EUROPEAN GAMES, A MINSK L’ITALIA (CON TANTO VENETO) E’ SESTA IN FINALE

30 Giugno 2019

european games a minsk litalia con tanto veneto e sesta in finale

L’Italia ha chiuso al sesto posto la finale degli European Games di Minsk, nell’edizione che sperimentava il nuovo format della “Dynamic New Athletics” vinta dall’Ucraina (oro) davanti ai padroni di casa della Bielorussia (argento) e alla Germania (bronzo).

Gli azzurri, al quarto turno di gare in sei giorni, non sono riusciti a ripetere le buone prestazioni dei giorni scorsi e si sono presentati alla staffetta conclusiva “The Hunt” con un ritardo di quasi cinque secondi da recuperare sulla zona medaglie.

Il bellunese Enrico Riccobon, Maria Enrica Spacca, Giuseppe Leonardi e la poliziotta Giulia Riva hanno terminato il loro inseguimento con il tempo di 4’32”90, alle spalle anche di Repubblica Ceca e Francia, concludendo così un’esperienza da considerarsi in ogni caso positiva e di stimolo per molti azzurri.

Nelle prime otto prove, si era distinta soprattutto la sprinter Johanelis Herrera: nei 100 ci ha messo un po’ per accendere il motore ma sul lanciato la 23enne veronese di origine dominicana ha convinto ed è andata a catturare il secondo posto che dispensava dieci punti con 11”77 (+0.4), recuperando tutte le avversarie tranne la bielorussa Tsimanouskaya (11”46).

Non è riuscito il poker ad Hassane Fofana che resta comunque il grande protagonista della sei giorni di Minsk con la medaglia d’oro nei 110 ostacoli e il personale eguagliato di 13”44. Nella finale l’ostacolista delle Fiamme Oro ha chiuso al passo, al quarto posto, con 14”10 (+0.3), smettendo di correre forte tra il quinto e il sesto ostacolo dopo essersi sbilanciato.

La staffetta 4x400 mista presenta di nuovo una Marta Milani battagliera: la bergamasca ha raccolto il testimone dal padovano dell’Aeronautica, Francesco Cappellin, in quinta piazza e l’ha restituito al quarto posto a Ylenia Vitale che è rimasta incollata alla frazionista francese per tutta la propria prova e ha lanciato Eusebio Haliti per il giro finale (azzurri quarti in 3’21”85).

Nei turni di gara precedenti era sceso in pista anche Riccardo Tamassia, modenese di Trevisatletica, al debutto in azzurro, impegnato per due volte come primo frazionista della staffetta “The Hunt” che, al primo turno di gara, ha anche vinto la medaglia di bronzo. Impegno azzurro pure per la lunghista Laura Strati (Atl. Vicentina), condizionata però da un problema alla caviglia (6.23 nel primo turno di gara).

RISULTATI/Results

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