampa organizzatori; foto di Francesca Soli).

CLASSIFICHE COMPLETE

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